La prima cosa che si pensa incontrando Antonia Gentry è che dietro quella montagna di ricci sbarazzini, si nasconde una storia tutta da scoprire. Come se ogni onda custodisse gelosamente ricordi, emozioni e segreti di una donna disposta a mettersi in gioco per crescere, imparare e migliorare giorno dopo giorno. Una donna che in fin dei conti ce l'ha fatta, considerando il successo della serie Netflix Ginny & Georgia che la vede protagonista. Ma chiacchierandoci per un po', si capisce come Gentry sia una ragazza che, come tutti noi, non smette mai di sognare, di sorprendersi e di tirar fuori il meglio da se stessa. L'attrice è inoltre testimonial di Aveda, beauty brand che oggi presenta la nuova linea be curly advanced™.

Ricerca e sviluppo costante sono capisaldi su cui Aveda ha lavorato per quattro anni nella messa a punto di prodotti per la cura del riccio, soddisfacendo una sempre crescente richiesta di prodotti che permettano di prendersene cura, valorizzarlo ed esaltarne la naturale bellezza. Come afferma Renée Gadar, Global Artistic Director of Texture Aveda, «Le persone sono più confident riguardo i capelli ricci: dalle star alle socialite su Instagram, li vediamo sempre più spesso, quindi li desideriamo ancora di più, riconoscendoli nella loro bellezza. E credo che continueremo così». In questo scenario si inserisce, così, la nuova linea di prodotti Aveda dedicata ai curly hair. Christine Hall, Vice President Global Research & Development Hair Care, spiega: «Si compone di sette prodotti: shampoo, balsamo, maschera, un primer spray, un curl-enhancer in crema, un gel per la definizione e un trattamento co-wash: il comune denominatore in ogni formula è dato dalla presenza di peptidi, piccole catene di aminoacidi che penetrano a fondo nella fibra capillare riccia permettendo così di disciplinarla dall'interno così da agevolare sia il momento dell'hair care che quello dello styling».

Infine, del sodalizio con Gentry, Renée Gadar racconta: «Dall'inizio della nostra collaborazione ad oggi, ho notato che i suoi capelli sono molto più sani e li sfoggia di più anche sui social. Ciò significa che si sente bella e che sta lavorando per mantenerli così al naturale. Credo che questa sia la parte più bella della collaborazione con Antonia». In occasione del lancio della linea be curly advanced™ di Aveda, Cosmopolitan ha incontrato l'attrice di Ginny & Giorgia per scoprire desideri e punti di vista di una personalità così ispirante per le nuove generazioni.

Come ti descriveresti in tre parole?

«Direi introversa, curiosa e... gentile, o almeno spero! [ride]».

Se dovessi scegliere una persona che ti ispira, chi sarebbe e perché?

«Mia madre, so che può sembrare scontato, ma mi ispira ogni giorno. È molto forte, gentile, empatica e mi da sempre i consigli migliori. Ha lavorato davvero sodo per farmi avere opportunità che lei non ha mai avuto. È la mia migliore amica, mi fa ridere e porta gioia a chiunque la incontri. Vorrei essere sempre come lei».

Cosa si prova ad essere testimonial di questo nuovo progetto di Aveda? Qual è il messaggio che vuoi trasmettere?

«È fantastico collaborare con un brand di cui mi fido e che ha lavorato ad una linea [be curly advanced™ line, nda] che per me è stata un vero e proprio game-changer. Sono emozionata di collaborare con loro perché so quanto sia importante per le persone che mi seguono e che hanno seguito il mio personaggio di Ginny nello show [Ginny & Georgia su Netflix nda] sentirsi rappresentate. So che tutto ciò è un privilegio, quindi voglio che i miei follower capiscano davvero che questi prodotti sono diventati una parte essenziale nella cura dei miei capelli. I capelli sono importanti e quindi mi reputo davvero fortunata ad aver avuto quest'opportunità».

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Com'è cambiato e com'è oggi il tuo rapporto con i ricci? Li hai sempre accettati?

«Direi che è stato un viaggio lungo e duro. Quand'ero più piccola non li accettavo, non capivo quanto fossero bellissimi. Li lisciavo, coloravo, distruggevo [ride] per essere qualcuno che in realtà non ero. Ma poi ho scoperto che ero davvero me stessa quando ero riccia e quindi ho imparato a capirne le esigenze e a curarli. Ora quando oso uno styling diverso, liscio o mosso che sia, capisco che mi aiuta ad esprimermi più che a nascondermi. Oggi li accetto e sto davvero bene».

Ormai i social sono le piattaforme più usate per lanciare tendenze e per esprimere sé stessi attraverso il beauty. Cosa ne pensi?

«Credo che i social siano il posto dove si tende a mostrare la parte migliore di sé. Facciamo vedere agli altri quello che vogliamo e non credo sia sempre la realtà. Questo può diventare pericoloso soprattutto per i più piccoli che sono online poiché potrebbero sentirsi esclusi e discriminati a causa di standard che in realtà non esistono. Dall'altro lato credo che i social siano un modo fantastico per connettersi con altre persone e condividere la parte più vera di sé e della propria storia. Io uso i miei social per promuovere valori positivi e inclusività. Mostro sempre la parte più autentica di me e spero che le persone che mi vedono o mi seguono lo percepiscano».

Parlando di prodotti di bellezza, qual è il must-have nel tuo beauty case?

    «La protezione solare e il gel per le sopracciglia, direi questi due per sempre. Sono le cose di cui non posso mai fare a meno!».

    Un beauty trend che per te è “in” e uno invece “out”?

    «Non seguo molto i trend ad essere onesta. Cambiano di continuo e forse il bello è che si può sperimentare fino a trovare quello più adatto alla propria personalità. Adoro che adesso mettiamo un sacco di blush sulle guance e sul viso. Mi diverte il fatto che si può sembrare sempre abbronzati! Un beauty trend out? Dicono sia usare l'eyeliner o forse l'ombretto? Non saprei».

    Se dovessi svelarci un consiglio di bellezza che hai imparato da una donna importante nella tua vita, quale sarebbe?

    «Mia madre dice che il burro di cacao è un salva-vita! Non so se sia vero o meno, ma su di lei sembra funzionare perché ha una pelle giovane e bellissima. Che si tratti di macchie scure o cose simili, può rivelarsi un rimedio a tutto».

    Qual è il traguardo di cui vai più orgogliosa?

    «Bella domanda. Sono orgogliosa di essere finalmente in un luogo dove posso fidarmi di me stessa ancora di più. La cosa che mi inorgoglisce di più è la mia crescita e spero di continuare a crescere sempre».

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    Courtesy Aveda
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