Quando arriva in sala stampa Sfera Ebbasta, nome in codice per Gionata Boschetti, i giornalisti sono tutti lì in fila ad attenderlo, come un esercito schierato che punta a scoprire i segreti di questo ragazzo di 26 anni che dalle Streets of Ciny (aka Cinisello Balsamo in provincia di Milano) ha raggiunto il successo con la forza del suo flow. Il suo primo album ufficiale (per Universal) è stato Sfera Ebbasta e ha totalizzato 25 milioni di ascolti su Spotify. Ci è arrivato grazie alle sue parole, alle sue storie di periferia (e di spaccio), a una verità che mette in rima e in cui molti si ritrovano. Per la cronaca: ora a Ciny non ci abita più.

Il 19 gennaio esce il suo album Rockstar e lui, per parlarne, arriva tranquillo in stile "scialla", indossa un paio di occhiali scuri mood anni 70 con la linea a occhio di gatto e, tocco finale da non sottovalutare (ma niente spoiler per ora!), una maglietta con i Backstreet Boys al completo che bene si intona con i suoi capelli di fiamma.

Questo per dirti che, se anche prima non lo avevi mai visto dal vivo, ti basta uno sguardo e diventi fan, come se fossi sotto ipnosi e quasi senza accorgertene. E questo per una pugno di buone ragioni che ci sentiamo di condividere perché il tuo amore puro per lui possa raggiungere le stelle (casomai non fosse già a quel livello):

1. Fa lo sgargiante (e fa bene), ma è un timidone

All'inizio a rompere il ghiaccio è lui, che prova ad aprire le danze per le domande dei giornalisti con un "Siete timidi, posso andare io?". Si vede che è entusiasta di essere lì, di esserci arrivato, di avere fatto tutto partendo da "un palazzo di un quartiere del cazzo", di avere il nuovo disco tra le mani. Dagli torto!

Lui lo dice, e c'è pure un po' di riscossa nelle sue parole perché è arrivato quel momento in cui può smentire quelli che non hanno creduto in lui, "senza essere nessuno, senza scuola, dal quartiere più sfigato del mondo. Eppure ce l'ho fatta". "Sì, ora che sono popolare mi hanno richiamato tipo in 700 persone (ndr. magari non sono 700, ma l'antifona è che sono parecchie)". Lo fa sempre con il tono di chi si sente sulla strada giusta, per se stesso, mica perché deve fare il figo davanti agli altri. Se per un attimo lo fa (o hai la sensazione che lo faccia), lo fa con quel fuori tono un po' esagerato che ti fa intuire subito che fa il poser, ma in fondo è un timido che sta solo tentando di dirti che lui in quello che sta creando, nel suo percorso artistico e nel suo lavoro ci crede, e parecchio. Dagli torto anche su questo.

Insomma, davanti alle critiche l'atteggiamento è "Sto facendo un disco della madonna, non sento il bisogno di litigare con nessuno, se non ti piaccio, non seguirmi. Se hai un problema, significa che il problema è dentro di te". Sbam!, così, senza mandartele troppo a dire.

Le canzoni da ascoltare:

Rockstar
Serpenti a sonagli

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2. Crede in quello che fa e si sente un king, e pure una rockstar

Che altrimenti perché dovrebbe farlo? Quando non era famoso andava in giro con la felpa con su scritto Trap King in riferimento al genere trap. Erano tempi in cui, lo dice lui stesso, il genere non faceva tendenza, il sentimento diffuso era che con quella musica non si andava da nessuna parte e di critiche ne attiravi a pioggia, eppure lui la felpa se la metteva lo stesso, perché non devi andare sempre dove la corrente spinge. Ora la corrente spinge verso la la trap e lui è il Trap King, in pratica un destino nel nome, ma pure nella felpa. La cosa è che, non solo è il Trap King, ma è anche una Rockstar, come dice bene il titolo dell'album. E questo perché, dal suo punto di vista, considerato l'impegno che c'è dietro all'ultimo lavoro, sarebbe riduttivo restringere il campo al solo hip hop e alla trap. Lui ormai è una rockstar, si sente come una rockstar, fa la vita e le ore piccole delle rockstar, ha un debole per gli eccessi come le rockstar.

3. Ama le citazioni, compreso quelle da Tiziano Ferro

Quando ascolti le canzoni, puoi stare certa che c'è tutto un mondo intorno, fatto anche di una serie di canzoni che conosci bene . A un certo punto, alla frase "la differenza tra me e te" (Rockstar), hai la sensazione che da Tiziano Ferro ci sia passato anche Sfera Ebbasta. Insieme a tutte le altre cose che dice, anche questo ti fa sentire capita.

Le canzoni da ascoltare:

Rockstar

4. È un tipo equilibrato, che gira su macchine scure

Nelle sue canzoni tira fuori tutte le sue esperienze e non è che abbia troppi freni inibitori. Ha raccontato della famiglia, della mamma con cui ha passato bei e brutti momenti e per cui vorrebbe che la vita migliorasse, un po' come è successo a lui. No, non ha paura che un giorno le cose non vadano come stanno andando ora. Ce la metterà tutta, ma, se dovesse buttare male, si ricomincia. Potrebbe aprire un tattoo shop, dice, "ho fatto un corso di tattoo e piercing, non so fare nulla eh, ma ho l'attestato per aprire uno shop. Magari il più grande in Italia. Vedremo. Magari brillerò in un altro campo". Per adesso è passato dalla periferia di Cinisello a girare con le auto nere, quelle di Uber che prende tutti i giorni. Tanto per dirti che i piedi li ha per terra, e ci scherza pure su.

Le canzoni da ascoltare:

Uber
Ricchi per sempre

5. È divertente, parecchio

Ha sempre il suo sorriso silver stampato sulle labbra, ha la battuta pronta (che vale anche come fraseggio) e sa come evitare di prendersi sul serio. Per esempio, perché presentarsi con una t-shirt che tutti vorrebbero indossare, quando è molto meglio avere quella dei Backstreet Boys che nessuno nel mondo dell'hip hop avrebbe il coraggio di indossare? Pare che ami anche l'idea di indossare le magliette di Britney Spears o Janet Jackson. Ha parlato anche dei suoi tatuaggi: ha detto che il primo lo ha fatto a 18 anni, per il padre morto. Ha dovuto aspettare il permesso di mamma per farli, prima dei 18 non se ne parlava. Poi sono arrivati gli altri, ma si è pentito del 90%: li ha fatti fare da amici, in situazioni strane, tipo a casa loro "insomma, sono fatti alla cazzo alcuni".

6. L'amore, l'altra cosa per cui fa il timidone

Noi di Cosmopolitan gli abbiamo chiesto come va con le relazioni da quando è una rockstar. Ha fatto un segno eloquente, tipo di una riga che punta al cielo e più infinito. Insomma, essere famoso gli ha dato anche una svolta da quel punto di vista. Poi mi guarda e mi dice "Hai visto il mio Instagram? Ecco. C'è anche Youtube nel caso". È un po' come per il resto, fa lo sgargiante, ma è un timidone e, se ascolti il pezzo iniziale di Rockstar, hai anche la sensazione che abbia il cuore morbido come la panna: "Non innamorarti mai di me/ non potrei mai essere il tuo boyfriend". In alternativa, per convincerti di quello che diciamo, c'è anche Cupido "Con le altre faccio lo stupido, ma non le scambierei mai con te". Insomma, va bene Instagram e Youtube, ma sul privato è un tipo discreto e non si è sbottonato. Allora gli chiedo cosa le ragazze amano in lui (e anche le fan): "All'inizio sto sulle palle, qualcuno/a viene lì e mi chiede l'autografo per gli amici, ma poi si ricredono. Sarà la personalità, sarà la simpatia, sarà che sono carino". Già, sarà un po' tutto. Anche il fatto che viene dalla provincia, si è fatto le ossa, e ora provaci a fermarlo, se ci riesci.

Le canzoni da ascoltare:

Cupido
Bancomat