Amori, intrighi, passioni sullo scenario di una campagna inglese fatta di nobildonne, visite di cortesia e letture di poesie di fronte al camino: i romanzi di Jane Austen sanno trasportarci in un mondo parallelo riga dopo riga. Se siete amanti delle ambientazioni alla Bridgerton, sarete pazzi di Jane Austen e dei film nati come adattamento cinematografico ai suoi libri di maggior successo.
Queste pellicole fortunatissime rappresentano un grande classico che non passa mai di moda, e merita un rewatch anche se avete già apprezzato l’intera produzione. Vi suggeriamo i migliori film di Jane Austen da recuperare ASAP.
Ragione e sentimento (1995)
Il romanzo d’esordio di Jane Austen reso dalla maestria del regista Ang Lee: questo film del 1995 è struggente e catartico. Se amate le tipiche ambientazioni della campagna inglese, la lettura di poesie, la vita delle nobildonne e la straziante visione di una storia d’amore ricca di pathos, questo è il film che fa per voi.
Emma Thompson si cala nei panni di Elinor Dashwood, una donna nubile caduta in disgrazia in seguito alla morte del padre, e conquista l’Oscar scrivendo anche la sceneggiatura. Troviamo nel cast anche Kate Winslet nei panni della sorella Marianne, Hugh Grant, Alan Rickman (il compianto Professor Piton di Harry Potter) e Greg Wise nel ruolo dei pretendenti che potrebbero salvare le sorti della poesia.
Jane Austen e i film di Orgoglio e Pregiudizio
La fotografia e la colonna sonora di Orgoglio e pregiudizio, film del 2005, da sole valgono la visione di questo grande classico. Una giovanissima Keira Knightley interpreta un’arguta Elizabeth, mentre Rosamund Pike e Carey Mulligan (al suo debutto sul grande schermo) risplendono nei panni di Jane e Kitty. Balli da organizzare, intrighi, segreti e cuori infranti si succedono nella pellicola, almeno finché un affascinante Mr Darcy, alias Matthew Macfadyen, corre ai ripari. Una meravigliosa Judi Dench nei panni della gelida e spocchiosa Lady Catherine de Bourgh buca lo schermo.
Prima di questo film, Orgoglio e pregiudizio è stata una miniserie a puntate della BBC del 1995, conosciuta soprattutto per l’iconica scena del lago in cui un sensuale Mr Darcy alias Colin Firth esce dall’acqua come una creatura divina.
Jane Austen film: Persuasione (1995)
In Persuasione Jane Austen ha uno stile molto più cupo e travolgente, maturato rispetto a quello dei suoi primi lavori. La storia segue le vicende di Anne Elliot, una cosiddetta “zitella” che presto si troverà a rivalutare la sua posizione quando l’amante un tempo respinto fa ritorno dalla guerra contro Napoleone.
Questo scatena in lei domande e riflessioni: avrà sacrificato per sempre la sua felicità per via di un patto infranto? Sullo schermo vediamo Amanda Root calarsi nei panni dell’anonima e insignificante Anne, mentre il fascinoso e ammaliante capitato Wentworth è interpretato da Ciarán Hinds.
Mansfield Park (1999)
Meno conosciuto rispetto agli altri romanzi e film di Jane Austen, Mansfield Park è una riflessione sullo sfruttamento coloniale che trova nell’adattamento di Patricia Rozema un testo a dir poco attuale. Frances O’Connor interpreta Fanny Price, una fanciulla che va a vivere con la ricca zia e si invaghisce di uno dei figli di lei, Edmund (Jonny Lee Miller).
La ragazza però viene trattata come una serva e tutto precipita quando lei capisce che la zia si è arricchita con la tratta degli schiavi. Magistrale l’interpretazione di Harold Pinter, strepitoso nel ruolo del proprietario di piantagioni Sir Thomas Bertram.
Jane Austen e i film di Emma
Nel 1996 la prima versione del romanzo con l’antieroina per eccellenza: Gwyneth Paltrow si cala nei panni di Emma restituendone una versione dolce e incantevole che difficilmente lascia indifferenti. Svampita e ingegnosa, Emma si diletta a sistemare le sue amiche (Greta Scacchi nel ruolo della governante Miss Taylor e Tony Colette in quello della giovane Harriet) senza successo. Ma tutto ciò che è nel mezzo intrattiene e incanta, anche grazie a un cast eccezionale che rende pittoreschi e coloriti i personaggi. Nel 2020 una seconda versione di questo romanzo, decisamente più adatto a un pubblico giovane e alla generazione dei social.
Stavolta è Anya Taylor-Joy, la “regina degli scacchi”, a raccogliere il testimone di Gwyneth e dilettarsi come combinatrice di matrimoni. Al suo fianco ci sono i sublimi Mia Goth, Bill Nighy e Johnny Flynn. La pellicola risulta accattivante grazie a dialoghi interessanti, triangoli amorosi e una sottilissima linea tra sogno e realtà che rende tutto più impalpabile ed evanescente. Il melodramma è vivido e spumeggiante, assolutamente all’altezza di tutti i film di Jane Austen.