La primavera quest'anno è arrivata con un giorno di anticipo, il 20 invece del 21, per la storia dell'equinozio di primavera che nel 2017 è cascato alle 11:29 del 20 marzo. Questa oscillazione nella data è dovuta al giorno in più degli anni bisestili che nel tempo ha spostato la data di ore.
La buona notizia è semplice: ci possiamo godere un giorno di primavera in più!
Ma cosa dicono le previsioni su quella che dovrebbe essere la bella stagione per antonomasia?
Prima di tutto su un così ampio raggio di tempo, quello dei 3 mesi classici, i siti meteorologici possono fare solo un'analisi delle tendenze e non una vera e propria previsione del tempo.
Il centro MeteoAM, ovvero il Servizio Meteorologico Aeronautica Militare, ha dato uno sguardo sulle prossime settimane: le temperature saranno, a settimane alterne, sopra la media e, a parte una settimana in cui le precipitazioni aumentano, poi si dovrebbe sperare in un tempo stabile.
Sì, ormai, quando si tratta di voglia di sole, abbiamo bisogno di analizzare tutti i bollettini meteo per stare tranquille!
Andiamo avanti con coraggio.
Altri siti, come Ilmeteo.it e 3BMeteo, parlano di una primavera destabilizzata da alcune perturbazioni soprattutto nella prima parte della stagione. Tra di loro non vanno proprio d'accordo.
Il primo dice che, sì, ci sarà qualche sommovimento di cicloni, anticicloni, alta pressione e cose del genere, ma ci aspetta una primavera soleggiata e calda.
Il secondo è più timido e parla di una stagione fresca e con temperatura appena al di sopra della media, sia al Nord che al Sud. E. anche se non vuoi sentirtelo dire, questo significa qualche giorno di pioggia di troppo. Ahinoi!
A questo punto non rimane che vedere se le tendenze si trasformeranno in vere previsioni.
