Profumati, morbidi, ricoperti di delizioso sciroppo d’acero: i pancake sono la colazione/ desiderio delle domeniche rilassanti da trascorrere in casa oppure, in una giornata speciale come ad esempio un compleanno, la sorpresa ideale per una merenda dolce che sa di coccole. Insomma: siccome ogni occasione è buona, è fondamentale avere a portata di mano quando si decide di fare i pancake una ricetta veloce e dal risultato garantito.
Tipici della ricca colazione statunitense, che unisce dolce e salato proponendo torri di pancakes fumanti accanto a uova strapazzate e bacon, questa sorta di frittelle o crepes realizzate con una pastella a base di uova, latte, zucchero e farina conosce infinite varianti e rivisitazioni.
C’è infatti chi non può rinunciare al latticello, chi allo sciroppo d’acero preferisce numerose altre combinazioni di topping (ci torneremo dopo!), chi li aromatizza con qualche spezia oppure inserisce le banane nell’impasto… insomma, fatte salve alcune regole di base, è possibile sbizzarrirsi con la fantasia.
Vediamo adesso quali ingredienti bisogna avere a disposizione e come preparare i pancake con una ricetta veloce e gustosa.
Ingredienti
Per la pastella:
150 gr di farina
180 ml di latte
1 uovo intero
30 gr di burro
15 gr di zucchero
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di lievito per dolci
1/4 di cucchiaino di bicarbonato di sodio
Per la cottura:
Olio di semi
Per la guarnizione:
Sciroppo d’acero
Frutta fresca tagliata a spicchi
Preparazione
Per prima cosa, tagliare la frutta a pezzetti: si può scegliere quella che si preferisce, anche se sono particolarmente indicati i frutti rossi come fragole, lamponi, mirtilli e ribes. Successivamente si può cominciare con il fondere il burro a fuoco basso.
In una ciotola setacciare la farina con il lievito e il bicarbonato, dunque unire lo zucchero e la puntina di sale. L’unione di lievito e bicarbonato garantisce una lievitazione perfetta e pancake più soffici.
A parte, in un’altra terrina, sbattere l’uovo intero con il latte e il burro fuso.
A questo punto unire gli ingredienti liquidi al composto di farina, lievito e zucchero, e mescolare con una frusta per pochi secondi: non è necessario che l’impasto risulti liscio ed estremamente levigato, anzi, la pastella si può considerare pronta anche se presenta ancora qualche grumo e striscia di farina. Evitare di mescolare eccessivamente è fondamentale per avere pancake più morbidi.
Nel frattempo mettere su fuoco medio una padella antiaderente e spennellarla con poco olio di semi; qualora dovesse caderne in eccesso, è possibile asciugare la quantità aggiuntiva passando un foglio di scottex nella padella (attenzione a non bruciarvi!). Quando questa sarà ben calda, versarvi un mestolo di impasto facendo in modo che prenda una forma tondeggiante. Non appena sulla superficie si formano le prime bollicine (ci vorranno circa 2 minuti), è possibile girare il pancake sull’altro lato servendosi di una paletta e di un movimento abbastanza deciso. A quel punto bisogna continuare a cuocere il pancake per circa 1,5/ 2 minuti.
Procedere in questo modo fino ad esaurire la pastella dei pancake.
In questa fase bisognerebbe evitare di sovrapporre i pancake appena sfornati, per evitare di schiacciarli e mantenerli alti e soffici fino al momento di impiattarli.
Proseguire fino ad esaurire l’impasto.
Impiattamento
Una volta pronti, i pancake si possono portare in tavola impilati l’uno sull’altro secondo la tradizione statunitense oppure separatamente, a seconda delle preferenze.
Anche i topping con cui servirli sono a totale discrezione dei propri gusti preferiti. La ricetta tradizionale vuole che vengano irrorati con una colata di sciroppo d’acero (cui possiamo accompagnare la frutta fresca già tagliata). Ma è possibile optare anche per crema di nocciole, confetture di frutta, burro di arachidi, pistacchio, miele… immancabile, la spolverata di zucchero a velo in superficie.
Insomma, i pancake sono davvero un jolly per una colazione o una merenda di sicuro effetto: gli ingredienti sono tra quelli che si hanno sempre a casa, la ricetta veloce per pancake adesso c'è... non resta che mettersi ai fornelli!
