Prima di entrare nei panni di Stella Carlin (personaggio di Orange Is the New Black) Ruby Rose ha conquistato i suoi fan con il video Break Free, dove la modella androgina si trasforma da donna seducente in ragazzo (con tanto di strap-on dildo). La scena top è quando "scopre" i suoi numerosi tattoo su tutto il corpo lavando via il trucco con una secchiata d'acqua.
Anche se la sua relazione con l'inchiostro è chiaramente di puro amore, serve un minuto di silenzio. Ruby ha deciso di rimuovere i tatuaggi sulle mani.
"Sto per eliminare i tattoo sulle mani a causa del mio lavoro di attrice. Ok, si possono coprire con il make-up, ma spesso è difficile camuffarli bene, soprattutto nelle pieghe tra le dita. Insomma ogni volta è un casino" ha detto Ruby all'evento per il lancio della nuova collezione Urban Decay x Basquiat. "È molto dura. Ho iniziato dalle dita, ma sto girando costantemente, e non posso rimuovere nulla finché stiamo filmando. Perché se ho i tatuaggi all'inizio delle riprese e non alla fine è un problema. Ma quello che stiamo facendo è coprirli e metterne sopra degli altri, il che è divertente lo stesso".
Ci ha detto che il tatuaggio di cui si è pentita è quello sul fondo schiena: una rosa Celtica. L'ha fatto con sua madre quando aveva 16 anni e lo descrive come "troppo, davvero tanto elegante. Classico. Iconico. Qualcuno potrebbe definirlo rivoluzionario". Ma non lo cancellerà. "Lo tengo perché è un ricordo, è divertente e mi piace".
Ruby Rose è il volto dell'ultima collezione ispirata a Basquiat di Urban Decay. Tra i suoi tattoo ne ha diversi che rendono omaggio all'artista fine graffiti. Come la sua corona sul petto e un ritratto sul braccio.
"Sono una grande fan di Basquiat da quando ero piccola" ci ha detto. "Poi quando sono cresciuta ho capito meglio la sua arte, il suo modo di pensare, la sua mente e tutte le cose che ha realizzato, mi sono lasciata ispirare dal suo lavoro e ho apprezzato ancora di più la sua esistenza sul nostro pianeta... È stato speciale e ha lasciato il segno perché sapeva chi era. Si conosceva e sapeva cosa voleva fare sul nostro pianeta. Sapeva di voleva fare arte. Credeva nella sua arte. E ci credeva anche se nessuno ci credeva. E sapeva di voler lasciare un messaggio e un segno forte sul nostro pianeta. Mi riconosco in lui, perché vivo lo stesso tipo di sentimenti. Tutto quello che faccio voglio che abbia uno scopo. Voglio sapere che quando lascerò la Terra avrò fatto qualcosa di speciale e diverso. Spero di riuscire anche io a creare qualcosa di magico".
