La storia di Sara Blakely, l'inventrice dello Spanx, è una grande ispirazione. Americana, originaria della Florida, a 27 anni si è trasferita in Georgia, ad Atlanta, dove ha fondato il suo impero. È iniziato tutto da un  collant e un paio di forbici. 

La sua frase mantra? Appare come prima cosa nella bio sul sito della sua azienda. «Non sottovalutare una donna che vuole che il suo sedere stia bene dentro un paio di pantaloni bianchi.» Si riferisce a sé stessa e all'idea iniziale, da cui è nato tutto. 

Come succede spesso, le idee più geniali nascono da una necessità. Un bel giorno, nel 1996 Sara voleva indossare un paio di pantaloni bianchi con sotto i collant: la calza le avrebbe modellato il sedere, che sarebbe apparso molto più sodo e tonico sotto gli impietosi pantaloni chiari. Ma c'era un problema: voleva mettersi i sandali, quindi ci voleva il piede nudo. Ecco l'illuminazione: tagliare il piede del collant. Detto, fatto! 

L'idea era così geniale che Sara decise di brevettarla e investì tutti i suoi risparmi, accantonati vendendo fax porta a porta: 5mila dollari per un brevetto che le è valso miliardi. Oggi l'intimo inventato da lei viene venduto in tutto il mondo.

Dopodiché capì che per fare il botto ci voleva un posizionamento alto e una catena di distribuzione. E così propose i suoi prodotti al colosso americano della grande distribuzione di lusso Neiman Marcus. Quando Sara volò in Texas per mostrare la sua invenzione, il buyer che la ricevette lì per lì non era granché convinto. E così lei lo portò in bagno e si infilò il collant: lui a quel punto ebbe una rivelazione e gliene ordinò 3.000 pezzi.

La grande svolta arrivò quando Oprah Winfrey parlò del suo prodotto in TV. Da quel momento tantissime star iniziarono a usare lo Spanx. Il successo fu immediato. Milioni di donne si innamorarono di questa grande invenzione.

Sara Blakely oggi è miliardaria. Time l'ha inserita nelle 100 donne più influenti del mondo e Forbes l'ha definita "The world's youngest self-made female billionaire" (la miliardaria che si è fatta da sola più giovane del mondo). È stata la prima donna a far parte di Giving Pledge, la fondazione filantropica di Bill Gates e Warren Buffett. Dal 2006 ha anche una sua organizzazione, la Sara Blakely Foundation, che sostiene l'imprenditoria femminile.