Qualche anno fa l'artista americano Paul McCarthy ha fatto collocare in Place Vendome, a Parigi, una scultura gonfiabile che fingeva di essere un albero di Natale ma che, in realtà, rappresentava un gigantesco plug anale. Ebbene, ci si potrebbe domandare a questo punto, ma il plug cos'è? A cosa serve un plug?
A cosa serve un plug?
ll plug è un sex toy che serve per la stimolazione anale. Oggetti anali di questo tipo hanno un utilizzo molto semplice: essere inseriti nello sfintere per favorirne la dilatazione e tenere in esercizio la sua elasticità. Dato che esistono di varie misure e circonferenze, si parte da giochi erotici anali piccoli e, man mano che l'ano diventa più malleabile, si aumenta il formato. In ogni caso è sempre basilare scegliere il sex toy giusto per le proprie esigenze.
Il plug anale è un oggetto unisex, a parte l'aspetto estetico: gli stimolatori anali si usano in qualsiasi tipo di rapporto legato al sesso, dalla masturbazione, all'amore etero fino a quello omosessuale. Capire a cosa serve il plug anale aiuta a collocare anche la sua funzione nell'agevolazione dei rapporti completi anali con un partner: questi oggetti sono un elemento divertente da impiegare prima e durante il coito, in modo da renderlo più scorrevole.
Il termine tradotto dall'inglese vuol dire e tappo e, infatti, sia per sagoma che per funzione, questo sex toy sembra proprio una sorta di turacciolo. Ce ne sono di diverse fogge: dal plug con coda, fino al gioiello anale, con veri brillanti di gran valore. Ciò che conta è cospargerlo (insieme alla zona di applicazione) di abbondante lubrificante e curare maniacalmente la sua igiene e manutenzione.
Quanto si può tenere un plug?
Forse non sapete che un plug anale può restare inserito nello sfintere non solo durante il sesso, bensì anche durante l'arco della giornata. Nei suoi modelli più discreti, non si vedrà affatto sotto gli indumenti e andrà a svolgere un'azione più prolungata, a livello di dilatazione anale, tale da rendervi sempre più duttili e predisposti durante i rapporti sessuali veri e propri di tipo anale. Dunque, quanto si può tenere un plug? In genere il tempo consigliato si aggira intorno alle 12 ore e non dovrebbe mai superare le 20 ore.
Problemi intestinali dopo il rapporto anale
Come tutte le cose, anche l'uso dei plug nel sesso ha i suoi pro e contro: apriamo, quindi, una serie di segnalazioni di eventuali problematiche legate al loro impiego, così come alla pratica del sesso anale. Le nostre sono indicazioni di massima, per cui, se dovreste riscontrarne alcune, rivolgetevi immediatamente a un medico.
Per quanto riguarda problemi intestinali dopo il rapporto anale, come ad esempio l'incontinenza, potrebbero essere causati da un eccessivo indebolimento dei muscoli dello sfintere. I plug anali, purtroppo, hanno anche questo rovescio della medaglia, inoltre quando s'introduce qualcosa nell'ano, sia esso un giocattolo erotico, sia il pene, poi non andrebbe inserito da nessun'altra parte, prima di un'accurata pulizia: dunque no a sesso orale o vaginale alternato a quello anale.
Lacerazione dell'ano durante un rapporto
La lacerazione dell'ano durante un rapporto, oppure facendo un uso scorretto e forzato di un sex toy anale, è un altro tipo d'incidente spiacevole e pericoloso che si potrebbe verificare. Dunque, se dopo un rapporto anale ci sono perdite di sangue, non esitate a recarvi immediatamente da un dottore o al pronto soccorso. Mettete al bando qualsiasi tipo di vergogna, è molto importante: ad ogni modo è sempre e assolutamente fondamentale che rapporti anali e penetrazioni con giocattoli erotici per lo sfintere avvengano in maniera consenziente, quando si è rilassati completamente, eccitati e con davvero la voglia di fare tale esperienza, sempre accompagnata dall'uso di abbondante lubrificante. E se qualcosa non va, bisogna sempre interrompere la pratica.
