1. Sei irritabile. E non sei in SPM. Ma morderesti chiunque ti si avvicina. Significa che il tuo glucosio nel sangue si è abbassato vorticosamente: devi mangiare preferibilmente alimenti contenenti zuccheri sì, ma non solo, quindi anche un po' di salato va bene. Ad esempio noci, yogurt, avocado, ma anche uova o ricotta, per dire. Ecco, se sei in ufficio va bene anche una barretta proteica alle macchinette.

2. Sei confusa. Un'altra conseguenza del basso livello di glucosio nel sangue. Insomma è la classica situazione in cui percepisci un vago "non mi arriva abbastanza ossigeno al cervello". Ecco, non si tratta di ossigeno, ma il concetto è chiaro. Vale la soluzione precedente. Come dici? No, la Nutella non va bene;)

3. Sei euforica. E non sei brilla, ubriaca o innamorata. Ebbene sì: potrebbe essere semplicemente fame. Non per smontarti eh, ma una delle reazioni del corpo in uno stato autentico di mancanza di glucosio è l'aumento di adrenalina. Quindi o mangi (torna al punto 1), oppure trovi le montagne russe più vicine.

4. Il tuo stomaco grida pietà. E lo può fare davvero in molti modi: con segnali di autodistruzione imminente, con brontolii di vario genere (per niente simpatici se sei ad un incontro di lavoro), addirittura con nausea. Sono i succhi gastrici i colpevoli: gridano vendetta e minacciano di eliminare qualunque cosa incontrino. Quindi questo stomaco si autodistruggerà fra 3..2..1... Ecco, torna sempre al punto 1.

5. No, se hai una voglia irrefrenabile di cioccolato, fast food o pizza, non è fame. O almeno non quella fisica. La tua, in quel caso, è solo fame psicologica, assai più frequente ahimè. Se riesci a distinguerla, fatti questa domanda: ho davvero bisogno di cioccolata/hamburger/patatine fritte/pizza? Se la risposta è sì, per qualsivoglia motivo (sei triste, arrabbiata, depressa o al contrario felice e in tutti questi casi vuoi sentirti appagata e soddisfatta anche a livello di gusto), allora mangia pure: è sano e giusto, ti farà sentire meglio e non avrai sensi di colpa. Ma se la risposta è anche solo "ni", lascia perdere, voltati e corri il più lontano possibile dalle tentazioni. Senza tornare mai sui tuoi passi, o perderesti la tua anima come Orfeo perse Euridice.