L'attesa è finita, le riprese della serie tv Rai sulla "nuova" Tigre della Malesia stanno per cominciare e il cast è stato svelato. Lo sceneggiato televisivo italiano più famoso di sempre torna sul piccolo schermo dopo quasi mezzo secolo, ma l'eroe dei libri di Emilio Salgari non passa di moda e a confermarlo è la presenza di Can Yaman, l'attore turco celebre per la sua performance in Viola come il mare, che veste panni del protagonista Sandokan al posto di Kabir Bedi, suo storico interprete. Il progetto parte questo 22 aprile, ma il remake, ispirato agli episodi diretti nel 1976 da Sergio Sollima, verrà presentato solo nel 2025. Nel frattempo vediamo chi sono i protagonisti di questa nuova avventura.

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Il cast del nuovo Sandokan

Come già anticipato il ruolo del protagonista sarà affidato a Can Yaman: l'attore si sta preparando al meglio per interpretare un personaggio così amato dal pubblico, fra allenamenti costanti e un regime alimentare ferreo. «Sono piuttosto entusiasta» ha dichiarato, consapevole di avere fra le mani la grande occasione di confrontasi con il remake di una fiction che ha fatto la storia della televisione italiana.

Ad affrontare questa sfida non è certo solo, con lui, nel ruolo di Marianna "la perla di Labuan" c'è Alanah Bloor, attrice inglese al suo debutto, mentre Alessandro Preziosi è Yanez de Gomera, il fedele amico di Sandokan. Ma è la presenza di Ed Westwick, che interpreterà l'acerrimo nemico James Brooke "Il Rajah bianco", a lasciare tutti a bocca aperta. Per l'attore americano, famoso grazie al ruolo di Chuck Bass nella serie Gossip Girl (andata in onda dal 2007 al 2012), questa è la prima collaborazione italiana.

Maria Pia Ammirati, Direttore Rai Fiction, ha detto: «Sandokan è un personaggio-mito che segna la storia della Rai. Dall'immaginazione di Emilio Salgari quell'eroe è passato nelle immagini di uno sceneggiato che il pubblico non ha mai dimenticato. Siamo dunque felici e orgogliosi di riportare sullo schermo uno dei grandi protagonisti del nostro immaginario». Le riprese si svolgeranno a Formello, nella sede di produzione Lux Vide, società del gruppo Fremantle che produrrà la serie in collaborazione con la Rai. Poi proseguiranno nel Lazio, Toscana, e Calabria, nella zona industriale di Lamezia Terme, dove è stata ricostruita la scenografia ispirata alla colonia inglese di Labuan.

Luca Bernabei, Amministratore Delegato di Lux Vide, ha spigato che «la serie ha attraversato un lungo processo di sviluppo che ci ha permesso di adattare l’iconica saga di Sandokan in una serie tv internazionale con un approccio fortemente contemporaneo», e noi non aspettiamo altro che guardarla in tv il prossimo anno.