Stavo scorrendo TikTok, sapete, come si fa dopo una lunga giornata di lavoro da casa, quando sono incappata in un video che sembrava mostrare un intervento chirurgico al naso. Ma non era un normale intervento di rinoplastica: il dottore usava quella che sembrava essere una vera e propria stregoneria per rimodellare e ridimensionare il naso del suo paziente. "Cos'è questa cosa?", ho mandato un messaggio alla mia amica che segue sempre pagine di chirurgia plastica su TikTok. "Whoa," mi ha risposto. "Non ne ho idea."

Dopo aver fatto una rapida ricerca su Google, ho scoperto che in realtà non era la magia a trasformare il naso del paziente (scioccante, lo so): era una nuova tecnica chiamata rinoplastica a ultrasuoni. Quindi, per saperne di più sulla procedura, ho contattato due chirurghi plastici certificati dal consiglio: (1) il Dottor Samuel Lin, che mi ha spiegato perché sceglie di non usare questo metodo e perché, e (2) il Dottor Kim Patrick Murray, il medico del video su TikTok che avevo visto, che mi ha detto che non tornerà mai più alla rinoplastica tradizionale.

In cosa consiste una rinoplastica a ultrasuoni?

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Con la rinoplastica tradizionale, i medici usano martelli e scalpelli per rimodellare il naso (sì, per davvero). Il metodo a ultrasuoni invece prevede il rimodellamento del naso con un dispositivo a ultrasuoni che "fa dei tagli nell'osso", afferma il dottor Lin. Come si può vedere nel video qui sopra, il medico usa uno strumento - si chiama Piezotome - che emette una vibrazione sul naso, spiega il dottor Kim Patrick Murray. Poiché la vibrazione è velocissima, non la vedi nemmeno, motivo per cui si chiamano ultrasuoni

La vibrazione è sintonizzata su una frequenza molto specifica in modo tale che agisca selettivamente sulle ossa e su nient'altro. Quindi, se lo rivolgi verso la pelle, un tessuto o un vaso sanguigno, spiega il dottor Kim Patrick Murray, la frequenza non è abbastanza alta da causare danni. È un po' come un'autoradio quando stai guidando in mezzo al nulla, a meno che tu non sia sintonizzato sulla giusta lunghezza d'onda, non senti niente, solo rumore bianco.

Per vostra informazione, il dottor Kim Patrick Murray spiega anche che l'attuale tecnologia utilizzata nelle rinoplastiche a ultrasuoni non è nulla di nuovo. È stata utilizzata per la prima volta nella chirurgia cerebrale per aiutare i medici a operare sul cranio e sul volto cercando di proteggere i nervi e i tessuti circostanti. Ma solo di recente è passata alla rinoplastica, spiega, quando gli strumenti sono diventati abbastanza piccoli da poter essere utilizzati sul naso.

Perché non ne avevo mai sentito parlare prima?

Beh, è un utilizzo piuttosto recente. In effetti, il dottor Kim Patrick Murray ha sentito parlare dell'utilizzo di questa tecnica nella rinoplastica solo cinque anni fa e dice che probabilmente è stato solo due o tre anni fa che gli strumenti sono diventati più facilmente reperibili per i chirurghi negli Stati Uniti. Insieme a lui, il dottor Kim Patrick Murray conosce meno di cinque chirurghi che eseguono rinoplastiche a ultrasuoni negli Stati Uniti. Sostiene che parte del motivo per cui questo numero è così basso è perché molti chirurghi "entrano in una zona di comfort e continuano a fare le cose in un certo modo" e molte persone si sentono a proprio agio nell'usare la tecnica tradizionale.

Tuttavia, il dottor Lin afferma che uno dei motivi per cui gli interventi nasali a ultrasuoni non sono ancora comunemente usati è perché alcuni chirurghi ritengono che ci sia una maggiore possibilità di gonfiore post-operatorio usando questo strumento ed è per questo che personalmente non è convinto al 100% della procedura.

Quali sono i vantaggi della rinoplastica ad ultrasuoni?

Nei normali interventi al naso, devi usare uno scalpello e colpire l'osso, così rompi i vasi sanguigni causando sanguinamento, gonfiore e lividi, spiega il dottor Kim Patrick Murray, quindi tutto il tessuto molle intorno al naso viene danneggiato. Con la rinoplastica a ultrasuoni, invece, la frequenza della macchina protegge di fatto il tessuto circostante.

"Non c'è sanguinamento, quindi ci sono pochissime possibilità di lividi", afferma il dottor Patrick Murray. "Se usi una tecnica meno traumatica, il recupero sarà più veloce". Avrai comunque i punti e dovrai indossare un gesso per circa una settimana, ma una volta rimosso, non dovresti avere tutto il gonfiore che avresti con un tradizionale intervento al naso.

C'è anche l'ulteriore vantaggio di poter essere molto più precisi con il metodo a ultrasuoni, afferma il dott. Patrick Murray. "Pensa a un rompighiaccio: quando colpisci l’osso con uno scalpello questo si scheggia e può frantumarsi in un modo che non ti aspetti", dice. Aggiunge anche che con uno scalpello non sei in grado di ottenere un osso perfettamente liscio, è un po' come cercare di ottenere la forma perfetta di un'unghia usando solo un tagliaunghie invece di una lima elettrica. "Con il Piezotome, posso rimodellare e levigare l'osso in modo super preciso e tridimensionale", spiega.

Anche se non usa solo il Piezotome durante la procedura (ci sono altri strumenti coinvolti per manipolare la cartilagine e incidere la pelle), il dottor Kim Patrick Murray crede che con l'approccio ultrasuoni il risultato ottenuto sia comunque più omogeneo, che la precisione sia molto più alta e la possibilità di aver bisogno di una revisione molto minore .

È importante, però, notare che non tutti i medici sono d'accordo, specialmente quando si tratta di innovazioni relativamente recenti. Come ho detto prima, il dottor Lin ritiene che il gonfiore del paziente aumenti con il dispositivo Piezotome perché "la quantità di lavoro sui tessuti molli è maggiore". Quindi, alla fine dei conti, è meglio parlare delle varie opzioni con un chirurgo (o anche due!) di cui ci si fida prima di prendere qualsiasi decisione.

Chi è un buon candidato per la rinoplastica a ultrasuoni?

Secondo il dottor Kim Patrick Murray, chiunque può esserlo. "Uso la rinoplastica ad ultrasuoni praticamente su ogni singolo paziente", dice. Poiché si tratta di un intervento di chirurgia estetica, bisogna essere in salute e non avere problemi medici importanti (come ad esempio una cattiva funzionalità polmonare), ma a parte questo, è praticamente alla portata di chiunque se lo possa permettere.

È più costoso di una rinoplastica tradizionale?

Non è così facile fare un confronto. Il punto è che gli interventi al naso sono come i fiocchi di neve, ognuno è diverso. Quindi il costo non dipende solo da dove vivi e dal medico che scegli, ma anche dalla complessità della modifica, dalla durata dell'intervento e dai materiali necessari. Tutto questo rende difficile per il dottor Kim Patrick Murray fare un’ipotesi del prezzo. Secondo l'American Society of Plastic Surgeons, però, un tradizionale intervento al naso dovrebbe costare circa dai 5.500 dollari in su, quindi potete usare questa cifra come stima approssimativa.

Un'altra cosa da considerare: il dottor Lin dice che il dispositivo Piezotome non è economico (che è parte del motivo per cui non ha preso così piede negli Stati Uniti), e una parte di quel costo potrebbe essere trasferito su di voi come pazienti.

Allora qual è il verdetto finale?

Beh, alla fine dei conti dipende davvero da voi. Entrambe le tecniche, sia quella tradizionale sia quella a ultrasuoni, vi porteranno alla stessa destinazione utilizzando percorsi diversi. Secondo il dottor Kim Patrick Murray, la rinoplastica a ultrasuoni è più precisa e richiede meno tempo di recupero, mentre altri chirurghi, come il dottor Lin, preferiscono il metodo tradizionale già collaudato. Il mio consiglio? Fate più ricerche possibili e parlate con il vostro chirurgo plastico per capire cosa è meglio per voi.


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Ama Kwarteng
Ama Kwarteng was previously the associate beauty editor at Cosmopolitan.