Si dice spesso che «la vita non è un film». La prossima stagione primavera estate di Antonio Marras, però, sì. Andata in scena subito dopo quella di Iceberg, al mattino della prima giornata della settimana della moda di Milano, la presentazione spring summer 2024 si è rivelata una perfetta performance basata su una vera e propria sceneggiatura – la cui versione cartacea è stata condivisa e regalata agli ospiti della sfilata.
L'ispirazione della collezione, invece, arriva da L'estate di Joe, Liz e Richard di Sergio Naicha e dal desiderio di rendere omaggio al mondo del cinema: non a caso, la celebre frase di Audrey Hepburn «tutto quello che ho imparato l'ho imparato dai film» è solo una delle citazioni scelte per descrivere la raison d'être della presentazione. È così che in men che non si dica la passerella si è trasformata in un set cinematografico, con tanto di interpreti, operatori, camerini, buffet e sedia da regista.
Protagonista assoluta della performance è stata l'attrice statunitense Marissa Berenson, nota per aver recitato in film come Morte a Venezia di Luchino Visconti e Barry Lyndon di Stanley Kubrick, e per essere nipote di Elsa Schiaparelli. Oltre a proiettare gli ospiti sul set fotografico del film che ha ispirato la collezione all'inizio e al termine della presentazione, durante il finale ha percorso la passerella per poi salutare i numerosi ospiti accorsi al numero 84 di via Mecenate insieme ad Antonio Marras.