Il governo israeliano ha criticato duramente Gigi Hadid per il suo post social a favore della Palestina. Alcuni giorni fa la top model sorella di Bella Hadid aveva condannato il «terrore dilagante tra le popolazioni innocenti» dopo l’inizio della guerra tra israeliani e palestinesi a seguito dall’attacco di Hamas nella Striscia di Gaza che ha ucciso più di 1.200 persone.
All’interno del suo messaggio Gigi aveva voluto condividere con i propri follower tutto il suo dolore «per il popolo palestinese» sottolineando di sentirsi «responsabile per i suoi compagni ebrei». Parole queste che non sono affatto piaciute al governo israeliano, che nelle scorse ore ha replicato duramente alle affermazioni fatte da Hadid ri-condividendo il post della modella (ex di Zayn, oggi legata all’attore Bradley Cooper) al quale è poi stata aggiunta la seguente replica: «Hai dormito la scorsa settimana? O ti va bene chiudere un occhio davanti ai bambini ebrei massacrati nelle loro case? Il tuo silenzio è stato molto chiaro riguardo alla tua posizione».
Il messaggio comparso sull’account Instagram ufficiale dello Stato di Israele proseguiva con un inquietante «Ti vediamo» che sembra non promettere nulla di buono per la top model 28enne, la quale per il momento ha deciso di non replicare rimanendo in silenzio. «Se non condanni questo, le tue parole non significano NIENTE», concludeva poi il post accanto a uno scatto che mostrava dei giocattoli e degli abiti per bambini sparsi sopra a un pavimento insanguinato.
