Quest'anno, in occasione della sua 13esima edizione, il MIA Photo Fair presenterà una selezione di oltre 50 opere provenienti dalle più importanti collezioni private italiane, a cura di Rica Cerbarano. La mostra, in programma da giovedì 11 a domenica 14 aprile nella nuova sede di Allianz MiCo, prevede l'esposizione di progetti fotografici capaci di raccontare il legame profondo tra gli autori e i soggetti delle immagini. Il tema ricorrente infatti, sarà quello di far emergere il lato più umano che esiste dietro il singolo scatto.

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© Nan Goldin

Saranno 54 gli autori delle opere in mostra, tutti nomi di grande prestigio che dimostreranno il valore delle collezioni private italiane, depositarie di una importantissima parte della storia della fotografia. L'incontro, il confronto e la relazione saranno i protagonisti dell'esposizione che inviteranno a riconsiderare i parametri con cui definire la validità di un progetto fotografico, che va oltre l’impatto estetico, il suo valore economico e la ricerca artistica fine a se stessa. Attraverso un percorso narrativo che metterà in luce le vicende umane appartenenti al mondo della fotografia e a quello del collezionismo, si esplicita un modo di intendere l’immagine come strumento di relazione, capace di stimolare prospettive autentiche e significative. «C’è bisogno più che mai di un’arte aperta all’ascolto, allo scambio e al reciproco arricchimento che ne deriva», afferma la curatrice Rica Cerbarano.

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Copyright Martini Ronchetti, courtesy archivio Lisetta Carmi

La curatrice torinese è dal 2022 co-responsabile del Settore Fotografia de Il Giornale dell’Arte e nel 2017 ha co-fondato il collettivo Kublaiklan, il quale esplora le pratiche collaborative e il ruolo generativo delle installazioni fotografiche nello spazio pubblico. Per La forma delle relazioni, Rica Cerbarano lascerà spazio al racconto dell’ambiente familiare, con lavori di Ettore Sottsass ed Efrem Raimondi dalla Collezione BDC – Bonanni Del Rio Catalog, delle comunità fragili grazie alla presenza delle opere di Zanele Muholi dalla Collezione Enzo Nembrini, e ancora di quelle che legano i fotografi a figure con cui hanno un rapporto di affetto come Bruna Esposito dalla Collezione Donata Pizzi.

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Si avranno anche autori che lavorano come collettivi, che evidenzieranno l’importanza dello scambio interpersonale nel processo artistico. Bernd & Hilla Becher dalla Collezione Paolo Clerici e The Cool Couple dalla Collezione Maria e Massimiliano Stocco, saranno solo alcuni dei nomi in mostra, insieme a Vanessa Beecroft e Maurizio Cattelan dalla Collezione Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.

MIA Photo Fair
è organizzata da Fiere di Parma ed è visitabile dall'11 al 14 aprile 2024
Via Gattamelata, 13 Milano
Orari 12:00 – 20:30
Biglietti qui