A parte che siccome I Soprano sono la più grande serie tv mai realizzata nella storia delle serie tv del mondo, non sarebbe neppure necessario che io stia qui a cercare di convincerti a guardarli, ammesso che tu sia stata così sconsiderata da non averlo ancora fatto. Cioè insomma lo sanno tutti che I Soprano, nati nel 1999 per HBO da quel geniaccio di David Chase e che tanto si sono basati sul carisma di quell'incommensurabile concentrato di figaggine vera che era James Gandolfini nei panni del capo mafia Tony Soprano, dicevo lo sanno tutti che I Soprano con la loro sontuosa tristezza, l'umorismo cinico e irresistibile, lo studio psicologico dei protagonisti (un capo della mafia che ha attacchi di panico e va in analisi, ma sei serio?), la spietatezza delle scene di sesso e degli omicidi a mani nude (muoiono in tanti, quasi peggio che in Il Trono di spade), la trama che cresce, si dipana e abbraccia tutti, hanno rivoluzionato il mondo delle serie tv. Prima de I Soprano, in tv c'erano i personaggi. Dopo, le persone.

A questo ci devi aggiungere un cast della madonna (quasi completamente italoamericano), una scenografia perfetta, una colonna sonora da urlo (la sigla, già 16 anni fa, era un invito a twerkare quando ancora il twerking lo ballavano solo a New Orleans e mica sui palchi di tutto il mondo), una storia di per sé appassionante e piena di colpi di scena.

Comunque, adesso che I Soprano tornano in tv (puoi vedere tutte e 6 le stagioni dal 16 luglio ogni giovedì alle 21.10 su Sky Atlantic HD e su Sky On Demand) devi per forza guardarli. Anche perché TI CAMBIANO LA VITA. Giuro. In meglio. Ecco come.


1) Ti piaceranno gli uomini chubby

Fin dalla prima stagione ti succederà una cosa incredibile. Cambierai idea. Ti si apriranno nuovi orizzonti. Esplorerai vie inaspettate del desiderio. Perché capirai che fare sesso con un omaccione non bello, mezzo pelato, decisamente in sovrappeso è l'unica cosa che vuoi davvero nella vita. Questo sarà l'effetto che puntata dopo puntata Tony Soprano avrà su di te. Alla fine della prima stagione ti chiederai com'è stato possibile che tu abbia avuto altri modelli di sex symbol nella tua vita al di fuori di James Gandolfini. (Per intenderci: ti succederà più o meno la stessa cosa che ti è successa quando alla fine di Gomorra di sei ritrovata inaspettatamente ingrifata alla vista di Genny Savastano)

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2) Scoprirai una nuova dimensione della femminilità

Se Tony Soprano diventerà l'uomo che vorrai avere, sua moglie Carmela (la bravissima Edie Falco) si trasformerà in un esempio da seguire. Ok, non per il look improbabile. Non per le convinzioni iperreligiose. Non per la chiusura mentale verso chiunque non sia italo-americano-eterosessuale-cattolico. Ma per la sua convinzione tutta meridionale e molto italiana che la prima cosa che un uomo deve fare quando arriva a casa è mangiare. Lei ha sempre una teglia di maccheroni pronta in forno, o qualche etto di capocollo nel frigo per sfamare in qualsiasi momento della giornata non solo la sua famiglia, ma chiunque varchi l'ingresso di casa sua. E tutti accettano sempre volentieri. Carmela è molto amata da tutti. Ho la convinzione che molto abbia a che fare con il ruolo di dispensiera che si è creata. Dare cibo è dare amore. Carmela rulez.

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3) Trasformerai look (e beccherai un sacco)

Quando ho guardato l'intera serie insieme al mio fidanzato non c'era volta in cui Adriana La Cerva (la fidanzata del nipote di Tony, interpretata da Drea de Matteo) apparisse in video senza che a lui cadesse la mascella. Letteralmente. Per carità, bella ragazza e tutto quanto. Ma un concentrato di tamarraggine che lèvati: trucco da mignotta (chetelodicoaffà), capelli alla schiaffo, top nero, reggiseno a vista preferibilmente leopardato, minigonna, orecchini a cerchio, e sempre sempre sempre stiletto. Insomma, un incrocio esagerato tra JLo e Madonna primi anni Ottanta, con tocchi raffinati à la Jersey Shore. Ho notato, peraltro, che il fenomeno della mascella cascante in presenza di Adriana era facilmente osservabile in tutti i maschi eterosessuali del pianeta. Quindi ci ho provato: devo dire che il look panterona sorbisce sempre il suo porco effetto. Tu dici: niente di nuovo. Ma sii sincera: così tanto pantera lo sei mai stata?

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4) Ti sentirai a casa

È quasi, dico quasi, fiera di essere italiana. Adesso, capiamoci un attimo. La mafia è una brutta roba. La gente ammazza ruba e tradisce per soldi. Insomma, sono merde. Quello che però ti potrà inorgoglire de I Soprano, è capire quanto siano stati influenti gli italiani nel forgiare la società americana. Quanto di noi c'è in quel Paese lì che è molto lontano, molto diverso dal nostro, ma anche un po' nostro. Ti potrebbe venire un empito di orgoglio nazionale. Ogni tanto può servire anche quello. E poi, le puntate in cui Tony e i suoi uomini vengono a Napoli a incontrare i capi della camorra sono fantastiche. Ti anticipo solo che una di queste puntate si chiude con Christopher, il tamarrissimo eroinomane violento e loser vero nipote di Tony (ma per una strana alchimia anche lui altamente materassabile) che si fa le spade in albergo mentre Jovanotti canta Piove. Pura poesia.

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