Giappone, viaggio tra passato e futuro

Kyoto: capitale del Giappone per molti anni, raggiunge il suo periodo di massimo splendore in primavera, durante la fioritura dei ciliegi, quando si pratica l’hanami, ovvero il rito millenario di “guardare i fiori”. Kyoto è la culla della cultura e della religione giapponese, nei suoi dintorni ci sono 16 monumenti storici, tra templi e santuari, patrimonio dell’Unesco dal 1994. Da non perdere sono il Castello di di Nijo, che fu la residenza dello shogun Tokugawa Ieyasu, in occasione delle sue rare visite in città, il tempio di Kinkaku-ji, o "Padiglione d’Oro" perché interamente ricoperto con foglie d’oro, e il Ryoan-ji, famoso per il suo giardino di pietre, la sua purezza è l’emanazione della filosofia di Zen.

Tokyo: sede del Palazzo Imperiale ancora protetto dai suoi fossati originali, Tokyo coniuga il tradizionalismo del quartiere di Asakusa, dove puoi trovare oggetti fatti a mano come pettini e kimono a due passi da Senso-ji, il più antico tempio buddista della città, e del Parco di Ueno, che da aprile si trasforma con la fioritura dei ciliegi chiamati sakura, con l’architettura all’avanguardia, i negozi più alla moda di Aoyama e Omotesando e la vita notturna di Shinjuku. Una straniante Tour Eiffel Giapponese, la Tokyo Tour, dipinta di rosso e bianco, svetta nel cuore della città.

Osaka: al centro di un grande parco, si erge il suo castello, che risale alla fine del XVI secolo quando fu costruito dal samurai Toyotomi Hideyoshi. Oltre ai suoi numerosi tempi, Osaka è una città ricca di tradizione culinaria e dalla vita notturna molto intensa, che si sviluppa nel quartiere di Minami, nella parte meridionale della città.

Kamakura: piccola città costiera a un’ora di treno da Tokyo. I numerosi templi rimandano immediatamente indietro al XII secolo, tra questi spicca il Grande Buddha, Daibutsu, una statua gigante cava, dove si può anche entrare, di 11,4 metri di altezza e 122 tonnellate di peso. Raffigura il Buddha nella posizione del loto sotto la volta celeste. I fedeli lo pregano per ottenere l’illuminazione nella prossima vita. (Come si raggiunge: da Tokyo con la linea ferroviaria JR Yokosuka).

La cerimonia del tè: nella cittadina di Uji, vicino a Kyoto, si beve il tè ideale per la cerimonia, il maccha, ovvero il tè verde in polvere, che garantisce l’equilibrio tra i cinque organi vitali. Il cha no yu, l’arte di bere il tè, si basa sui principi istituiti dal maestro Sen no Soeki, detto Rikyu: armonia, purezza, rispetto e tranquillità.

Le geisha: sempre a Kyoto, nella zona di Gion, ci sono le okyia, le residenze delle geishe più tradizionali. Passeggiando tra le vie caratteristiche del quartiere, è facile incontrare le eleganti maiko ( le apprendiste geisha), imbattersi nelle antiche case di legno e nei piccoli negozi che vendono manufatti dell’artigianato locale. A Kyoto e dintorni si respira senza dubbio l’Oriente esotico dell’immaginario collettivo.

Dove alloggiare: per assaporare il Giappone più vero, ti consigliamo di alloggiare in un ryokan, l’ albergo tipico locale. Le stanze non hanno pareti divisorie e il pavimento è ricoperto di tatami, la paglia di riso. La cena viene servita in camera da una cameriera vestita con il kimono e che prevede a srotolare il futon dove dormirai. Molti rayokan sono costruiti vicini agli Onsen, splendide stazioni termali.

Info: per tour in Giappone, rivolgiti all’Ente Nazionale del turismo Giapponese o contatta i singoli tour operator. Viaggigiovani.it organizza tour per un numero limitato di persone. L’itinerario tipo prevede partenza dall’Italia con direzione Osaka, visita alle città di Kyoto, Nara e Fuhimi Inari, Hiroshima, Myahima e Tokyo.