Alla sfilata di Dolce&Gabbana per la primavera estate 2019 c'erano uomini incoronati come re o impacchettati in completi oro tanto da sembrare Ferrero Rocher. Come al solito, lo show è stato un tripudio di barocco dagli accenti preziosi, per colori e tessuti. Sulla passerelle si sono alternati capi che sembrano usciti direttamente dal red carpet del Met Gala 2018, quello a tema sacro e profano, e outfit in technicolor che riportavano in stampa tutta la tradizione manierista siciliana. E fin qui (quasi) niente di nuovo.
I protagonisti dello show, però, non sono stati solo i look ma anche i modelli speciali che li indossavano. Tra gli abitué delle passerelle, professionisti del fashion, sono state avvistate personalità che bazzicano altri ambiti, come quello della musica. Dolce&Gabbana, infatti, per l'evento hanno chiamato tra le fila dell'esercito due nuovi membri, Tommaso Paradiso dei Thegiornalisti e Cosmo, che qui avevamo intervistato.
Tommaso Paradiso, che nei suoi video fa un tuffo nei glitterati anni 80, era quasi sobrio. Indossava un completo giacca e pantaloni nero con revers in oro e brillava con due accessori che non passavano facilmente inosservati, una collana con croce abbinata alla spilla.
Il look di Cosmo era un vero mix-up di sacro e profano da guardare con gli occhiali 3D (preziosi) da The King. Una sorta di reinterpretazione della devozione, dell'amore e della tradizione, ma in chiave gangsta style. Hi, bro.
Non c'erano solo loro, però, sul catwalk. A fare la parte delle leonesse si sono inserite, tra una falcata di un modello e quella di un altro modello, 3 top model degli anni ruggenti: Monica Bellucci, la Venere Nera Naomi Campbell e l'olandese Marpessa, nota tra la fine degli anni 80 e gli inizi dei 90 per la sua bellezza atipica e lo stile estroverso. Versace aveva fatto qualcosa di simile per il suo show per la collezione primavera estate 2018. Nel loro caso il dress code richiesto per l'evento schiacciava l'occhiolino al menswear ma lo rivisitava con un twist iperfemminile: completi doppiopetto chicchissimi e stiletti vertiginosi.
Il risultato finale è stato uno spettacolo che si è mosso tra moda, muondo pop, musica elettronica e tendenze che schiacciano l'occhiolino al passato per ripescarne i momenti più gloriosi.
