Quando lo sguardo si vuole posare su Jacob Elordi deve rivolgersi molto, molto in alto. Per essere precise, a quasi due metri. Eppure nel mondo dello spettacolo se ne sono accorti solo cinque anni fa, quando ha fatto un timido debutto nei Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar. Impossibile scovarlo, infatti, persino per i fan più attenti: è stato assunto come comparsa e lo si vede con una giacca rossa alle spalle di Johnny Depp in un breve fotogramma.

Considerato un rubacuori seriale, da quando ha sorpreso tutti nella trilogia Netflix di The Kissing Booth, ha già collezionato lovestory con colleghe famosissime, da Joey King a Zendaya, fino a Kaia Gerber, e ora si vocifera che stia frequentando la YouTuber Olivia Jade. la verità è che si parla di questo australiano statuario non solo a Hollywood: durante la sfilata di Bottega Veneta alla Milano Fashion Week è stato probabilmente il più paparazzato. L’it-boy del momento anche se nel ruolo Nate in Euphoria lo odia pressoché chiunque. Macina consensi, richiama le folle, galvanizza tiktoker e instagrammer. Dopo aver girato il film He went that way con Zachary Quinto, lo vedremo nel distopico Parallel.

jacob elordi as charlie de lisle and ana de armas as melinda van allen in 20th century studios' deep water, exclusively on hulu photo courtesy of 20th century studios © 2022 20th century studios all rights reservedpinterest
CLAIRE FOLGER
Jacob Elordi in Acque profonde


Attualmente, comunque, è su Amazon Prime Video con Acque profonde, il thriller con Ben Affleck, un progetto di cui ha amato molti aspetti. «Innanzitutto la regia rilassata, tranquilla e rassicurante ha reso il set davvero piacevole. Poi la città di New Orleans, che non avevo mai visitato: è pazzesco, si sente il jazz ovunque per strada e il cibo è delizioso. Infine, ma non per importanza, lavorare con Ana de Armas è stata un’esperienza unica. È la prima attrice che mi lascia senza parole perché fa cose assurde prima del ciak per settare il tono di una scena», ci racconta alla premiere del film. Assurde come? «Una volta dovevo sembrare perplesso e lei, prima d’iniziare, si è messa a urlare a pieni polmoni. Ha funzionato: mi ha lasciato interdetto e ha ottenuto la reazione sperata. Ha di fatto alimentato quel genere di rapporto che c’è tra i nostri personaggi». Per l’occasione l’attore, che interpreta un pianista-amante di de Armas, ha imparato a suonare: «Ho iniziato con progressioni blues e alla fine quel ritmo mi è entrato dentro e ha contagiato tutto, dal modo di parlare a quello di gesticolare. È stato incredibile». Non che Elordi sia un tipo entusiasta di natura, anzi si presenta in maniera spesso riservata, low profile, sulle sue e per questo spesso ritenuto anche antipatico.

Appassionato del lavoro di Heath Ledger, ha sempre ammesso che la sua commedia romantica preferita resta Dieci cose che odio di te, ispirata a un lavoro di Shakespeare, e che è un film che ha visto ripetute volte. Animo nobile, la star da 13 milioni di follower su Instagram fa parte di una generazione di giovani attivisti, tanto che è più volte sceso in piazza per protestare a sostegno del movimento Black Lives Matter nel corso del 2020.

Si considera un artista a tutto tondo, non solo nel mondo della recitazione. Trascorre parte del tempo libero come fotografo, come mostra spesso sui social dove pubblica spesso le sue pellicole, ma adora anche cantare e se la cava discretamente anche con il ballo. Poi che altro? Ha sfilato in underwear per Calvin Klein e si è ritrovato in posa con Naomi Campbell e Bella Hadid. Affascinante ma anche talentuoso: sarà per questo che al momento è una delle star più corteggiate della sua generazione, al punto che persino Ellen DeGeneres durante la sua prima intervista ha fatto un commento sul suo aspetto, capace d’invogliare gli sceneggiatori a creare per lui «scene senza maglietta e in tenuta adamitica». Per questa frase si è attirata critiche di vario genere. Anche se, in fondo, con molta probabilità, ha solo espresso in maniera esplicita le fantasie di milioni di noi.