Pochi giorni fa il governo ha approvato il Decreto Rilancio, che serve appunto per rilanciare l'economia, la mobilità e in generale rilanciarci come umanità durante la convivenza con il Coronavirus. Perché bisogna ricominciare, muoverci, possibilmente restando a distanza di sicurezza e smettendo di inquinare.

Proprio per questo il "Programma sperimentale buono mobilità" approvato dal Consiglio dei Ministri il 13 maggio 2020, contiene serie incentivi alla mobilità sostenibile: un tema che già ci stava molto a cuore e per il quale probabilmente hai marciato con i Fridays For Future, che torna prepotentemente alla ribalta sotto forma di un bonus per comprarti una bici nuova, o un monopattino elettrico o un monowheel, se ti senti particolarmente avventurosa e hai un ottimo senso dell'equilibrio.

Il risultato è che, anche grazie a questo bonis, entro quest'anno milioni di persone andranno al lavoro, a scuola, a trovare gli amici e i parenti, in centro, a prendere l'aperitivo (per ora da asporto) a piedi, in bici o in monopattino. Se già lo facevi, zigzagando tra le auto che sgasano, puoi tirare finalmente un sospiro di sollievo, dentro la mascherina d'ordinanza: finalmente sarà sicuro e regolamentato, perché ci saranno corsie dedicate. E, si spera, anche molte meno auto in giro.

Per incoraggiarti a contribuire a questa nuova normalità, arriva il bonus biciclette da 500 euro. Ecco come funziona esattamente.

City Bike Su Amazon
City Bike
FREJUS City Bike
Compra su Amazon
Credit: amazon
Bicicletta Passeggio
Moma Bikes Bicicletta Passeggio
Credit: amazon
Bicicletta da Città
Coppi Bicicletta da Città
Credit: amazon
Bicicletta da Città
Alpina Bike Bicicletta da Città
Credit: amazon
City Easy Bicicletta Elettrica
i-Bike City Easy Bicicletta Elettrica
Credit: amazon

Come funziona il bonus bici da 500 euro e quali sono le cose devi sapere

Puoi chiedere il bonus una sola volta, solo se sei maggiorenne e se abiti in città o in un comune con più di 50.000 abitanti, per acquistare una bicicletta o una e-bike (cioè una bici elettrica o a pedalata assistita, oppure un segway, un hoverboard, un monopattino o monowheel. Vale per gli acquisti che hai fatto a partire dal 4 maggio 2020, ovvero il giorno di inizio della fase 2, fino al 31 dicembre 2020. Quindi se nelle scorse settimane hai acquistato una bici, anche online, puoi richiedere il bonus.

Questo incentivo è rivolto a chi abita nelle grandi città e centri urbani: serve per compensare il fatto che i trasporti pubblici sono stati limitati dall'emergenza Covid-19 e molte persone che normalmente percorrevano brevi distanze in tram o metropolitana per andare a scuola o a lavoro, improvvisamente si ritrovano senza mezzi.

Il 55% dei milanesi usa i trasporti pubblici per muoversi in città, facendo in media meno di 4 km. Una distanza affrontabilissima pedalando o lasciandosi trasportare dal monopattino elettrico.


E io che abito in un paesino con più pecore che abitanti, resto senza?

Purtroppo per te non è previsto il bonus, ma dall'anno prossimo puoi approfittare degli incentivi del Decreto Clima: se hai una vecchia auto o un motorino da rottamare ti vengono rimborsati da 500 a 1.500 euro.

Come faccio ad avere il buono?

Per ottenere il buono non è sufficiente lo scontrino: dovrai conservare la fattura. Nei prossimi giorni sarà istituita un'app dal Ministero dell’Ambiente dove dovrai inserire le tue credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e ritirare il tuo buono spesa digitale. Se invece non hai ancora acquistato il mezzo, dovrai seguire la stessa identica procedura per ritirare il buono spesa elettronico. Nel primo caso dovrai pagare l'intera cifra e poi richiedere il buono sconto, nel secondo pagherai solo la differenza.

È vero che mi regalano 500 euro?

Tecnicamente no. Di fatto è uno sconto del 60% sul prezzo dello scontrino, fino a un massimo di 500 euro. Quindi non significa che lo Stato ti regala 500 euro per comprare una bici (o un monopattino, o un segway), ma che puoi comprarne uno solo, a tua scelta, nuovo di zecca, scontato del 60%. Mettiamo che tu voglia prendere una bicicletta. Se vuoi spendere il minimo indispensabile, l'ideale è comprare una bici più economica possibile perché il rimborso è proporzionale: se trovi una bella bici da 200 euro, la pagherai solo 80 euro. Se la trovi a 100 (nuova, ovviamente) ne pagherai 40. Per sfruttare i 500 euro di bonus dovresti comprare una bici che costa 833 euro e che quindi pagherai 333 euro. Ci sono bici pieghevoli e monopattini elettrici di qualità, hi-tech e stilosi che si avvicinano a quelle cifre e faresti sicuramente un affarone.

Ma avrò voglia di andare al lavoro (o all'uni) in bici quest'inverno?

Bella domanda, la risposta è sì e arriva dai paesi nordici, dove il clima non è esattamente mediterraneo. Succede a Copenaghen, la capitale europea più bike-friendly, dove più della metà delle persone va a scuola e al lavoro in bicicletta. Lì non solo è cool, ma è diventato proprio uno stile di vita. Per non dire di Amsterdam dove la bici è una religione. O a Basilea, dove tantissimi ragazzi lasciano la loro bici lungo il Reno, mettono i vestiti nella wickelfisch e si tuffano nel fiume dalle apposite gradinate, dopodiché "salgono" alla fermata dell'università. Al ritorno tornano a piedi a recuperare la bicicletta e pedalano fino a casa. Pensa anche ai pendolari su due ruote di Valencia, che hanno a disposizione 120 km di piste ciclabili che li portano ovunque, dai parchi alle attrazioni turistiche, fino al mare e ovviamente collegano i quartieri residenziali a quelli universitari.

Ok, mi piace. Ma sarà sicuro?

Muoverti in bici o monopattino diventerà senz'altro più sicuro, perché molte città stanno aggiungendo piste ciclabili, percorsi pedonali e corsie riservate alla mobilità sostenibile, riconvertendo controviali dove si potrà andare solo a 20 o 30 km all'ora, creando marciapiedi più ampi e comodi per andare a piedi. È un enorme esperimento di mobilità sostenibile in emergenza: le corsie dedicate vengono disegnate sulle carreggiate "rubando" spazio alle auto, o ricavate nei controviali, ma nei prossimi anni c'è da sperare che ne verranno progettate di nuove e scolpiranno la nuova mobilità urbana delle nostre città.

xView full post on X

Proprio in questi giorni a Milano è partito il progetto Strade Aperte, che piace anche a Greta Thunberg: entro la fine di quest’estate oltre 35 chilometri di strade verranno rese friendly per bici e pedoni, in modo da incoraggiare i milanesi a saltare in sella alla bicicletta o fare due passi, anziché mettersi al volante. Sarà anche un modo di inquinare di meno. Anche il resto d'Europa si muove e i piani per la mobilità sostenibile entro il 2030 sono diventati un obiettivo 2020.