«Ho iniziato a fare le unghie in Liguria, a Bordighera quando avevo 19 anni e da qui ho capito che volevo fare questo», aveva raccontato La Coach delle Unghie l'anno scorso a Cosmopolitan The Place, in occasione di Sanremo 2023. Da Bordighera a Sanremo, all'anagrafe Michela May, ma conosciuta sui social come @lacoachdelleunghie, è arrivata adesso nella Città dei Fiori per il terzo anno consecutivo e questa volta non solo per prendersi cura delle mani delle star ma anche con una location tutta dedicata dove, assieme al suo team, ha ospitato talent e influencer per un pit-stop unghie tra i vari eventi della settimana del Festival. «È stato un onore ma anche una grande responsabilità essere a Sanremo. Per i cantanti il Festival non è più solo una questione di voce e canzoni ma anche di presenza scenica, look e personalità e in questo le unghie giocano un ruolo importante», racconta Michela May. Il suo must have? Una manicure impeccabile con mani idratate e cuticole morbide. «Prima di salire sul palco applico sulle mani delle cantanti un olio per cuticole da rimuovere poco prima per dare un effetto lucido e idratato; per chi ha le mani secche lascio sempre una maschera mani nutriente perché le mani sul microfono sono spesso al centro dell'attenzione», svela in esclusiva a Cosmopolitan Italia La Coach delle Unghie, che rivela così tutti i segreti dietro le nail art di Emma Marrone, Clara e Angela dei Ricchi e Poveri.
Le unghie di Emma Marrone e Clara a Sanremo 2024 sono "effetto nessun effetto"
«Con Emma Marrone è stato molto semplice pensare alle unghie. Lei è venuta in negozio qualche settimana prima di Sanremo e il suo stylist Lorenzo Posocco mi aveva già dato le ispirazioni dei look. Il make-up (curato da Mr. Daniel, nda) era abbastanza nude, quindi mi è venuto spontaneo pensare ad unghie naturali», spiega Michela che, per la cantante in gara con il brano "Apnea", ha realizzato una ricostruzione utilizzando il suo metodo brevettato "effetto nessun effetto", ovvero una tecnica dal risultato naturale in grado di esaltare la bellezza delle unghie. «La manicure di Emma Marrone ha seguito il suo cambio look. Questo Festival ha sancito infatti il passaggio da un'immagine più rock ad una più glam», aggiunge La Coach delle Unghie.
Per Clara, invece, ha curato le unghie nelle ultime due serate mantenendo un effetto naturale ma questa volta puntando su un soft baby boomer. «Ho creato una sfumatura bianca sull'estremità con una miscela semi calda, sia per la parte bianca che per il rosato della base, in modo da creare un effetto naturale ma comunque luminoso», racconta la nail artist. La forma delle unghie scelta per la cantante di "Diamanti grezzi" era super squadrata ma leggermente a ballerina, ovvero quadrata ma con angoli stretti che slanciano la figura. Una forma che, come spiegato dalla stessa Michela, è molto amata oggi dalla GenZ e che ben rappresentava l'anima del brano portato in gara da Clara: un mix tra grinta e delicatezza.
Le due manicure confermano così, da un lato il trend delle unghie nude e naturali, dall'altro – come ci ha spiegato Michela – si rivelano ancora una volta la scelta perfetta anche per le grandi occasioni perché si sposano bene con i frequenti cambi di look e aiutano ad enfatizzare la base naturale delle unghie.
Le Coach delle Unghie firma le manicure scintillanti di Angela dei Ricchi e Poveri
Così come per le nail art di Emma Marrone e Clara, le unghie di Angela dei Ricchi e Poveri hanno seguito i suoi look e la sua personalità esplosiva. La Coach delle Unghie, per la cantante del duo ha studiato 4 differenti manicure abbinate agli outfit scelti dalla stylist Rebecca Baglini. Per il primo e per l'ultimo look, Michela ha scelto una ricostruzione gel su unghie corte in rosso fuoco (rigorosamente dal finish lucido).
Per la seconda serata, quando Angelo e Angela hanno sfoggiato un look total pink tra piume e strass, la nail artist ha optato per unghie fucsia coordinate con un dettaglio luminoso. «Dopo aver realizzato la base con il gel fucsia, Angela mi ha chiesto di aggiungere i glitter, così ho disegnato una mezza luna con glitter rosa», illustra ancora Michela May. «Ma il vero tocco di classe è arrivato durante la serata dei duetti dove, per riprendere i loro outfit ma anche quelli di Paola e Chiara, abbiamo scelto una base nera lucida con su piccoli Swarovski. Tutti rigorosamente applicati a mano singolarmente!», conclude Michela.
