Pensando a Jackie Kennedy, la prima immagine che viene in mente è quella che la ritrae mentre cammina a piedi nudi per la vie di Capri con indosso nient'altro che una T-shirt e un paio di pantaloni bianchi. Secondo Franca Sozzani, leggendaria direttrice di Vogue Italia, «nella sua assoluta semplicità» si trattava della «quintessenza dell’eleganza». A oltre cinquant'anni di distanza, quei pantaloni dalla linea dritta e la lunghezza interrotta alcuni centimetri sopra la caviglia sono diventati un cult in grado di proiettare chiunque li indossi sull'isola dove l'icona americana amava recarsi in vacanza.
I pantaloni Capri prendono il nome dall'omonima collezione ideata nel 1948 da Sonja de Lennart. Chiamati anche "pantaloni pinocchietto", grazie alla loro lunghezza si presentano come una dichiarazione di emancipazione, libertà e spensieratezza, le stesse che secondo la stilista tedesca si respiravano sull'isola campana. In men che non si dica i pantaloni debuttano al cinema in Vacanze Romane (1953), mentre il successo internazionale arriva con la serie tv The Dick Van Dyke Show, trasmessa in America dal 1961 al 1966. Audrey Hepburn, Marilyn Monroe, Grace Kelly e Brigitte Bardot sono solo alcune delle icone che ne hanno immediatamente riconosciuto la classe e li consideravano un vero indispensabile dell'estate. Tra queste c'era ovviamente Jacqueline Kennedy Onassis, che li acquistava direttamente "in piazzetta".
Jackie Kennedy, com'è nato l'amore per gli iconici pantaloni Capri
Si chiama La Parisienne, la boutique caprese dove ancora oggi vengono creati gli iconici pantaloni in shantung di seta realizzati originariamente per Jackie Kennedy. Come racconta Margherita Tizzi in un articolo apparso su Harper's BAZAAR, è il 1906 quando Maria Della Monica detta "Donna Mariuccia" apre il suo negozio di «seterie e lavori a mano à la Parisienne» insieme al marito Michele di Fiore. I due avevano tre figlie: Maddalena, Flora e Adriana. Mentre quest'ultima prende le redini dell'attività, la seconda sposa un ingegnere della Paramount Picture e decide di seguirlo in America, a Hollywood. I capi e gli accessori realizzati da Adriana a Capri vengono immediatamente notati dell'élite statunitense, spingendo la proprietaria di boutique situata in Madison Avenue, a New York, a commissionare a Flora una cinquantina di gonne declinate in numerose colorazioni.
Contemporaneamente, Capri entra nel suo periodo d'oro e diventa la meta prediletta per le vacanze estive da tutte le principali icone Anni '50 e '60, Jackie Kennedy compresa. Secondo la leggenda, è allora che Jackie O' compra un paio di pantaloni bianchi con i risvolti che ricordavano quelli dei pescatori dell'isola da Le Parisienne. Anni dopo, contatta Adriana e, spedendole il modello comprato anni prima, le commissiona una lunga serie di capi simili, dimostrando così di non poter (e non voler) più vivere senza.
Abbinati a morbidi foulard colorati e leggere T-shirt di cotone, i Capri hanno scandito la maggior parte dei momenti iconici della vita di Jackie Kennedy. Tra tutti, l'arrivo all'aeroporto di Skorpios, in Grecia, il giorno prima di risposarsi. Come spiegato anche da Debora Attanasio di MarieClaire, i pantaloni bianchi scelti per l'occasione sono stati universalmente riconosciuti come il simbolo di una liberazione: dalla paura che aveva provato ogni giorno dall'omicidio del marito JF Kennedy a Dallas.
