Stai pensando già da un po' di tempo di andare a lavorare all'estero, ma non sai bene come muoverti? Oppure all'estero ti trovi già, per studio o per turismo, ma ora intendi fermarti e cercarti un impiego? Aldo Mencaraglia, job coach nonché ideatore del sito Italiansinfuga, che da anni vive e lavora in Australia (dopo esperienze in Gran Bretagna, Cina e Taiwan), ha raccolto le dritte da chi un lavoro in giro per il mondo l'ha trovato. Eccone 28 provate per te.

  1. Rispondi agli annunci su motori di ricerca dedicati al lavoro. È quello che hanno fatto Aurora, assunta come au-pair a Londra, e Alessandro, che ha trovato un impiego in Nuova Zelanda. Entrambi avevano visto l'annuncio pubblicato su Indeed, il più grande aggregatore di offerte di lavoro del mondo, presente in più di 50 Paesi.
  2. Contatta direttamente l'azienda che ti interessa. È la mossa vincente se hai skill specifiche e una forte motivazione. È il consiglio di Marco: lui ha individuato una società che operava nel proprio settore professionale e si è candidato online. Così ha trovato un datore di lavoro disposto a sponsorizzarlo per un visto a lungo termine.
  3. Rivolgiti allo sportello Career della tua università. Dopo la laurea al Politecnico di Milano, Elena ha trovato lavoro a Bali grazie a un annuncio pubblicato sulla bacheca del Career Service dell'ateneo.
  4. Chiedi a chi organizza corsi di italiano. Dario ha trovato la prima opportunità di lavorare in Messico presentandosi al coordinatore dei corsi di italiano dell'Università di Aguascalientes.
  5. Guarda la bacheca dell'ostello. Alessandro appena arrivato a Melbourne, in Australia, si era sistemato allo Space Hotel, un ostello con spazi autogestiti in centro città. Nella hall c'era una bacheca di offerte di lavoro e lui ogni giorno ci dava un'occhiata. Ed è proprio così che ha trovato un impiego in un'associazione no profit in una comunità di aborigeni nel deserto australiano.
  6. Crea una tua attività. Come Filippo, che ha fondato una testata giornalistica online e un canale televisivo web in Florida. Oppure Stefano, che invece ha aperto un'agenzia turistica a Cracovia, in Polonia.
  7. Rendi il tuo profilo LinkedIn irresistibile. Stefano sul suo aveva messo in rilievo le proprie competenze tecniche di programmatore, che sono richieste dappertutto nel mondo. Nel giro di poco tempo, sono arrivate proposte di lavoro interessanti che gli hanno permesso prima di andare a lavorare a Berlino e poi di trasferirsi a Londra.
  8. Cambia il posto di lavoro con un ragazzo straniero. Un giovane chef di Singapore aveva spedito il cv al ristorante dove Massimiliano faceva il cuoco, perché voleva venire a stare in Italia. È così che gli è venuta l'idea di proporre di scambiarsi il posto di lavoro. Ora fa il cuoco a Singapore.
  9. Candidati alla scuola di lingue dove hai studiato. Eleonora è stata assunta dalla scuola di inglese che frequentava a Manchester dopo che il responsabile marketing per l'Italia è andato a lavorare per un'altra azienda.
  10. Affidati al networking. Se non avesse conosciuto un manager di Prada durante un evento di networking a conclusione di un master in business administration, Giovanni non avrebbe avuto l'opportunità di lavorare nella sede del brand a Singapore.
  11. Cambia percorso di studi. Dopo la laurea umanistica Carlo ha deciso di cambiare percorso di studi per frequentare un master in International Business Economics and Management, rendendo così il suo profilo più appetibile ad aziende del settore della logistica in Olanda.
  12. Rispondi agli annunci sui giornali locali. È quello che ha fatto il marito di Eleonora, che aveva seguito la moglie in Svezia, riuscendo così a continuare a esercitare il suo mestiere di artigiano falegname anche in questo Paese.
  13. Presentati di persona. È il sistema migliore, e il più collaudato, per trovare lavoro soprattutto nel settore della ristorazione e dell'ospitalità, dove la concorrenza è fortissima. Michele ad Adelaide, in Australia, ha trovato il suo primo lavoro da aiuto chef così. Bussare alla porta di locali e ristoranti ti dà la possibilità di farti subito conoscere.
  14. Trova la tua nicchia. Alessandro Ursic si è re-inventato come corrispondente freelance dal Sudest asiatico per testate giornalistiche italiane e straniere.
  15. Segui un'amica. È una strategia seguita da molti, basata sul passaparola. L'ha usata Matteo che grazie a una ex collega dal Madagascar si è spostato a lavorare in Guadalupa, Massimiliano che dall'Italia è andato in Australia, e Alberto che ha seguito un'amica trovando lavoro a Berlino.
  16. Invia il cv a istituzioni italiane all'estero. È quello che ha fatto Marco riuscendo a trovare il suo primo lavoro in Giappone: aveva inviato il cv alla camera di commercio italiana a Tokio.
  17. Guarda gli annunci di gruppi su Facebook. Domenico ha trovato lavoro in Australia grazie a un annuncio pubblicato sul gruppo "Italiani a Melbourne" nel quale la manager di una caffetteria cercava personale urgentemente.
  18. Chiedi il trasferimento in una filiale estera della tua azienda. Se lavori in una multinazionale o, comunque, in una grande società con sedi in tutto il mondo, questa è la strada più facile per andare all'estero. Così hanno fatto Nicola e Alessandro, ma gli esempi in questo senso sono moltissimi.
  19. Carica il tuo cv su Monster. È tra le piattaforme di recruiting onlinepiù diffuse del mondo, presente in oltre 50 Paesi. Lucia, per esempio, ha creato il suo profilo con tanto di curriculum ed è stato contattato da una società con diverse sedi in Europa.
  20. Rivolgiti a un'agenzia di settore. È una dritta che funziona se fai un lavoro molto specializzato, che si serve di canali di recruiting specifici. Come quello del settore ospedaliero: Lorenzo, per esempio, ha trovato lavoro a Londra come infermiere rivolgendosi a una nursing agency.
  21. Specializzati in modo mirato. Come Ivan, che è diventato croupier frequentando in Italia un corso della durata di sei mesi che gli ha permesso poi di trovare lavoro in Inghilterra.
  22. Contatta aziende italiane all'estero. È quello che ha fatto Luca: ha contattato la filiale vietnamita della Piaggio e in poco tempo è stato assunto laggiù. Giovanni, invece, aveva lavorato per sei mesi a un progetto per la Camera di Commercio italiana in Thailandia e un anno dopo è stato ricontattato per un'assunzione.
  23. Pubblica un annuncio su Gumtree. Giovanna ha iniziato ad insegnare italiano a Londra dopo aver messo un annuncio su Gumtree, il primo sito di annunci gratuiti in Usa, Gran Bretagna e Australia.
  24. Partecipa a una fiera del lavoro. Se Donatella ha trovato lavoro presso l'aeroporto di Stansted, a Londra, è perché ha avuto l'idea di andare a una fiera del lavoro organizzata in loco, dove era presente il corner della società che gestisce lo scalo.
  25. Realizza la tesi di laurea presso un'azienda estera. Ecco un'idea furba se frequenti ancora l'università e vuoi lavorare fuori dall'Italia. Parola di Marco che l'ha messa in pratica: ha fatto la sua tesi mettendo a frutto uno stage retribuito alla Rolls-Royce, a Londra, che poi l'ha assunto a tempo indeterminato.
  26. Cerca uno stage tramite l'Aiesec. L'Association Internationale des Etudiants en Sciences Economiques et Commerciales (Aiesec) è la più grande associazione studentesca del mondo senza fini di lucro. Un network che tra i suoi obiettivi ha quello di promuovere scambi culturali, volontariato e stage. Andrea ha potuto fare la sua prima esperienza in Slovacchia grazie a questa organizzazione.
  27. Visita il sito dell'Eures. È il portale europeo della mobilità professionale. Qui puoi creare il tuo cv online e candidarti per un lavoro potendo contare su oltre 5.300 aziende registrate . Ma anche trovare consigli pratici su come iniziare una carriera all'estero. Ha usato questa opzione Vincenzo che sul sito dell'Eures ha trovato un lavoro a Londra come au-pair per poi passare a un impiego più qualificato nel giro di poco tempo.
  28. Invia il tuo cv ai siti di recruiting locali. Daniele voleva trovare lavoro in Irlanda, così ha inserito il suo cv su Jobs.ie e poi anche su Recruit Ireland, due dei motori di ricerca più popolari dell'isola, e l'ha trovato.

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