Harvard sta diventando la nostra università preferita. A febbraio 2017 per la seconda volta è stata invitata Chiara Ferragni a tenere lezione di business e l'altro giorno è comparsa Rihanna chiamata dalla Harvard Foundation per tenere un discorso sull'importanza di aiutare gli altri. Le è stato assegnato l'Humanitarian of the Year award, il premio per l'impegno umanitario.
È arrivata con uno di quei look che solo Rihanna sa indossare senza fare una piega: un vestito grigio dalle spalle abbassate, un paio di cuissardes dal tacco vertiginoso e la sua lunga coda.
Era in perfetto stile Elle Woods in La rivincita delle bionde.
Anche le mosse erano le stelle a le nostra adorazione per lei è andata alle stelle ancora prima di ascoltare quello che aveva da dire.
Ha raccontato, infatti, la sua esperienza di partecipazione a sostegno di organizzazioni umanitarie:
«A 17 anni ho iniziato la mia carriera in America e a 18 avevo già iniziato a collaborare con organizzazioni di beneficienza. Ho continuato a farlo negli anni successivi e ho incontrato anche persone meraviglios,e come Jasmine Anema, scomparsa nel 2010 per leucemia, che è stata di ispirazione e ha spinto migliaia di persone a donare. Mia nonna, Clara Brathwaite, ha perso la sua battaglia contro il cancro nel 2012 ed è diventata la forza trainante della Clara Lionel Foundation».
«Siamo tutti esseri umani e tutti noi vogliamo solo una possibilità: una possibilità di vita, una possibilità di istruzione, la possibilità di un futuro. Alla CLF la nostra missione è quella di avere un impatto su quante più vite possibili, e questo inizia con una vita. Una sola».
«So che ognuno di voi ha la possibilità di aiutare qualcun altro. Tutto quello che devi fare è aiutare le persone senza aspettarti niente in cambio. Per me questo significa avere un animo umanitario».
«Tutti lo fanno sembrare troppo difficile. Le verità è che non c'è bisogno di essere ricchi per avere spirito umanitario. Non c'è bisogno di essere ricchi per aiutare qualcuno. Non si deve essere famosi. Non hai bisogno nemmeno di essere laureato».
«Mia nonna diceva sempre: se hai un dollaro, hai molto da condividere».
Good job, RiRi! ♥
