Da sempre il fil rouge della bellezza parte dalla detersione: latte + tonico, salviette struccanti, "sapone non sapone", mousse... Questione di scelte, di stili di vita e soprattutto di tipo di pelle. A rischio di essere noiosi: la pulizia è una norma di igiene indispensabile per mantenere l'equilibrio funzionale. Se non ti detergi a fondo il viso, le cellule morte, i residui di sebo, quelli del processo di cheratinizzazione e il maquillage si depositano sulla superficie dell'epidermide. Questa condizione permette ai microrganismi e agli agenti ambientali esterni (smog, scorie di monossido e di PM 10) di creare condizioni lesive per la nostra pelle. Che così invecchia, si macchia e si secca.

Scopri cosa fare in base a com'è la tua pelle:

♥ È grassa? Trova l'equilibrio perfetto

Lo scrub ti aiuta perché la sua azione viene potenziata dallo sfregamento dei polpastrelli sul viso che procura una leggera esfoliazione delle cellule morte superficiali. Ma fai attenzione. Nel caso di pelle grassa eccedere con i lavaggi nel tentativo di eliminare l'aspetto lucido diventa controproducente. La soluzione? Mousse e detergenti a pH leggermente acido, lenitivi e formulati con AHA della frutta specifici per questo tipo di pelle, meglio se arricchiti anche da principi attivi purificanti e disinfettanti per eliminare brufoletti e punti neri. Evita i saponi aggressivi perché, intaccando il film protettivo della pelle, procurano uno shock alle ghiandole sebacee che, per reazione, aumentano la produzione di sebo.

♥ È sensibile? Tienila sotto controllo

Un facile test per verificare se la tua epidermide è sensibile e irritabile: dopo aver lavato il viso hai la sensazione di tensione con un senso di pizzicore e arrossamento diffuso? Si tratta di un sintomo classico di intolleranza della pelle al calcare contenuto nell'acqua del risciacquo. Ma può trattarsi anche di una manifestazione allergica verso un detergente troppo sgrassante e aggressivo che intacca il naturale
pH della pelle. Prova il pane dermatologico (il cosiddetto sapone non sapone) per lavarti la faccia e utilizza detergenti privi di alcol e tensioattivi (sono gli agenti che fanno la schiuma). Ottime le acque micellari detergenti, ma una vera soluzione Sos sono le acque termali spray a base di silice organica. Sono superlenitive.

♥ È arida? Coccolala con gli oli

La pelle secca è per natura fragile, sottile, opaca, priva di splendore e ha la tendenza, anche in età giovane, a segnarsi con microrughe ai lati di occhi, bocca e sulle pieghe naso-labiali. Per contrastare questi inconvenienti nutrila con detergenti oleosi emollienti e lenitivi. Tieni i palmi della mani "a ventosa" staccandoli in modo dolce dal viso, così elimini i residui senza sfregare la pelle. Prova anche una maschera a base di miele tiepido, riscaldato insieme a un cucchiaino di avena e olio di girasole. Da lasciare in posa dieci minuti prima della detersione.