Hai notato anche tu che appena fa freddo gli uomini vanno in letargo? In agosto il tuo ragazzo era un instancabile compagno d'avventure. Ora sembra un bradipo sotto ansiolitici che, di ritorno dal lavoro, arranca fino al divano e sviene. Di colpo, tirarlo fuori di casa il fine settimana è diventata la sfida più difficile dopo farsi la riga con l'eyeliner. Ogni tecnica fallisce, inclusa la (vana) promessa di acrobazie sessuali. Anzi, pure da quel punto di vista latita. L'ultima volta pareva la cavalcata delle Valchirie, nel senso che se non stavi sopra tu, lui ti sveniva addosso. Stai seriamente valutando di inserire delle pile nel suo vano batteria prima di rottamarlo? Aspetta. Ci sono almeno cinque motivi se lui è così.

1. Non si è ancora ripreso dalla fine delle vacanze

Ti pare incredibile che ancora pensiamo all'estate, che tu hai già archiviato da settembre con il cambio armadio? Ma noi uomini siamo abitudinari e con poco spirito di adattamento. Sembra ieri che ci svegliavamo alle 10, andavamo in spiaggia, guardavamo donne seminude e bevevamo mojito, tutte cose che ci davano la carica per passeggiate, gite e serate. Ed eccoci qui, seduti in ufficio a produrre, circondati da donne vestite di tutto punto, che insistono nel farci notare che siamo in ritardo. Ovvio che andiamo in crisi. Prima tutto scorreva e la vita era leggera. Adesso restiamo imbottigliati nel traffico e siamo costretti a indossare maglioni pesanti.

2. Preferisce stare al caldo, così puoi toglierti quel maglione

Fuori regnano ovunque gelo, pioggia e umidità, le uniche prospettive a nostra disposizione, oltre al lavoro. Magari a te viene voglia di svegliarti alle 5 per scalare un altopiano, ma a noi, invece, scatta il desiderio di caminetto, odore di castagne e selvaggina alla brace. Di posti caldi dove aspettare tempi migliori. Non vogliamo vederti in felpa e scarponi: ti preferiamo nuda su un tappeto di pelliccia di orso. Ecco, ora che ci penso, l'idea della caccia al limite potrebbe farci uscire, ma tu sei contraria. Quindi, lasciaci a bere birra davanti al fuoco.

3. È territoriale, lo dice la scienza (ed è pure stanco) 

Se la vostra estate tipo di coppia consiste nel correre da un posto all'altro come conigli ubriachi (tipo che in due settimane avete visto montagna, mare, città europee, parenti e amici), mentre lui compie imprese sportive degne dell'esploratore Ernest Shackleton in Antartide, è naturale che in autunno accusi una stanchezza devastante, che potrebbe protrarsi fino a primavera. Del resto, si tratta di un sintomo per lo più maschile. Eravamo felici di correrti dietro per il pianeta, ma tornati al lavoro si è chiusa una fase. E poi, a noi serve più tempo per recuperare le energie e la voglia di ripartire. La causa è fisiologica: pare ci sia una certa differenza a livello dell'emisfero cerebrale, per cui gli uomini tendono a essere territoriali e le donne giramondo. Chiudi quel sito di voli last minute, tanto è inutile.

4. Quando fa freddo dorme benissimo

Non c'è niente di più bello che dormire sotto il piumone, mentre fuori è sotto zero. Immagina la prima notte in montagna, quando la casa è ancora fredda e tu t'infili sotto le coperte con la pelle del viso che pizzica e il fiato che condensa. Sul serio vuoi uscire da lì sotto? Lui no. Per un uomo è uno stato mentale. Il criceto che controlla i suoi neuroni è al caldo e vuole solo coccole. Però non lo ammetterà mai.

5. È sensibile all'ora solare e al buio che avanza

Noi maschi alfa siamo semplici. Luce, svegli. Buio, nanna. Le giornate sono corte e alle 8 di sera siamo già in pole position con pizza, birra e tv. Ma tra i mille benefici di avere una donna accanto, c'è anche quello di poter contare su un faro che ci aiuta a combattere la nostra anima bradipa. Sì, sei tu la nostra luce. Quindi, d'inverno ti toccherà splendere un po' di più o sopportare. In primavera sarai ricompensata.


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