Fedeltà, ma gli uomini e le donne sono fatti per la monogamia?

Fedeltà o infedeltà? Sembra che il tradimento e il sexting siano di tendenza mentre fedeltà e monogamia siano proprio out. Ma è davvero così difficile restare fedele fisicamente ed emotivamente al partner? Cosa impedisce a uomini e donne di essere fedeli?

Siamo cresciute credendo che tutte le storie d'amore siano semplici: lei e lui si incontrano e vivono felici e contenti. Ma cosa accade nella realtà? Secondo Christopher Ryan, psicologo e coautore di Sex at Dawn, libro di grande successo negli Usa, la monogamia è una condizione innaturale per gli esseri umani. In sostanza, saremmo programmati per essere promiscui.

Ma se uomini e donne non sono fatti per essere fedeli vuol dire che non è possibile essere monogami? Le percentuali sul divorzio sembrano dare ragione a questa analisi: tra il 40 e il 50 per cento dei primi matrimoni si chiude con un divorzio (e il tasso di divorzio aumenta ai matrimoni successivi). Causa principale: il sesso extraconiugale. Ci sono studi che dimostrano che tra il 20 e il 60 per cento delle persone sposate ha tradito il partner almeno una volta. Un recente sondaggio Gallup ha rilevato che gli americani considerano l'infedeltà coniugale come la cosa peggiore che può fare una persona: peggio di suicidio, aborto, clonazione umana e pena di morte.

La monogamia è contro la natura umana?

Il fatto che la monogamia sia contro la reale natura umana è stato affrontato in vari saggi, ricerche e studi. Una prova a favore di questa teoria? Le donne provano orgasmi multipli, il che le rende capaci di avere più rapporti sessuali. E se gli uomini stanno lontani dalla partner producono più liquido seminale .

Secondo Ryan, la prova sta nei nostri cugini primati: siamo parenti di scimpanzè e bonobo, e nessuno dei nostri lontani parenti è monogamo ma anzi hanno diversi partner con cui si divertono: «Gli scimpanzè femmina nel momento dell'ovulazione hanno decine di rapporti sessuali con tutti i maschi che desiderano e i bonobo fanno anche sesso di gruppo, il che li rende rilassati, soddisfatti e nel gruppo non ci sono conflitti».

Ma se la monogamia va contro la reale natura umana allora perché ci teniamo tanto alla fedeltà? Secondo Ryan è una condizione imposta dalla società, perché essere esclusivi all'interno di una relazione la rende stabile, si possono condividere i beni e mettere su famiglia condividendo le responsabilità genitoriali. Così la maggior parte delle persone accetta passivamente questa condizione più per tradizione che per convinzione.

La passione sessuale sbiadisce nel tempo

Innamorarsi è fantastico e le emozioni e i sentimenti che proviamo sono intensissimi: vogliamo accanto il partner e non ci stancheremmo mai di abbracciarlo, baciarlo e toccarlo. È tutto nuovo ed emozionante, ma nel corso del tempo (tra i 6 mesi e i 2 anni) questo desiderio si attenua e, se la storia continua, può diventare amore. Più di un centinaio di studi hanno documentato questo fenomeno conosciuto come adattamento edonico. In pratica, le spinte alla felicità si indeboliscono con il tempo e il sesso è una delle voci più deboli: immagina di ascoltare sempre la stessa canzone che ti piace per più di 100 volte di seguito, alla fine ti sentirai indifferente e non percepirai più il piacere di quel brano.

Desideriamo le novità

Il nostro cervello desidera novità e nuovi stimoli, perché così si attiva la dopamina che ha un effetto esaltante, che ci carica e ci rende euforici. Per questo alcune persone cercano queste emozioni nel gioco d'azzardo, nel cibo, nello shopping e nel lavoro. Se siamo in un regime di esclusività sessuale, significa che stiamo praticamente lottando contro le nostre pulsioni biologiche che ci portano verso le novità. E le donne sono più sensibili alla dopamina. Studi dimostrano che le donne perdono più facilmente e più velocemente interesse per il sesso e questo è il motivo per cui si è stati per lungo tempo alla ricerca di un Viagra al femminile. Le coppie di lunga durata però sono longeve sessualmente dopo che il nido si è svuotato, ossia cresciuti i figli e possibilmente usciti di casa, sperimentano nuovamente le gioie di una vita sessuale piena e soddisfacente.

Monogamia: missione impossibile?

La monogamia è complessa da gestire, ma non è una missione impossibile: richiede grande autocontrollo e una motivazione fortissima. Infatti, essere monogami non esclude il fatto di provare attrazione per un'altra persona, solo che ti senti in grado di gestirla e controllarla. D'altronde il patto con il tuo partner prevede che la vostra sia una relazione basata sulla fedeltà e questo patto per voi è inviolabile in quanto siete onesti l'uno verso l'altra e vi fidate. L'autocontrollo ti rende adulta e responsabile e non importa quanto sia grande la tua tentazione.

Guardare ma non toccare

Ci sono un sacco di bei ragazzi in giro, inutile negarlo! In palestra, nei negozi, in ufficio: ovunque ti giri vedi uomini interessanti ma non significa che con ognuno pensi di avere un rapporto sessuale, non per mancanza di immaginazione ma perché sai che c'è qualcuno che ti aspetta a casa. Quindi hai imparato (o imparerai) a guardare questa meravigliosa fauna e a goderne con gli occhi. Ma la tua vita vera è con chi ti ama e con chi hai deciso di costruire una relazione stabile basata sulla fiducia e l'onestà.