Le regole del F.E.S.P. (flirt estivo senza paranoie)

Vuoi vivere al massimo l'amore d'estate sapendo che finirà a settembre? Perché lo sai, le storie nate sotto l’ombrellone si sgonfiano più velocemente di un ciambellone a forma di fenicottero contro un fico d’india (ehi, se vai in vacanza in qualsiasi spiaggia del Mediterraneo può succedere veramente!).

Ma ovviamente questo piccolo dettaglio non deve in alcun modo sabotare la gioia, l’adrenalina, la serotonina, l’endorfina (e altri ormoni dell’eccitazione a caso) procurata dalla tua storia d’amore estiva. Ecco un paio di consigli per godertela dal primo all’ultimo istante e non trasformarla in una tragedia greca. A meno che tu vada in vacanza in Grecia, in quel caso sei autorizzata!

Non fatevi troppe domande

Chi ti dice che lui sia single? Ok, te lo dice lui, ma non è una fonte attendibile al 100%. Magari esce da una lunghissima storia o magari adesso è in una relazione complicata o magari la primavera prossima si sposa. Se la tua etica ti impedisce di flirtare con qualcuno già impegnato metti subito le cose in chiaro. Se non te ne importa granché allora glissa con stile. Sperando che lui ricambi la cortesia. Don’t ask, don’t tell.

Non ditevi i cognomi

Presentatevi solo col nome e nessuno si farà male: nessun rischio di strascichi finita la vacanza. Flirtate, vi amate, vi baciate a labbra salate e poi bye bye senza possibilità di scoprire che in città lui ha una fidanzata e tu, sbiadita l’abbronzatura e inforcati gli occhialoni da geek, sei una persona molto più composta della hippie senza ritegno in cui ti trasformi appena metti i piedi nella sabbia. Meglio lasciare tutto all’immaginazione.

Non fatevi selfie

Ok, questo è un “non” davvero difficile da mettere in pratica: di selfie ve ne farete di sicuro, ma evitate almeno di pubblicarli sempre per il concetto “chi ti dice che lui non abbia un’altra”. In ogni caso, rivedere tra un paio di settimane quella foto di voi due avvinghiati mentre dietro di voi si staglia il tramonto, potrebbe causarti un attacco di nostalgia. Meglio che il mare sciacqui via i bei momenti andati e il vento li disperda all’orizzonte (il tutto accompagnato da una musichetta enfatica e straziante da soap opera).

Non statevi addosso

Cioè statevi addosso quanto vi pare, ma passare tutta la vacanza appiccicati come due cozze potrebbe non essere una buona idea. Godetevi tutto il resto, fate altre amicizie, vai a farti una bella nuotata da sola, approfittane per leggere un libro. Proteggetevi, oltre che dal sole (SPF 50+, mi raccomando) anche dalle scottature amorose. Altrimenti, finita la vacanza, vi resterà solo il rimpianto di non aver preso nemmeno una lezione di SUP o di non aver partecipato alla serata karaoke organizzata dagli animatori del villaggio perché eravate troppo impegnati a sbaciucchiarvi sulle amache!

Non fate coppietta

Durante le vacanze molte coppie scoppiano perché passando tantissimo tempo insieme vengono a galla incomprensioni di ogni genere e non è detto che le coppie temporary, ovvero quelle che se la spassano a tempo determinato, siano totalmente immuni dalla maledizione del solstizio d’estate. A volte ostentare familiarità, come se vi conosceste da sempre, attingendo alle tre cose che hai capito di lui in pochi giorni, non farà altro che insabbiare quella meravigliosa magia della sorpresa. Se proprio ci tieni a farti annoiare da qualcuno che conosci a memoria puoi sempre richiamare il tuo ex, appena torni in città.

Non fatevi promesse da marinaio

E non ci sono promesse da marinaio che tengano: seguiamoci su Instagram, guardiamo ogni sera la stessa luna, tagghiamoci forsennatamente in tutte le IG Story a caso, facciamo una chat commemorativa su WhatsApp con tutti gli amici del mare o cose simili. Zero, niet nisba! Non funziona così, tanto vale saperlo subito e non farsi illusioni. Se poi invece funziona, tanto di guadagnato.