Nell'era di messaggi hot non richiesti su Tinder (o su Dindr, la sua evoluzione "golosa") e di uomini che si preoccupano di gender equality solo quando possono usarla come scusa per bere e non guidare, ci sono un sacco di single mediocri in giro. Quindi ha perfettamente senso che, quando trovi un bravo ragazzo che ti tratta con rispetto, prepara brunch romantici la domenica mattina e ti fa ridere, il tuo primo pensiero è “questo non me lo posso lasciar scappare”. Ma poi la realtà si mette di mezzo e alla fine inizi a pensare che non hai molta voglia di fare l’amore con lui, che scrivere “Ti amo” alla fine dei messaggi è diventata un’abitudine e che le vostre conversazioni ti fanno addormentare (letteralmente).

Mollare uno st***zo è la cosa che dà più soddisfazione al mondo e hai la sensazione di volerlo portare in mezzo alle tue amiche per bombardarlo di palle di fuoco (in senso figurato, eh). Ma lasciare una persona buona e genuina, anche se è la cosa giusta da fare, può confonderti profondamente e trasformarsi in una decisione davvero difficile. Ho parlato con Linda Esposito, terapeuta, per comprendere perché è così difficile lasciare un bravo ragazzo e come capire quando è il momento di farlo:

1. Nella tua routine ti trovi bene ma non ne sei entusiasta

Avere una persona di riferimento con cui passare il venerdì sera o con cui organizzare le vacanze ha i suoi pro, ovvio. "Se stai con qualcuno anche in assenza di attrazione, non è tanto perché quella persona è gentile, ma perché ricavi qualcosa dalla tua relazione", dice la dottoressa Esposito. "Queste possono essere cose diverse: compagnia, evitare la solitudine, amicizia e così via". Ma è anche una confort zone "conveniente" che non ti fa pensare davvero a ciò che provi per quella persona.

Scombussolare il tuo status quo (specialmente quando non c’è una vera ragione) è difficile. Ma se continui a guardare alle relazioni delle persone che ti circondano pensando che anche tu vorresti provare lo stesso trasporto e la stessa passione per il tuo ragazzo, forse un po’ di scombussolamento è esattamente ciò di cui hai bisogno.

2. Non vuoi essere l'amica single

Se tutte le tue amiche e di conseguenza A) non uscite più come quando eravate tutte single e B) insistono per coinvolgerti in cene a quattro ogni weekend, essere single di nuovo ti fa paura. D’altra parte, chi è che vuole stare a sentire le proprie coppie di amici mentre ti spiattellano in faccia le loro turbe relazionali mentre tu cerchi di finire il tuo gin tonic il più in fretta possibile?

"Per le persone è difficile essere l’unica persona single in un gruppo di amici", spiega Esposito. "La questione diventa: preferisci sacrificare la tua autenticità e la tua onestà per non stare da sola?". È il tipo di domanda che potrà anche metterti sulla difensiva, ma serve per portarti più a fondo nella decisione: quanto della tua relazione ha a che fare con il fatto che non vuoi rimanere da sola? E a una domanda ancora più grande: quanto sono vere le tue amicizie se pensi di aver bisogno di un fidanzato per frequentarle?

3. Continui a pensare che i suoi amici e la sua famiglia (adorabili, ovvio) siano una valida ragione per non lasciarlo

Se lui è un ragazzo oggettivamente bravo, è probabile che anche i suoi amici e la sua famiglia siano adorabili. Le persone spesso prendono le parti quando una coppia si lascia, il che significa che sì, probabilmente non uscirai più con i suoi amici e non ti mangerai più quelle torte buonissime che ti preparava sua mamma. Ma stare con qualcuno solo per i suoi rapporti sociali non può funzionare a lungo.

"I tuoi valori e i tuoi limiti riguardo a ciò che vuoi da una relazione dovrebbero essere i tuoi criteri per decidere della tua storia, dopotutto non hai una relazione con i suoi amici, né con la sua famiglia", dice la Dottoressa Esposito. "Non è bello illudere qualcuno solo perché non vuoi perdere dei legami con le persone che lo circondano". In più, che la tua vita sociale dipenda da quella del tuo ragazzo non è una cosa positiva. Al contrario è importante che anche tu coltivi la tua rete di amicizie.

4. Sei convinta che lasciarlo ti farebbe passare per la cattiva egoista

Onestamente, c’è davvero un pregiudizio nei confronti delle donne che lasciano un bravo ragazzo. Prendi ad esempio tutte le commedie romantiche che finiscono con la protagonista che alla fine si mette il tenero amico che è innamorato di lei da sempre... Prima di arrivarci però deve uscire con il figaccione un po’ bastardo! Mettere fine a una storia che la tua famiglia e i tuoi amici approvano può farti sentire come la cattiva e non come l’eroina.

Ma c'è una cosa molto importante che devi ricordarti: "I tuoi amici e la tua famiglia non devono fare l’amore con lui o passare la vita in una relazione insoddisfacente", dice la dottoressa. Il loro giudizio si basa su ciò che vedono dal di fuori o sui post di Instagram, ma non possono vedere che tu ti auto convinci per andare a letto con una persona da cui non sei più attratta. E poi nessuno ti dovrebbe rinfacciare il fatto che tu hai deciso di lasciare il tuo ragazzo e, se qualcuno lo fa, beh rifletti bene su quanto quella persona tiene a te.

5. Non avete mai discusso di qualcosa veramente importante

La ragione per cui il tuo ragazzo appare sempre così buono può essere in parte legata a come litigate. Se non litigate mai o se le volte che lo fate le discussioni si concludono sempre con lui che ti dà ragione, potrebbe essere un segno che la tua relazione non è nemmeno sana come tu cerchi di farla apparire.

"Se nella tua relazione non avete mai affrontato un conflitto vero, non vi state comportando con autenticità”, spiega Esposito. “Alcune persone tendono per indole ad evitare i conflitti e un contrasto può metterle in difficoltà. Parla con lui di come questo ti crei un disagio". Se lui tende a non sollevare mai problemi, per quanto ne sai, anche lui potrebbe essere insoddisfatto della relazione. Non discutere mai rende la tua relazione superficialmente tranquilla, ma non onesta e aperta.

6. Sei più preoccupata di non farlo soffrire che di essere felice

Anche se sei consapevole di tutti i segnali precedenti e sei pronta a lasciarlo, c'è ancora il problema di trovarti davanti alla sua faccia quando gli dirai che è finita (perché, sì, bisogna farlo di persona). Causare sofferenza e spezzare il cuore a un ragazzo che per te c'è sempre stato ed è una delle persone più buone che conosci ti fa sentire crudele.

"La riconoscenza può rendere più difficile la rottura", dice Esposito. "Ma alla fine della giornata stare con qualcuno che non ami più non aiuterà nessuno dei due". È molto più onesto e giusto lasciarvi prima di passare anni insieme, andare a vivere insieme e perfino sposarvi, perché in un modo o nell'altro prima o poi ti verrà fuori. La domanda che devi farti è: meglio adesso o meglio dopo?

7. Continui a ripeterti che non troverai mai nessun altro altrettanto buono

Ognuno dei miei amici tornati single da poco erano disperati all'idea di tornare nel giro di app di dating e primi appuntamenti (a cui per altro è perfettamente ok parlare del proprio ex). Porsi nel modo giusto con uno sconosciuto e organizzare il tuo tempo libero per uscire con qualcuno che non conosci suona molto meno divertente di una ceretta all'inguine.

Ma nonostante questo, tutto ti dice che c'è di più per te là fuori che non nella tua relazione. E se pensi di non riuscire a capire se si tratta solo di una fase della vostra storia o se davvero non lo ami più, prova a comprenderlo una volta per tutte. "Scrivi i pro e i contro di stare con lui e di lasciarlo", suggerisce la dottoressa Esposito. "Includi tutto ciò che è fondamentale ma anche le cose che vorresti, ma che non sono essenziali e fai attenzione a ciò per cui non scenderesti mai a compromessi. E poi, valuta quale colonna ha la lista di pro più lunga e fatti coraggio".

DaCosmopolitan US