Ieri sera agli Oscar il film di Steve McQueen «12 Anni Schiavo» ha fatto incetta di premi, fruttando a Lupita Nyong’o la statuetta come miglior attrice non protagonista.

Al Dolby Theatre di Los Angeles la pellicola del regista si è aggiudicata il riconoscimento più ambito, quello di miglior film, scalzando così l'agguerrita concorrenza formata da «American Hustle – L'apparenza inganna», «Captain Phillips – Attacco in mare aperto», «Dallas Buyers Club», «Gravity», «Lei», «Nebraska», «Philomena» e «The Wolf of Wall Street».

Il film è stato premiato anche per la migliore sceneggiatura non originale e ha ufficialmente consacrato Lupita Nyong’o come nuova stella nascente di Hollywood.

«Non mi dimentico che questo momento di grande gioia nella mia vita ha significato un grande dolore per qualcun altro», ha dichiarato la Nyong’o mentre lacrime di felicità le rigavano il viso al ritiro del premio. Poi, rivolgendosi a Steve McQueen, ha dichiarato: «Sono sicura che tutte le persone scomparse di cui raccontiamo ti sono grate per questo. E anch'io lo sono».

L'altro grande protagonista della cerimonia è stato «Gravity». Il film di Alfonso Cuarón ha sbaragliato la concorrenza aggiudicandosi i titoli di miglior regia, miglior fotografia, miglior montaggio, miglior sonoro, migliore colonna sonora e miglior canzone originale.

A vincere invece l'ambito premio come miglior attore protagonista è stato Matthew McConaughey per la sua interpretazione in «Dallas Buyers Club», mentre la statuetta per la stessa categoria al femminile è andata a Cate Blanchett per «Blue Jasmine» di Woody Allen.

Durante la serata inoltre si sono esibite diverse star della discografia internazionale, tra cui gli artisti nominati per la categoria miglior canzone originale per il cinema.

Così Pharrell ha animato la cerimonia esibendosi sulle note del suo ultimo singolo

«Happy», composto per la pellicola «Cattivissimo Me 2», mentre gli U2 hanno presentato «Ordinary Love», tratta dalla pellicola «Mandela: Long Walk to Freedom».

Anche Pink è salita sul palco per rendere omaggio alla defunta Judy Garland, ma una delle performance più applaudite è stata quella di Bette Midler che ha intonato «Wind Beneath My Wings» durante il momento di raccoglimento in memoria di James Gandolfini, Paul Walker e Philip Seymour Hoffman, scomparsi nel 2013.

Ecco la lista completa dei vincitori dell'86esima edizione degli Oscar, presentata da Ellen DeGeneres.

Miglior film

12 anni schiavo di Steve McQueen

Migliore regia 

Alfonso Cuarón per Gravity

Migliore attrice protagonista

Cate Blanchett per Blue Jasmine

Migliore attore protagonista

Matthew McConaughey per Dallas Buyers Club

Migliore attrice non protagonista

Lupita Nyong'o (12 anni schiavo)

Migliore attore non protagonista

Jared Leto per Dallas Buyers Club

Migliore sceneggiatura non originale

John Ridley (12 anni schiavo)

Migliore sceneggiatura originale

Spike Jonze per Lei

Miglior fotografia

Emmanuel Lubezki per Gravity

Migliore scenografie

Catherine Martin e Beverly Dunn (Il Grande Gatsby)

Miglior film straniero

La grande bellezza di Paolo Sorrentino (Italia)

Miglior film d'animazione

Frozen - Il regno di ghiaccio

Migliori effetti speciali

Tim Webber, Chris Lawrence, David Shirk e Neil Corbould per Gravity

Migliore montaggio

Alfonso Cuarón e Mark Sanger per Gravity

Miglior sonoro

Glenn Freemantle per Gravity

Miglior montaggio sonoro

Skip Lievsay, Niv Adiri, Christopher Benstead e Chris Munro per Gravity

Miglior colonna sonora

Steven Price per Gravity

Miglior canzone originale

Kristen Anderson-Lopez e Robert Lopez per Let It go (Frozen - Il regno di ghiaccio)

Miglior trucco e acconciature

Adruitha Lee e Robin Mathews per Dallas Buyers Club

Migliori costumi

Catherine Martin e Beverley Dunn per Il Grande Gatsby 

Miglior documentario

20 Feet from Stardom di Morgan Neville, Gil Friesen eCaitrin Rogers

Miglior corto documentario

The Lady in Number 6: Music Saved My Life di Malcolm Clarke e Nicholas Reed

Miglior cortometraggio

Helium di Anders Walter e Kim Magnusson

Miglior cortometraggio d'animazione

Mr. Hublot di Laurent Witz e Alexandre Espigares 

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