Dopo l'assalto alla Zecca di Stato e la Banca di Spagna, la gang del Professore de la Casa di Carta su Netflix è finita nei guai e la terza stagione si è chiusa con una serie di colpi di scena che ti hanno lasciato con tantissimi punti di domanda. Tipo: Nairobi è viva oppure no? E Berlino tornerà ancora una volta in versione flashback oppure magari è resuscitato e lo rivedrai in carne e ossa? Ora che La casa di carta 4 ha una data d'uscita non dovrai aspettare molto per trovare la risposta, anche se il primo teaser due o tre indizi te li lancia eccome.

La casa di carta 4, uscita e teaser

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Partendo dal presupposto che se non hai visto La Casa di Carta in streaming su Netflix ti sarà difficile portare avanti conversazioni in cui si parla di Rio, Tokyo e Berlino ma non in senso geografico, hai un bel po' di tempo per recuperare i primi 3 capitoli, perché la data d'uscita della nuova stagione è il 3 aprile 2020: Netflix ha annunciato che sarà la primavera la stagione in cui i delinquenti che si sono messi in testa di portare via più soldi possibili dalle casse della Spagna torneranno in tv.

Se invece sei una fan sfegatata di Tokyo e Rio (Úrsula Corberó e Miguel Herran), Denver aka Jaime Lorente ti fa impazzire e non vedi l'ora di scoprire cosa è successo a Nairobi (Alba Flores) perché - spoiler - nell'ultimo episodio della terza stagione de La Casa de Papel il suo destino rimane un po' sospeso l'attesa ti sembrerà eterna. Potrai superare l'inverno solo nell'attesa di rivedere il Professore (Alvaro Morte) di nuovo a capo delle sue missioni incredibili e il pixie cut sexy di Úrsula Corberó, ovviamente.

Le anticipazioni su La Casa di Carta 4 promettono scintille e anche probabili ritorni (impossibili): nel teaser della quarta stagione c'è sia Nairobi (ma quindi è viva!?) che Berlino, che invece è decisamente andato: di lui sappiamo che può tornare in formato flashback, anche perché ha avuto un ruolo fondamentale per la riuscita del piano del Professore. Ma visti i colpii di scena di questa serie tv spagnola che tiene incollati allo schermo milioni di spettatori a ogni uscita, ci scommettiamo che Berlino in realtà potrebbe essere immortale e magari si nasconde in uno dei suoi monasteri sperduti nel nulla.