1. Perché vi riducete all'ultimo a prenotare per le vacanze?
I motivi sono molti. 1) Organizzare un viaggio ci annoia da morire. 2) Non si può mai sapere se all'ultimissimo minuto salta fuori un'alternativa più interessante... Scherzo: la verità è che il nostro cervello tende ad affrontare un problema alla volta. Noi maschi, poi, abbiamo la distorta convinzione che il volo lo puoi sempre acquistare dalla hostess sulla scaletta e la camera dell'hotel direttamente in reception. È lo stesso motivo per cui rimaniamo sconvolti quando nel nostro ristorante preferito non ci sono tavoli e tocca aspettare un'ora o andarsene. Perché dev'essere tutto così complicato?
2. Perché mettete i calzini se ci sono 40 gradi?
Che domande: perché le nostre caviglie fanno schifo. Ed è anche una questione di consapevolezza anagrafica. Oltrepassati i 30 anni noi uomini abbiamo un periodo di latenza in cui crediamo di poterci ancora mettere gli abiti di quando ne avevamo meno di 20, ossia l'età in cui ti sta bene qualsiasi cosa. È con questo spirito che esibiamo risvoltini e caviglie scoperte. Ma è un attimo: già verso i 35 ci arrendiamo all'idea di farci chiamare uomini e non ragazzi. Quindi, l'unico momento in cui ci vedrai senza calzini è quando siamo in pantaloni corti. E l'unico posto dove mettiamo i pantaloni corti è la spiaggia.
3. Perché odiate chiedere indicazioni stradali?
Perché è come dire a uno sconosciuto che siamo indifesi e non del luogo. Immagina la giungla. Immagina una scimmia che entra nel territorio di un'altra scimmia e fa notare la sua presenza. Che ne sai che il primate locale non corre dal suo branco a riferirlo, magari aggiungendo che l'estraneo si tira dietro una femmina appetibile? So che tutto questo ti sembra ridicolo, ma è così. Però ti rivelo un segreto: quando non ci sei, le indicazioni le chiediamo. Con cautela, scegliendo i tipi giusti, ma lo facciamo.
4. Perché detestate mettervi la crema solare?
Reputiamo la protezione solare una pozione diabolica in grado di farci sembrare gay, quindi del tutto invisibili ai tuoi occhi. Non importa quanto questo ti suoni assurdo: è un istinto atavico vecchio centinaia di migliaia di anni. Te lo vedi Conan il Barbaro spalmarsi il latte ad alta protezione, che idrata a fondo e ripara dai danni dei radicali liberi? O Rambo? La nostra pelle è acciaio in grado di deflettere i raggi del sole con maschia potenza. E ora tienimi la mano mentre l'ambulanza ci porta in ospedale per insolazione.
5. Perché in spiaggia non ci provate mai?
Perché siete nude o quasi. Bellissime da vedere, ma difficili da approcciare senza sembrare maniaci. Aggiungi che in spiaggia di solito ti muovi in branchi di 3-4 ragazze, numero che rende qualsiasi approccio difficilissimo. Tocca aspettare il momento opportuno, ma per farlo dovremmo tenerti d'occhio costantemente – altra cosa che suona molto male. Non riusciamo nemmeno a capire se ci stai guardando o no, visto che hai gli occhiali da sole. Insomma, è troppo complicato. Meglio all'aperitivo.
6. Perché avete la mania degli scherzi in acqua?
Quando sei in ufficio ti crogioli all'idea di stare al sole senza far niente. Ma una volta lì, dopo mezz'ora ti vorresti suicidare dalla noia. Così ci inventiamo mille stratagemmi, pur di evitare di rimpiangere il lavoro. A volte è la birra al chiosco guardando i tanga che passano, altre fare la lotta in acqua con gli amici. Se non ci sono, ricorreremo a te. E poi gettarti in acqua è divertente, ci permette di dimostrarti che siamo forti. Abbiamo un ottimo pool genetico, devi ammetterlo. Accoppiamoci.
7. Perché anche se avete una mini-valigia non trovate mai niente?
Nella preistoria abbiamo sviluppato due tipi di viste differenti. Mettiamo bene a fuoco gli oggetti distanti e abbiamo una visione "concentrata", ottima per la caccia. Tu restavi al villaggio per sorvegliare i figli, il fuoco, i campi e le eventuali bestie feroci, quindi hai sviluppato una vista periferica che ti permetteva di tenere d'occhio il maggior numero di cose possibili. Diecimila anni dopo, quando ti chiediamo dov'è il nostro cellulare tu risponderai: «È davanti al tuo naso», mentre in realtà è un po' più a sinistra. Per questo non lo vedevamo.
8. Perché in camera tenete sempre la porta del bagno aperta?
Starai scherzando, spero. Prendi un uomo sposato, lascialo in casa solo per una settimana e scoprirai con quanta velocità può regredire a bestia delle caverne. I nostri fluidi corporei servono a marcare il territorio, a far sapere agli altri maschi nelle vicinanze che lì c'è un alfa in piena salute e cazzuto. Che annusino. Che sentano che non abbiamo paura di niente. È lo stesso motivo per cui quando schiacciamo le zanzare le lasciamo lì: per avvertire le altre che è pericoloso. Se solo tu non fossi così schizzinosa, potremmo addirittura appendere alla finestra i resti delle nostre prede, ossia i polletti da asporto.
9. Che ci trovate di bello nella pesca?
È uno dei momenti migliori per non pensare a nulla. Perché il cervello di un maschio è fatto a scatole, che lui apre solo una per volta. C'è quella del sesso, del cibo, dello sport, del lavoro, degli affetti... E c'è pure la scatola del nulla. Dai a un uomo un minuto libero e lui la aprirà con gioia e rimarrà lì, senza fare o pensare a nulla. Ecco perché ci dedichiamo spesso a cose che tu reputi inutili tipo videogiochi o, appunto, la pesca. Ci servono a non pensare. Hai un po' di invidia, ammettilo.
