L'abbiamo visto addosso a migliaia di donne durante la Women's March contro Trump: il Pussyhat, il berrettino rosa con le orecchie da gatto simbolo del femminismo contemporaneo, ieri è salito in passerella. A portarlo sotto le luci della ribalta fashion è stata Angela Missoni, direttore creativo dello storico brand italiano.
«Quando sono messi a rischio i diritti delle donne più basilari non si può più stare zitti» ha dichiarato pubblicamente Angela Missoni.
In un'intervista rilasciata a Repubblica ha spiegato perché ha deciso di portare in passerella il mitico berrettino rosa: «Voglio dire semplicemente che in un momento come questo, di profonda incertezza, dobbiamo essere uniti per i diritti. È questo il mio messaggio.»
Una chicca che ha rivelato Angela Missoni, a proposito di femminismo? Il fondale che ha scelto per la sua passerella è il Monte Rosa. «Le donne, insieme, sono come una montagna. E nel mio appello mi rivolgo anche agli uomini, a cui chiedo di amarle dimostrando i propri sentimenti» ha spiegato nell'intervista.
Perché per essere femministi e credere nella parità dei diritti non bisogna necessariamente possedere un utero: ci sono tantissimi uomini famosi che si dichiarano apertamente femministi, tra cui Ryan Gosling, Ashton Kutcher, John Legend, Mark Ruffalo e moltissimi altri.
Se adori il Pussyhat qui ti spieghiamo come sferruzzartelo da sola!