Tokyo si sta facendo bella per le Olimpiadi del 2020. Armati di sneakers ultracomode per macinare chilometri e visitarla da cima a fondo: a fine viaggio sarai anche più in forma. Gabriele De Risi, copywriter, è appassionatissimo di cultura giapponese e tra un viaggio e l'altro nella terra del Sol Levante ha scritto apposta per te questa guida ai quartieri di Tokyo a misura di Cosmogirl.

Harajuku

Per qualsiasi fashion addicted questo quartiere è il paese delle meraviglie. Takeshita Dori, la via più famosa di Harajuku, permette di trasformarti in pochi passi in una neo gotica, oppure in una punk o se preferisci in una Lolita. Basta scegliere fra la miriade di negozi che si affacciano dai piccoli palazzi dove orde di studentesse, stylist di tutto il mondo e cool hunter passano ore a cercare stimoli per creare nuove mode.


instagramView full post on Instagram

Da non perdere: Magazzini La Foret, il tempio assoluto delle tendenze giapponesi, una spirale infinita di boutique e Pop Up Store.


Omotesando



L'alta moda a Tokyo è di casa a Omotesando, punto cardine che unisce Shibuya e Harajuku. Insieme all'adiacente Aoyama formano il quadrilatero della moda della metropoli. Tra i grandi marchi che trovi anche in Italia cerca di scovare negozi esclusivi per rendere unico il tuo outfit e soprattutto invidiabile, perché si sa, sentirsi dire "Lo voglio anch'io" è quasi meglio del "Ti sta benissimo"!


Da non perdere: Kiddyland il paradiso dei pupazzetti e dei gadget giapponesi.


Shibuya


È di rigore la foto di fianco alla statua del cane Hachiko, uno dei simboli del quartiere e un selfie sullo Shibuya Crossing, l'incrocio pedonale più famoso del mondo. Cena da queste parti: questa zona è famosa per i suoi ristoranti: dal sushi al ramen, dall'okonomiyaki alla tempura. Concludi la serata nel famoso karaoke di Lost in Traslation e ricordati la parrucca rosa: Scarlett Johansson aveva sedotto il mondo così.


Da non perdere: Don Quijote il negozio che vende di tutto, aperto 24H (qui trovi sicuramente la parrucca!)


Chiyoda


Se sei fanatica del fitness e del running Tokyo offre interi piani nei department store dedicati alla corsa. Rifatti il look e corri intorno al Palazzo dell'Imperatore fra cigni e turisti: avrai come cornice la Downtown e la famosa stazione di Tokyo, da dove partono i treni proiettile.


Da non perdere: il Parco di Kitanomaru con i suoi ciliegi in fiore, il museo d'arte moderna e il Nippon Budokan Hall.



Asakusa



Una delle zone più antiche, con il suo famoso tempio Sensō-ji, piena di negozietti tradizionali che vendono dolcetti fatti a mano e tessuti pregiati, noren (le tendine dei ristoranti giapponesi) e accessori per i capelli. Qui puoi anche affittare i kimono tradizionali e passeggiare per il quartiere per un paio d'ore, magari affittare un risciò e lasciarti trainare dallo shafu, che ti racconterà la storia dei monumenti. Se non sai il giapponese (come immagino) annuisci e goditi il panorama sul fiume Sumida.


Da non perdere: Asakusa Amezaiku Ameshin, l'incredibile negozietto dello scultore di caramelle.


Sumida

A un passo da Asakusa, sorge la torre più alta al mondo, ben 634 metri: la Tokyo Sky Tree. Da qui hai una vista irripetibile. Cerca di andarci verso il tramonto, perché i colori del cielo giapponese inizieranno a mescolarsi con le luci della città. Sarà sicuramente la miglior foto che potrai portare a casa. Sotto la torre ci sono dieci piani dedicati all'intrattenimento e allo shopping. Non c'è pace in questa città, ma se la vuoi trovare ti rimando alla prossima tappa.

Da non perdere: Tenku Planetarium, al settimo piano dello Sky Tree East Building



Shinjuku 



Dentro il trafficato e vivacissimo quartiere di Shinjuku sorge uno dei parchi più belli della capitale: lo Shinjuku Gyoen National Garden. L'ingresso costa 200 Yen (meno di 2 euro) e troverai silenzio in mezzo alla natura. Da aprile a fine maggio, nel periodo dei ciliegi in fiore diventa una piccola oasi rosa: la contemplazione dei Sakura è un rito antichissimo. Questo posto ti resterà nella memoria per sempre.


Da non perdere: Golden Gai, una zona di minuscoli bar e ristoranti anche da 6 coperti, affollatissima.



Shimokitazawa



Fuori dai circuiti turistici, questa zona un po' bohémienne è nota per i negozi dove compri cose di seconda mano, i suoi piccoli caffè alternativi e per i giovani dandy che girano fra le stradine del quartiere. Sapori vintage, ragazzi che suonano per strada, jazz bar, dischi in vinile e sedie anni settanta: qui lascerai un pezzo di cuore, garantito!

Da non perdere: Shimokita Garage Department, un concentrato di artisti e artigiani che mettono in vendita la loro creatività.


Akihabara



Se viaggi da sola (e Tokyo è una città a misura di single), dovrai pur fare qualche regalo al tuo fidanzato. Se vuoi andare caccia di souvenir Akihabara è il posto che fa per te: potrai stupirlo con qualche toy amarcord che gli ricordi l'infanzia. Smarrisciti fra Mazinga e negozi di bambole, fai un salto nei tipici Maid Cafè dove ragazze vestite da cameriere vittoriane ti ipnotizzeranno con i loro balletti, ma non spendere tutto, manca ancora una tappa!

Da non perdere: Mandarake, un negozietto dove trovi pupazzi, video, action figure. È la cattedrale del nerd!


Kawasaki 



Ok, non è proprio un quartiere, ma una città vicino a Tokyo, però qui c'è una festa scintoista molto bizzarra. Il Matsuri della fertilità, che attrae turisti e televisioni da tutto il mondo. Il sacro e il profano non sono stati mai così uniti come da queste parti. Gira per le vie della città di Kawasaki e non allarmarti se vedi centinaia di persone con un lecca lecca fallico: è la normalità. Aspetta l'arrivo della "processione" del grande pene gigante e fai un sacco di foto.

Da non perdere: Kawasaki Daishi, il grande tempio Buddista.


Odaiba



L'Isola artificiale di Tokyo, sulla bellissima baia attraversata dal Rainbow Bridge. Ci si arriva con la monorotaia. Goditi la lunga passeggiata e scopri le mille attrazioni che nasconde: onsen (le tipiche terme), le terme per i cani, i musei della scienza, le faraoniche ville per matrimoni, i parchi giochi, i centri commerciali. Qui troverai anche una piccola replica della Statua della Libertà. Un'emozione sintetica, ma pur sempre un'esperienza da vivere. Da non perdere: Venus Fort, il Centro commerciale che ricorda piccoli angoli dell'Italia.



Segui le avventure di Gabriele in Giappone su Instagram @ilportinaio e sul suo blog Il Portinaio.