Vegano, non strano! Risponde al nostro questionario tragicomico Manuel Marcuccio, autore dei libri di ricette vegane UNO Cookbook e UNO Cookbok Fuori Orario (Eifis Editore, €28.50): se anche tu, come lui, sei stufa di sentirti fare certe odiose domande... preparati a sentirti meno sola!
1. I vegani mangiano solo erba. Uhm, no: mi sa che ti confondi con le capre!
2. Come fai a vivere senza un bel cappuccino? Come fai a non sapere che esiste il latte di mandorle (per non parlare di quello di soia)?
3. Scusa ma come mai sei grasso se mangi solo verdura? Sono un appassionato collezionista di carboidrati da cerali integrali.
4. Ti vedo sciupato. Si vede che ti manca il ferro. Ma non ero grasso?
5. Io faccio tanto sport e ti assicuro che se non mangiassi carne... Io non faccio molto sport ma se vuoi puoi dare un'occhiata al rugbista vegano Mirco Bergamasco... *SLURP*
6. Ti verrà l'osteoporosi. Ti ho detto che non faccio sport, non ho la fissa per il calcio!
7. E le piante, poverine? Non soffrono anche loro? Beh, devi fare una scelta: non puoi salvare CAPRE e CAVOLI!
8. Ma come fai a Natale e Pasqua? Il panettone, i tortellini, il cappone! Neanche una fettina di pandoro? Da buon romagnolo cucino delle lasagne col ragù (di soia) e dei passatelli (vegan) golosissimi. Invece per te una bella spadellata di cavoli (tuoi)!
9. Dai, di' la verità: di notte, quando non ti vede nessuno, anche tu mangi carne e formaggio... Beh, i miei guilty pleasure notturni sono un po' più piccanti. Hai presente il peperoncino? Ecco, non quello.
10. La tua povera fidanzata cosa ne pensa? È vegana anche lei? La mia povera fidanzata si chiama Tommaso e ha una barba lunghissima, mangia di tutto ma ci amiamo lo stesso: entrambi non abbiamo mai avuto nessun problema a relazionarci coi "diversi".
11. Insomma, non fai mai un'eccezione? Mai mai? Ti dirò... guardandoti bene, mi stai facendo venire appetito ☺
Nella foto, le ostrichette curiose di Alice nel Paese delle Meraviglie fanno una brutta fine mentre noi onnivore versiamo litri di lacrime e giuriamo - incrociando le dita delle mani e dei piedi - che carne e pesce mai più.
