Si definisce dildo un sextoy che, in genere, ha la forma anatomica del pene in erezione. Il dildo si può impiegare in tutte le forme del sesso, dalla masturbazione ai preliminari, così come durante il rapporto sessuale stesso, sia esso in coppia, in tre o in gruppo. Si tratta di un tipo di giocattolo erotico adatto a persone di qualsiasi orientamento sessuale e di ogni sesso.

Di base, il dildo viene identificato come un fallo di gomma che non vibra, diversamente, appunto, dal vibratore: in molti, però, definiscono i vibratori come un tipo particolare di dildo, includendo nella categoria anche tutte le altre forme di sex toys, dagli strap-on (dildo con imbracatura da indossare per il sesso lesbico) ai butt-plug anali (per la dilatazione dello sfintere). I dildo si possono acquistare online oppure nei sexy shop, sebbene un marchio noto di prodotti per il sesso li ha portati anche nei supermercati.

Perché il dildo si chiama così?

L'etimologia non è certissima, tuttavia tra le ipotesi c'è quella che il vocabolo deriva dalla storpiatura della parola in lingua italiana diletto, oppure può provenire dall'inglese dil doul, espressione in gergo per dire pene eretto, riscontrabile in una ballata del 1600 statunitense dall'emblematico titolo The maids complaint for want of a dil doul, che tradotto significa il lamento delle fanciulle per difetto di un pene eretto. Sempre restando in ambito british (questi inglesi così pacati, alla fine la sanno lunga…), la parola dildo potrebbe anche derivare dal termine colloquiale dill, cioè cetriolo.

Stando alle fonti storiche, già nel paleolitico potrebbero essere stati usati dei dildo, tuttavia non si sa bene se quelli rinvenuti sono solo oggetti votivi, utensili della vita quotidiana dell'epoca oppure proprio impiegati per scopi sessuali. Un fallo verde in pietra di giada è esposto al Museo dell'Antica Cultura Sessuale Cinese di Shangai e risale a circa 6000 anni fa.

Nell'antica Grecia i giocattoli erotici venivano fabbricati in cuoio dai calzolai e si chiamano olisboi o baubori. Nel Rinascimento iniziano a essere realizzati dei dildo in vetro, riempiti con acqua calda. Mentre, balzando al 1950 circa, si assiste all'avvento del PVC, insieme alla gelatina e allo ftalato, quest'ultimo ammorbidente delle materie plastiche ma che, in seguito, viene considerato un materiale cancerogeno. Oggi i dildo più diffusi sono in silicone, materiale non poroso, quindi igienico e facilmente lavabile perché non assorbe impurità, e alcuni esemplari più costosi li troviamo in pyrex. Alcuni dildo sono anche personalizzabili.

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Zarina Lukash//Getty Images

Sesso con il dildo

Di solito il sesso con il dildo prevede la penetrazione vaginale e/o anale con il fallo di gomma, ma può essere sfruttato anche per la simulazione di una fellatio o per scopi feticisti, ad esempio da strofinare sul corpo durante i preliminari. Inoltre, la versione strap-on consente la penetrazione nel sesso lesbico, mentre i dildo denominati rabbit hanno una conformazione studiata per stimolare contemporaneamente punto G e clitoride. In qualche modo, è anche possibile creare un dildo con gli oggetti che si trovano in casa.

Come usare un vibratore

La reale differenza con un dildo duro e puro… sembra essere solo la motorizzazione che ne attiva l'oscillazione: dunque la masturbazione con vibratore si può dire che avviene esattamente come quella con il dildo fallico statico, descritta poc'anzi. Insomma, se vi chiedete come usare il vibratore, sappiate che potrete sfruttarlo per darvi piacere, oppure masturbarci il partner.

Vibratore interno

La tipologia descrivibile come vibratore interno è quella dei dildo, e dei vibratori, di cui abbiamo parlato fin qui: questi dispositivi cercano di condurre l'utente all'orgasmo attraverso la loro introduzione dentro la vagina o l'ano. A tal proposito, bisogna aggiungere anche i butt-plug, o plug anali, e le palline vaginali ai vibratori interni. Tuttavia non è l'unica categoria di sex toys esistente, infatti esistono anche quelli esterni, come il cock ring per gli uomini, i giocattoli erotici per il massaggio prostatico e, per le donne, i vibratori clitoridei.

Massaggiatore del clitoride

Il massaggiatore del clitoride è un tipo di sex toy tra i più apprezzati dalle ragazze: questa categoria di dispositivi, infatti, fa parte dei vibratori femminili. La loro azione è esterna: si appoggiano sulla vulva, in prossimità del clitoride (o comunque secondo le istruzioni di ogni prodotto specifico) quindi si azionano e riproducono la sensazione del cunnilingus, tant'è che sono stati ribattezzati succhia clitoride.