Se hai mangiato un hamburger per pranzo o un piatto di pasta per dare un twist alla tua solita e totalmente immeritata insalata, l'abbiocco killer il pomeriggio è qualcosa che ti colpirà dritto in faccia con una certezza superiore al 110%.

Di solito cominci a sentire che qualcosa va storto intorno alle 15. Il desiderio di pennichella è un po' come se fosse un grosso nuvolone grigio che incombe sulla tua testa e non va via fino a quando non cedi a un pisolino che ti ricarica le energie e ti rende un essere umano completamente funzionante.

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Ma è reale questo bisogno o è solo nella nostra fantasia e nei nostri sogni? Succede solo perché sei una gran pigrona?

Per fortuna no! La scienza ha una spiegazione chiara e ora avrai la scusa buona da presentare al tuo capo nel caso in cui scopra che hai allestito un lettino con materassino gonfiabile sotto la tua scrivania.

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Francesca Bennet, programme manager presso AXA PPP Healthcare ha spiegato tutto:

«Se ti senti senza energia e motivazione nel pomeriggio, non preoccuparti, non sei da sola. Il sonno è dettato dai ritmi circadiani noti anche come "naturale orologio biologico" e dall'omeostasi del sonno».

Fin qui tutto bene, anche se è difficile comprendere il significato di parole difficili come "circadiani" e "omeostasi", ma sono termini buoni da utilizzare con il tuo capo. Per il resto, ecco qualche informazione in più che rende chiara la vicenda:

«Il ritmo circadiano regola i processi fisiologici e comportamentali, tra cui il controllo della temperatura, la produzione di ormoni, il periodo di veglia e di sonno. L'omeostasi del sonno fa riferimento alla necessità di equilibrio, cioè al rapporto tra le ore di veglia e delle di sonno e all'autoregolamentazione del corpo».

«La voglia di sonno aumenta verso le 14, e questo è causato da un picco naturale verso il basso del sistema di allarme circadiano e dalla necessità generata dal processo omeostatico del sonno».

«È come un'altalena: se il tuo stato di veglia crolla, il tuo bisogno di sonno aumenta. E la cosa è abbastanza fastidiosa, è vero. Ma c'è un motivo per cui l'abbocco killer arriva il pomeriggio».

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«Questo si presenta circa 12 ore dopo il momento in cui siamo nel sonno più profondo, tra le 2 e le 3 di notte».

«La crisi del pomeriggio è una condizione normale ed è anche associata al consumo di un pasto abbandonate. Questa non è la causa diretta, ma può agire come un fattore di stile di vita che contribuisce al ciclo veglia-sonno. Abitudini di vita che non aiutano la quantità e la qualità del sonno aumentano la sensazione di stanchezza e la probabilità di essere attaccati dall'abbiocco killer».

Cosa bisogna farci? Sembra lecito. E poi gli spagnoli con la loro siesta lo sanno bene.

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DaCosmopolitan UK