In sala in Italia dal 27 di aprile, Challengers è il film che più di tutti sta facendo parlare di sé, complice la direzione di Guadagnino, già celebre per Call me by your name, tra gli altri. Non solo: ad attirare l'attenzione sul film è sicuramente anche Zendaya (oggi fidanzata con Tom Holland) che per il press tour del film in giro per il mondo (è passata anche dall'Italia, intervistata anche da Fazio) ha sempre indossato look perfetti per il campo da gioco, ispirati al tema del film che è proprio il tennis. Abiti bianchi, dettagli e tessuti ispirati ai più grandi tornei di tennis, l'attrice già protagonista di Euphoria, fortunatissima serie tv che l'ha resa famosa al grande pubblico, e che oggi è sotto i riflettori per i suoi consigli di stile.
Non di moda, né di gossip: in questo articolo parleremo delle scene di sesso del film che sono diventate in qualche modo parte dell'immaginario diffuso sul film che, nella foto diventata virale, vede Zendaya in mezzo al triangolo amoroso tra la star del tennis Tashi Duncan e i suoi compagni Art e Patrick (interpretati da Mike Faist e Josh O'Connor). Ma come sono state girate le scene del film? Secondo la stessa Zendaya, la chiave di riuscita è stat lavorare con un coordinatore professionista.
«Avevamo un "intimacy coordinator", un professionoista che ci ha aiutati a sentirci tutti a nostro agio. È stato fantastico e molto utile per la riuscita delle scene così delicate e allo stesso tempo centrali nella trama del film», ha raccontato l'attrice a The Hollywood Reporter. «Ho parlato con i miei colleghi in modo da trovare un modo per sentirci bene insieme. Abbiamo giocato a tennis insieme, siamo usciti insieme, abbiamo provato insieme. Abbiamo avuto modo di legare e di sentirci bene in questo triangolo che ci unisce».
Mike Faist ha ribadito i commenti della star di Euphoria sul legame sul set e ha aggiunto: «Siamo riusciti a passare del tempo insieme durante le prove e oltre, soprattutto con Josh. Siamo riusciti a conoscerci come persone prima di entrare nel film. Abbiamo creato una vera amicizia che è stata la base del film».
