Questi gioielli componibili sono un viaggio per scoprire se stessi

Scegliere per conoscersi. Conoscersi per (saper) scegliere. Sono queste le operazioni, al contempo complementari e commutative, che d'ora in poi muoveranno l'esperienza d'acquisto degli anelli Voodoo Jewels. A prometterlo è il nuovo strumento digitale lanciato dal brand di preziosi italiano. Rinominato Make Your Own Voodoo, è stato realizzato in collaborazione con l'azienda di web design Like You per permettere ai consumatori di comporre personalmente il proprio gioiello, rendendolo un talismano unico nel suo genere e l'occasione per intraprendere un viaggio alla scoperta di sé.

Make Your Own Voodoo è un innovativo configuratore elettronico nato per invitare i consumatori a scoprire se stessi attraverso la personalizzazione degli anelli che compongono la linea Fine Jewelry. La conferma arriva dalle parole di Livia Lazzari, fondatrice e designer di Voodoo Jewels, tramite una nota stampa trasmessa dal brand: «L'esperienza Make Your Own Voodoo non è pensata per essere un momento di rivelazione, ma piuttosto di ascolto e scoperta di se stessi», ha dichiarato, aggiungendo che «la creazione del gioiello sarà uno stimolo a porsi quesiti più che a cercare soluzioni, rappresentando un primo passo verso la comprensione di sé».

In particolare, sono tre gli step che scandiscono il processo di caratterizzazione di Make Your Own Voodoo. Si parte dalla scelta del design del gioiello, optando per uno tra i modelli Agwe, Damballa e Niral Ring, per poi selezionare una delle sei taglie disponibili e arrivare a spostare l'attenzione sul materiale, dall'argento placcato oro all'argento puro e all'oro 18 carati introdotto per l'occasione dal brand. Dopodiché si potrà comporre il proprio anello con i cristalli da cui ci si sente maggiormente attratti, attingendo da una vasta gamma di ametiste, tormaline, ambre e molte altre pietre preziose.

Il lancio di Make Your Own Voodoo è avvenuto tramite uno speciale evento di tre giorni allestito da Voodoo Jewels in collaborazione con Bla Studio presso la storica location dei Magazzini Cereria di Roma, con i suoi interni delabré ricchi di scritte sui muri. Tutto è cominciato venerdì 20 ottobre con una serata inaugurale dedicata a celebrity, giornalisti, content creator e amici del brand. Gli ospiti, tra cui attrici del calibro di Beatrice Grannò e Lucrezia Guidone, hanno potuto usufruire della consulenza di Barbara Ea tut Ba, esperta di cristalli e delle loro proprietà, e assistere alla performance dell'artista Emma Nolde.

Per il resto del weekend, le porte del pop-up store dedicato al lancio del progetto Make Your Own Voodoo, così come le consulenze di Barbara Ea tut Ba, sono state aperte al pubblico: come da tradizione, a fronte di ogni acquisto è stato possibile ricevere come gift un tatuaggio di Ema Fociani.