Posso fare sesso con le mestruazioni? E perché parlarne con il mio fidanzato o mio fratello mi viene ancora così difficile? Comunque li giri, i falsi miti e i tabù legati al ciclo mestruale ti inseguono. Sì, anche se credi di averli superati tutti e ti reputi una persona aperta che non crede a leggende metropolitane frutto di deduzioni, racconti tramandati e dicerie. Se poi ci metti di mezzo anche le coppette o i wereable per le mestruazioni, le cose si complicano perché spesso quei miti fake che circolano si appiccicano anche alle occasioni d'uso di questi dispositivi che il più delle volte ti svoltano i giorni del ciclo, anziché complicarlo.

Qualcosa comunque si muove: sui social le campagne che promuovono corretta informazione e iniziative solidali a tema ciclo sono davvero tante. Ad esempio c'è l'hashtag #whilebleeding promossa da Intimina (che produce una linea completa di coppette mestruali compatte in silicone medicale) con il quale tantissime ragazze stanno raccontando esperienze piacevoli legate alle mestruazioni, capovolgendo lo stereotipo che quelli siano giorni da dimenticare. E per superare la Period Poverty, ovvero l'impossibilità di migliaia di donne nel mondo di procurarsi assorbenti a causa dei costi elevati, molti paesi stanno cercando di abbattere la Tampon Tax e di diffondere l'abitudine dell'assorbente sospeso. Anche se le buone intenzioni ci sono, alcuni tabù e falsi miti sulle mestruazioni sono difficili da scardinare. Ma vale la pena provarci insieme all'esperta, la psicoterapeuta e sessuologa Roberta Rossi dell'Istituto di Sessuologia Clinica di Roma.

Mestruazioni tra falsi miti e tabù, questi sono i più diffusi

Ci sono tantissimi falsi miti legati al ciclo, frutto di anni di credenze popolari e tabù sociali che, piano piano, vengono capovolti. Secondo l'esperta il problema arriva dal fatto che prima di conoscere e capire la fisiologia del ciclo mestruale, quei giorni venivano considerati un momento spaventosamente misterioso, legato all’espulsione di sostanze tossiche accumulate nel corpo femminile. Pensa che queste nozioni erano scritte anche nei manuali universitari degli aspiranti dottori fino a non tantissimo tempo fa! "Da questa ignoranza è facile che nascano delle leggende e purtroppo le vite delle nostre nonne, delle nostre madri e andando indietro fino alle antenate, sono state costellate di storie secondo le quali le donne con le mestruazioni avevano il potere malefico di fare appassire i fiori, impazzire la maionese, mandare il vino in aceto e rendere acida la conserva di pomodoro".

Per non parlare del mito della donna fragile e irritabile, ancora più distruttivo: "Quello della fragilità in periodo di ciclo è un mito duro a morire. Secondo questa idea non si devono fare attività fisiche che richiedono energia, non ci si può lavare, fare il bagno in mare, stare troppo esposte al sole", ci ha detto Roberta Rossi.

Questi e molti altri miti legati al ciclo, ai rapporti personali (e anche sessuali) nei giorni delle mestruazioni e sull'uso dei dispositivi di protezione, li abbiamo scardinati uno a uno con la sessuologa. Alcune domande ti sembreranno banali, ma non lo sono affatto se pensi che in tantissime ragazze ancora ci credono e si comportano di conseguenza.


Ma è vero che quando sono in sindrome premestruale sono più permalosa?

No, è un fake. O meglio, non è una legge generale che vale per tutte. Pensa che il 5% delle donne in età fertile soffre di disforia premestruale, che causa gravi sbalzi d’umore, gonfiore, dolore muscolare, scarsa concentrazione, diminuzione degli interessi, letargia e cambiamenti nel sonno e nell’appetito. Molte altre (circa il 70-75%) ha un po' di fastidi comuni che spesso includono anche l'irritabilità. Eppure in tantissime neanche si accorgono di essere in fase premestruale: un buon 20% non percepisce le oscillazioni ormonali che si verificano in questa fase del ciclo. La "colpa" è del progesterone che aiuta ad accogliere nell’utero un'eventuale gravidanza e diminuisce quando questa non si verifica: questa altalena può provocare (come anche no) dei cambiamenti sul tuo umore. Ma non c'è una regola scientifica scritta che dice sindrome premestruale uguale "donna iena".

Ma è vero che devo evitare sport ed esercizio fisico quando ho il ciclo?

Anche questo è FALSO! Anzi, spesso se ti scateni con danze e training mette in moto il buonumore e allevi la stanchezza.

Se uso un tampone o la coppetta mestruale e sono vergine, poi non lo sarò più?

Falso, perché l'imene, che è super elastico, non viene minimamente turbato o lacerato dall'inserimento di tamponi e coppette. Anzi, a volte è proprio il sangue ad aiutarti a inserirli meglio, perché rende l'ingresso più fluido.

Period Sex, è vero che durante il ciclo sento qualcosa di diverso (e che forse è meglio non farlo)?

Altra fake news: in realtà se hai voglia di fare sesso durante le mestruazioni non noterai nessun cambiamento particolare sul rapporto in sé. Certo dipende molto da come stai, alcune volte il fatto di avere la mestruazione ti può far sentire più sicura di non incorrere nella gravidanza: se non usi un contraccettivo, questo può dare la sensazione di un maggior desiderio. Ma occhio, anche questo è un falso mito sul ciclo perché è possibile che il periodo fertile si sovrapponga al ciclo mestruale. Altre volte invece avere le mestruazioni può darti una sensazione di mancata pulizia, nonostante il desiderio in realtà ti spinga a superare la cosa: in questo caso ti può tornare utile l’utilizzo della coppetta mestruale che ti dà quel comfort in più se hai voglia di fare sesso ma ti senti un po' incerta. E funziona anche nel caso in cui il tuo partner sia un po' restio al period sex (ma sotto sotto è curioso).

Ma è vero che gli uomini non possono capire il ciclo, visto che non ce l'hanno?

Dipende. Parlare di mestruazioni con il partner, con tuo papà o tuo fratello ha una componente psicologica e culturale molto radicata. Da sempre le mestruazioni vengono considerate “una cosa da donne”: d'altronde lo dice la fisiologia, ce le abbiamo solo noi. Molto di quello che riguarda i tuoi cambiamenti fisiologici come il ciclo ma anche gravidanza, parto e menopausa, sono stati visti per lungo tempo come eventi incontrollabili da parte di chi non ne era protagonista (leggi: gli uomini). Oggi le cose sono in evoluzione: uno, perché è cambiato il modo di essere padri, fratelli e compagni. E sì, l'imbarazzo può rimanere nell'aria ma non sempre è legato all'incapacità di capire dell'altro, forse è un blocco che hai dentro tu e che non riesci o non vuoi - e ci sta pure quello - superare.

Ma se uso la coppetta, è vero che l'odore si sentirà in modo più invadente? E che è poco igienica?

Falso. La coppetta raccoglie il sangue mestruale creando una sorta di sottovuoto così non ossida e rimane assolutamente inodore. In più, se usi la coppetta, lo fai soprattutto perché è un dispositivo sostenibile e riutilizzabile, che puoi svuotare e lavare quotidianamente con acqua e sapone neutro e sterilizzare in acqua bollente alla fine di ogni ciclo, superando lo scoglio dell'essere percepita come poco igienica. E puoi far crollare anche i mito per cui non puoi usare la coppetta mestruale se hai una vita troppo frenetica e quello per cui dovresti toglierla ogni volta che fai pipì (o altro) e quando dormi. Sono falsi tutti e tre!

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Giovanna Gallo

Da un decennio, per lavoro, scrivo di famiglie reali, psicologia, attualità e cultura pop, oscillando tra il web e la carta stampata. Il destino vuole che la mia professione coincida con una passione, quella per il giornalismo di costume, nata quando avevo sei anni, che male non fa. Quando non scrivo chiacchiero molto, guardo serie tv, mi sposto tra la Calabria (dove sono nata) e Torino (dove vivo) e ripenso nostalgica agli anni Novanta.