Se anche una donna pazzesca come Laura Chiatti cade vittima del body shaming significa che siamo davvero alla frutta. In realtà la compagna di Marco Bocci è stata attaccata per il proprio aspetto fisico anche in passato, vedendosi additare come anoressica senza alcun pudore o tatto, quasi come se le parole non potessero ferirla o farle male poiché lo status di vip le garantirebbe una sorta di impermeabilità alle critiche e alle cattiverie altrui. Dopo essere rimasta a lungo in silenzio però dopo l'ennesimo fiume d'odio Chiatti ha deciso di far sentire la propria voce replicando con quanto fiato ha in corpo che no, lei non è malata e che il suo dimagrimento degli ultimi mesi non è legato ad alcun tipo di disturbo alimentare che la rende schiava della bilancia così come della taglia 38, portandola a vedere il cibo come un nemico davanti al quale è necessario scappare a gambe levate.

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Certo, l'attrice 39enne è parecchio dimagrita dall'inizio del Covid a oggi e questo a causa di alcune intolleranze alimentari che l'hanno costretta a sottoporsi a una particolare dieta, tutto qui. Nessuna profonda crisi con il marito o il pericolo che il loro matrimonio possa finire in una nuvola di fumo, poiché la star di La cena di Natale e Bocci sono innamorati come il primo giorno e questo è tutto ciò che conta. «Niente è più importante di sapere che SEI TU solo grazie a te… e non QUALCOSA DA IMITARE, grazie a qualcun altro» ha scritto Laura nel suo ultimo post Instagram accompagnato da un selfie allo specchio dove mostra un fisico particolarmente asciutto che le ha fatto piovere addosso una quantità inaspettata di critiche e cattiverie, davanti alle quali l'attrice ha deciso di rispondere per le rime rispendendo al mittente tutte le accuse mosse nei suoi confronti.

«Io non me la prendo rispetto ad un giudizio con il quale non concordo. Me la prendo perché l’anoressia è una malattia molto seria che fortunatamente non ho mai dovuto affrontare nella vita. Ma che molte persone combattono per vincere», ha detto l’attrice che ha recitato al fianco di Riccardo Scamarcio nel film Ho voglia di te. «È vergognoso che questo non entri nei cervelli, evidentemente mediocri, di persone che per invidia arrivano a toccare questo tema ogni volta, davanti a foto di un personaggio pubblico quale sono» ha proseguito la 39enne, ormai stanca delle continue insinuazioni nei suoi confronti che gettano più di un’ombra non solo sulla sua salute fisica ma anche sulla stabilità del suo matrimonio con Bocci, il cui rapporto altalenante la farebbe soffrire a tal punto da farle perdere l'appetito.

«Si può essere giudicati ma non verbalmente abusati, ferendo più che altro chi di questa malattia soffre davvero, più che me che sono abituata ad essere criticata e che come puoi vedere, me ne fotto altamente di ciò che al prossimo non piace di me. Tutto chiaro?», ha poi concluso Laura Chiatti con la speranza che le cattiverie nei confronti del suo corpo si interrompano fin da oggi, poiché sentirsi dare continuamente della malata non è né bello né piacevole per l'autostima, insinuando in una persona il sospetto di essere sbagliata e «non all'altezza delle aspettative».

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