Prezzi bassi e promozioni non sempre corrispondono a buoni affari: ecco 9 falsi risparmi e i nostri consigli provati sul campo per evitare le loro trappole.

Il parrucchiere low cost

Cosa credi tu «19,90 euro per shampoo-taglio-piega + 10 euro per il balayage californiano? Quasi quasi cambio look e lo provo! Che importa se da questo parrucchiere non sono mai stata prima e non ho idea di quali prodotti usi? Che sia cinese, indiano o italiano, è davvero conveniente. E a questo prezzo, posso andarci pure tutte le settimane!».

La realtà Se va bene, otterrai una cofana che Orietta Berti troverebbe demodé, dopodiché passerai la prossima ora chiusa in bagno a risistemare il tutto. Se va male, avrai un balayage californiano che sembra fatto con una forchetta immersa nel bianchetto. O un biondo scuro che vira al corvino, un corvino che vira al cormorano inzaccherato nella nafta… E allora ti toccherà fiondarti con un cappello calato sulla testa in un salone a quattro stelle (dove sarai salassata).

Il vero risparmio Restare fedele al tuo hair stylist, resistendo a qualunque tentazione. Per non doverci andare troppo spesso, se per esempio hai la frangia, ogni tanto te la puoi spuntare da sola, con un paio di forbici bene affilate tenute perpendicolari ai capelli, per limitare il rischio di errori. Ma mai, MAI affidarsi a un parrucchiere low cost (o a un intervento fai da te ) per una trasformazione radicale: giuralo sulla tua copia di Cosmo!

Vale anche per… L'estetista low cost. Varchi la porta fiduciosa come un agnellino sacrificale e ti ritrovi da sola nel tuo accappatoio troppo grande di fronte a una sconosciuta dallo sguardo assassino che indossa gli stessi guanti di Dexter.

L'idraulico discount

Cosa credi tu «Per 50 euro arriva entro un'ora e risolve qualsiasi problema: magnifico! E se me lo raccomanda Google, posso fidarmi ciecamente».

La realtà «Cara la mia signorina, 50 euro erano solo per la trasferta! Per dare un'occhiata al suo rubinetto che perde ce ne vogliono altri 50, più 70 per individuare il problema. E per la riparazione sono 100 euro l'ora, ovviamente + Iva, senza contare i pezzi di ricambio. La persona con cui ha parlato al telefono non gliel'ha detto?».

Il vero risparmio Tuo padre e le sue mani d'oro da bricoleur. Ok, stiamo scherzando (per quanto…). Parlando sul serio, già che sei online, chiedi ai tuoi contatti di segnalarti un idraulico (ma anche un elettricista, fabbro, meccanico…) testato e approvato. In alternativa, controlla sempre le recensioni dei consumatori prima di rivolgerti a una ditta che fa riparazioni: sotto le quattro stelle, scappa come una zanzara dalla citronella.

Vale anche per… La tintoria economica a prezzi stracciatissimi che trasforma un capo di seta rossa in uno straccio per la polvere rosa confetto. O i traslocatori low cost, la cui assicurazione non copre mai i danni imputabili a materiali scadenti.

L'epilazione laser

Cosa credi tu «Certo, è una bella spesa sul momento, ma se ragiono a lungo termine e la confronto con i 20 euro che sborserei ogni tre settimane e li moltiplico per i prossimi 50 anni non è poi tanto: anzi, è un affare!».

La realtà La tua "origine del mondo" è ormai più liscia di una pista d'atterraggio, come vuole la moda… che però cambia molto in fretta. E quando andrà di nuovo il cespuglio au naturel, che farai? Un trapianto di peli? Un parrucchino pubico?

Il vero risparmio Ricorri all'epilazione definitiva solo per le zone non minacciate da un cambio di tendenza che sancisca il recupero della foresta, ossia gambe e ascelle. E non pensarci nemmeno se sei bionda, rossa o anche castana chiara: sebbene non tutti gli istituti si preoccupino di precisarlo, sappi che la tecnica laser funziona bene solo sui peli scuri. Per scegliere, affidati al passaparola piuttosto che alle offerte promozionali e/o le pubblicità su internet. Ricordati che le conseguenze dell'epilazione definitiva non riguardano unicamente il tuo conto in banca.

Vale anche per… Tutto ciò che, a fronte di una spesa iniziale, promette di liberarti per sempre dalla scocciatura di una costante manutenzione. E che, contrariamente a quanto promesso, richiede attenzioni continue. È il caso di trattamenti particolari per i capelli, che ti obbligano a spendere un capitale in prodotti, mousse modellanti, spazzole in microsetole di cinghiale neonato e via dicendo. O anche della manicure con smalto semipermanente. Che è una trovata geniale, ma se ne abusi le unghie non respirano più e potresti ritrovarti con una di meno, rimasta tra le mani dell'estetista (è successo all'autrice di questo articolo, che ancora rabbrividisce al pensiero).

La cena in casa con gli amici

Cosa credi tu «Petto d'anatra croccante con cedro confit e fiori di zucca ripieni per una tavolata di 6 persone, al ristorante costerebbe un capitale! Con questa ricetta d'alta cucina farò un figurone low cost».

La realtà 100 euro di spesa + 16 euro per la pentola adatta alla ricetta (finora hai vissuto felice con due tegami e una padella ) + il vino Doc, la tovaglia chic e, se sei perfezionista, pure le decorazioni a tema.

Il vero risparmio Pollo arrosto e insalata. O pizza a domicilio. Chiunque preferisce mangiare una margherita direttamente dal cartone con un'amica allegra e rilassata, piuttosto di ritrovarsi a tavola con una padrona di casa sull'orlo di una crisi di nervi che insiste a offrire un altro bis del suo pasticcio bruciacchiato sopra e crudo all'interno.

Questo vale anche per… I regali fatti con le tue mani, che richiedono tempo, fatica e materiali e fanno raramente piacere a chi li riceve. In linea di massima è buona norma evitarli, a meno che non ci si chiami Patrizia Pepe o Carlo Cracco.

Le offerte del supermercato

Cosa credi tu «Wow, solo 19,95 euro per tre vasi da un chilo di marmellata di prugne!». E così li metti nel carrello, insieme alle cinque confezioni di fette biscottate, di cui una gratis.

La realtà Non ti piacciono le prugne e non vai matta per la marmellata in genere: preferisci la Nutella. E che te ne farai, poi, di tutte quelle fette biscottate? Per evitare sprechi dovrai nutrirti esclusivamente di tartine di prugne almeno per un mese intero.

Il vero risparmio Fai la lista della spesa e seguila alla lettera, resistendo alle trappole del marketing della grande distribuzione come faceva Ulisse con il canto delle sirene. Anche andare al super a stomaco pieno può esserti d'aiuto: la fame, a volte, induce a comprare troppo, specie tra i piatti pronti (i più cari!). E controlla sistematicamente i prezzi al chilo o al litro: non di rado, i prodotti in promozione risultano in realtà meno vantaggiosi di altri acquistati singolarmente. Oppure, fai la spesa online: un ottimo metodo per non farti tentare da prodotti di cui non hai né bisogno né realmente voglia.

Vale anche per… Gli alimenti a breve scadenza, venduti a metà del prezzo originario, che però ti costringono a consumare quattro cordon bleu prima di sera e, in pratica, a fare la spesa tutti i giorni. In genere, infatti, si tratta di cibi che non possono essere conservati per più di 24 ore. E i saldi ultraribassati nei mega store tipo Zara o H&M, grazie ai quali entri in negozio in cerca di un paio di pantaloni neri e ne esci due ore dopo con un abito verde pisello (che non metterai mai), un giaccone invernale e due pullover (ma non è già primavera?).

Gli abiti vintage

Cosa credi tu «Perché spendere tanto per un paio di mom jeans quando posso avere un modello autentico degli Anni 90 per appena 10 euro?».

La realtà Ci vuole un fiuto da segugio con il vintage. Finché è esposto nella boutique insieme ai suoi coetanei, un capo può anche sembrare un affarone, ma una volta trasferito nella vita reale... Magari scopri che non è lavabile in lavatrice, quindi ti costerà un rene in tintoria. Peccato che quella macchia di cui non ti eri accorta essendo lì da vent'anni adesso è inamovibile. Quanto ai mom jeans: sappi che il taglio Anni 90 di oggi è diverso da quello di allora. C'è, dunque, il rischio fondato che quei pantaloni ti faranno il sedere a forma di orecchie d'elefante.

Il vero risparmio Lascia stare la carta di credito e resta fedele ai tuoi slim #katemossattitude.

Vale anche per… I mercatoni dell'usato dove i privati depositano in conto vendita vestiti più o meno nuovi. Perché mai dovresti farti rifilare un abito che un'altra si è pentita di aver comprato, fosse anche griffato Max Mara?

Le occasioni a durata limitata

Cosa credi tu «Ho ancora solo 2 giorni, 15 ore e 3 minuti per acquistare questa pentola multicottura con cestello per vapore, piastra per waffle, bistecchiera e crepiera a 20 euro invece di165, fino a esaurimento scorte? Presto, prima che qualcun'altra approfitti di questo imperdibile affare!».

La realtà Il tuo cervello, per quanto scafato, sembra liquefarsi davanti a un prezzo scontato solo per una ristretta finestra spazio-temporale. E gli esperti di marketing lo sanno molto bene. È per questo motivo che ti ritrovi con un fornetto per il pane, una yogurtiera e un germinatoio, quando sai a malapena pelare una carota.

Il vero risparmio Metti in spam tutte le mail che iniziano con "Eccezionale" o "Per te in esclusiva" e fai una selezione accurata delle newsletter dalle piattaforme dei gruppi di acquisto: mantieni solo quelle che t'interessano davvero.

Vale anche per… Le smart box di qualunque genere (beauty, weekend, Spa, bricolage ecc.). E i discount e gli outlet, soprattutto se soffri shopping addiction. Ovvero se ti fanno lo stesso effetto di quando ti svegli intontita dopo una serata di eccessi alcolici accanto a un tizio stempiato di cui ti sfugge il nome.

I buoni sconto pay back

Cosa credi tu «Fantastico, grazie a questo tagliando valido 40 euro posso prendermi quel top che ne costa 47 al prezzo di un paio di slip!».

La realtà Leggendo le scritte in piccolo (o le labbra della commessa) ti accorgi che lo sconto è applicabile a partire da 80 euro di spesa. E così, eccoti a vagare per lo store come una concorrente di Pechino Express durante una prova di orientamento alla ricerca di qualcosa che ti permetta di raggiungere quei famosi 80 euro solo per beneficiare dei 40 di ribasso… Tipo quei leggings leopardati che in una situazione normale non avresti nemmeno preso in considerazione.

Il vero risparmio Scordati il coupon, comprati il top che ti piace e chiudila lì.

Vale anche per… I vari tagliandi del supermercato utilizzabili solo per i tuoi prossimi acquisti, che ti incitano a comprare latte, burro, biscotti o farina di una certa marca, quando ti sei sempre trovata benissimo con prodotti similari che costano un terzo anche senza buono sconto (come dice tua madre: «Dopotutto, il latte resta sempre nient'altro che latte, di qualsiasi marca sia»).

La depilazione fai da te

Cosa credi tu «Mica ci vuole un master per togliere tre peli. E nemmeno un tutorial su YouTube. Basta una pinzetta o, al limite, il mio vecchio caro epilatore portatile per gambe, ascelle, inguine e baffetti!».

La realtà Cinque centimetri abbondanti di spazio tra le sopracciglia e un effetto Avatar garantito per almeno tre mesi, finché i peli non ti ricresceranno. E che dire dei polpacci escoriati, delle cosce a puntini rossi, dei peli incarniti e della brasiliana che ti lascia un ciuffo a forma di Corsica?

Il vero risparmio Punta sul fai da te solo per le sopracciglia. Strappa i peli superflui a uno a uno con la pinzetta allontanandoti ogni volta di un passo dallo specchio per valutare la simmetria e l'effetto d'insieme. Per le zone sensibili (ascelle e inguine), invece, affidati a una professionista: ti toglierai il pensiero per tre settimane e non spenderai soldi inutilmente in creme cicatrizzanti e lozioni lenitive.

Vale anche per… I cosmetici che sanno di milkshake, le candele profumate a forma di cupcake ipercolorati o le maschere purificanti per il viso che somigliano a un filtro di snapchat: saranno anche deliziosi da vedere, ma rischi reazioni allergiche, eruzioni cutanee, pori dilatati e due mesi con un passamontagna da Ninja. E stai alla larga pure da quei trattamenti e aggeggi che promettono di renderti la vita più facile e piacevole, ma somigliano in modo inquietante a strumenti di tortura medioevali: piegaciglia riscaldanti, arricciacapelli ad alta velocità, kit per lo sbiancamento dei denti con istruzioni complicate come nemmeno un'astronave, levigatrici elettriche per i piedi e tutte quelle diavolerie che finiscono per ingombrare inutilmente il tuo bagno.