Nonostante non sia ancora iniziato Sanremo 2021 sembra essere destinato a far discutere. “Si farà o non si farà?”, “Pubblico sì o pubblico no?”, “Alla conduzione resterà Amadeus?”, “Fedez e Francesca Michielin saranno squalificati?”, queste sono solo alcune delle tantissime domande che si sono susseguite nel corso delle ultime settimane e che oggi, finalmente, sembrano aver trovato una risposta. Il Festival di Sanremo prenderà ufficialmente il via martedì 2 marzo (quindi sì, si farà) e per 5 puntate sul palco dell’Ariston (dove no, non ci sarà il pubblico) i 26 cantanti in gara (tra i quali ci sarà anche il marito di Chiara Ferragni) si sfideranno a colpi di inediti, con la speranza di venire proclamati da Amadeus (che resta alla conduzione della kermesse canora) i vincitori indiscussi della 71esima edizione del Festival.
Bene, ora che tutti i nostri dubbi sono stati dissipati la strada verso Sanremo 2021 dovrebbe essere ormai in discesa, giusto? E invece no, a causa della pandemia attualmente in corso infatti gli organizzatori della manifestazione canora infatti ora si ritrovano costretti a seguire (e far seguire) un rigidissimo protocollo sanitario in grado di garantire la sicurezza a tutti i lavoratori presenti all'Ariston, il che complica non poco la pianificazione di tutte le serate. Sono purtroppo finiti (anche se temporaneamente) i tempi in cui i cantanti si accalcavano in questo o quel camerino per spiare le esibizioni degli altri big in gara mentre le sarte li inseguivano per il backstage brandendo ago e filo, nel tentativo di rendere impeccabili e perfetti i loro outfit. Per quest’anno infatti sarà necessario mantenere le distanze di sicurezza, attenendosi scrupolosamente ad un rigidissimo regolamento diffuso nel corso delle ultime; praticamente una sorta di vademecum da seguire alla lettera dall’inizio alla fine dove non sono ammessi sgarri o privilegi da star.
Il protocollo sanitario, dettato dal Cts (ovvero il Comitato tecnico scientifico), dovrà essere seguito da tutti i partecipanti al festival e prevede tamponi ogni 72 ore per tutti coloro che entrano all'Ariston e che i cantanti (oltre ad essere muniti di mascherina FFP2, gel igienizzante e guanti) possano essere accompagnati da una massimo di 2 persone (ovvero un fonico e un discografico), mettendo così un freno alla moda degli ultimi anni che vedeva i big in gara (e non solo loro) accompagnati da uno stuolo di persone talmente lungo da far impallidire lo staff di Jennifer Lopez, il che è tutto dire. Ma non è finita qui, le regole più rigide e restrittive infatti riguarderanno soprattutto la gestione degli ospiti, dei concorrenti e perfino della scaletta da seguire di puntata in puntata. Ogni sera ci potrà essere un massimo di 5 guest, cantanti e tecnici avranno zone separate all'interno del backstage e la sala stampa diventerà la zona trucco e parrucco, poiché la sua ampiezza può garantire il distanziamento, facendo sì che più cantanti si possano preparare contemporaneamente.
I big in gara si dovranno presentare all’Ariston già vestiti di tutto punto e una volta "on stage" saranno comunque obbligati a mantenere il distanziamento (di almeno 1,5 metri dal conduttore, che salgono 2 dal resto dello staff). Per quanto riguarda la sala invece in platea non sarà presente il pubblico e oltre ai tecnici e macchinisti saranno ammessi solo 20 fotografi super selezionati. Una situazione quasi surreale quella che vivranno i concorrenti del Festival Di Sanremo di quest’anno che forse, se avessero saputo in anticipo tutti questi comandamenti, avrebbero rimandando all’anno prossimo la loro presenza all’Ariston. Tra regole e divieti anche la premiazione del vincitore avrà un suo iter specifico, con il primo classificato che riceverà il premio tramite un simpatico carrellino, un po’ come se fosse al ristorante e si vedesse sfilare davanti il mitico carrellino dei dolci, solo che qui al posto dei classici profiterols al cioccolato e le coppette di tiramisù, farà capolino l’ormai celebre leone con la palma. Et voilà!
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