Dyson Airstrait è la nuova piastra di Dyson dalla tecnologia rivoluzionaria, approdata in Italia da poco. Riconosciuto dal Time come "Best invention 2023", si tratta di uno strumento in grado di adattarsi a tutti i tipi di capelli, e che consente di ottenere uno styling liscio naturale e voluminoso – proprio come voglio le tendenze del momento –, mantenend one però l'aspetto sano. Senza lamine calde a diretto contatto con il capello, ma con due bracci da cui fuoriesce aria calda, il nuovo strumento permette di asciugare, e allo stesso (brevissimo) tempo di lisciare, i capelli, sia da bagnati che da asciutti. Annullando, inoltre, il rischio di gravi danneggiamenti alla struttura. Cosmopolitan Italia è stata a Parigi per celebrare questo nuovo grande lancio insieme alla creator Nicky Passarella.

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Classe 2001, Nicky Passarella si inserisce tra le celeb italiane Gen Z più amate sui social, grazie ai suoi quasi 750mila follower su Instagram e gli oltre 1 milione e mezzo su TikTok. A breve su Netflix arriva anche il suo debutto cinematografico: la creator apparirà sugli schermi della piattaforma di streaming nel film Fabbricante di lacrime (dall'omonimo romanzo), in uscita il 4 aprile 2024. Nel frattempo Passarella incanta il feed anche con le sue lunghezze aranciate: non possiamo fare altro che parlarne con lei, approfondendo il suo legame con i capelli e con il nuovo Dyson Airstrait.

Qual è il tuo rapporto con l’haircare routine?

«Io penso che i capelli possano davvero cambiare l’estetica di una persona. Un capello tenuto bene, sano e lucido vale tanto quanto un bell’abito, ti può aiutare ad esprimere diverse personalità, a seconda di come ci si sente. Penso quindi che avere una buona haircare routine sia molto importante per potersi presentare al meglio. Personalmente ho iniziare a curarli negli ultimi anni e ho visto un gran cambiamento, non solo estetico ma anche per quanto riguarda la mia self confidence».

Come la cambia Dyson Airstrait?

«Ho iniziato ad utilizzare questa styler e il primo cambiamento da subito evidente è il tempo risparmiato. Se prima c’era il momento di asciugatura e poi stiratura, adesso posso fare entrambi nello stesso momento. Con il fatto che non ci sono lamine calde, ma aria calda, sento anche di fare del bene al mio capello, mantenendo comunque stiratura, lucentezza e morbidezza».

La più grande sfida coi tuoi capelli

«Il mio capello è quel tipo di capello che mi piace definire "indefinito": non è liscio, non è mosso e non è riccio, ma ogni ciuffo decide per sé. Da sempre ho quindi dovuto giocarmela tra l’andare a dormire con una treccia, fare la piastra eccetera, per riuscire ad avere dei capelli che avessero un senso. Ovviamente stressandoli molto negli anni si sono rovinati anche molto e per molto tempo quindi è stata una grande sfida sentirmi a mio agio con i miei capelli. A oggi invece posso dire di essere felice di aver trovato una routine che mi faccia sentire bene con me stessa e che mi permetta di mantenere i capelli sani».