TORINO - CUSTOM SHOW dal 22 al 23 settembre al Palavela: per chi ha a cuore la propria unicità!
Per un intero fine settimana Torino diventa la capitale delle moto. L’appuntamento per tutti è al Palavela con la prima edizione del Torino Custom Show, la kermesse interamente dedicata al mondo custom, a quello dei café racer (non è un bar ma una moto con modifiche estetiche che ne valorizzano l'idea di velocità) e del naked (le moto senza sovrastrutture o protezioni aerodinamiche per intenderci, quelle che lasciano in bella vista il propulsore e le varie componenti della moto).
Come giocare con la Barbie e cambiarle d’abito seguendo i propri gusti. Come aprire l’armadio e scegliere l’abbinamento migliore per il nostro "modo di essere". Ecco, parte da questa premessa l’idea di customizzare una moto, di personalizzarla in altre parole, caratteristica che come nel mondo della moda o del collezionismo diventa presto attitudine e stile di vita.
Se hai una moto e vuoi sentirti unica questo è il posto che fa per te, perché potrai vedere l’evoluzione della customizzazione motociclistica e anche capire come progettare la tua personale “modifica” fosse anche solo declinata nell'abbigliamento che indosserai una volta salita in sella (cerca i giubbotti di pelle da aviatore!) o nella vernice che sceglierai per la tua moto. Le case costruttrici ci sono tutte a partire dalle Harley per arrivare all’Indian Triumph, al Royal Enfield, alla Ducati, Moto Guzzi e via dicendo.
Ti fai un’idea delle modifiche che potrai apportare alla tua moto e intanto guardi i modelli unici collezionati e conservati dal 1903 nell’Harley Museum, fai test drive, e ti rifai gli occhi con le 100 moto custom che arrivano da tutta Europa o semplicemente sali sul palco, sotto i riflettori e candida la tua moto a partecipare allo show!
Due i contest in programma: il Road Glide Contest, che premierà la più bella tra le moto dal look aggressivo con carenatura a muso di squalo e il Low Ride Bike Contest, che vedrà in gara le due ruote dal design in stile anni ’70. E se ami il brivido… per la prima volta in Italia arrivano i piloti del Globo della Morte, veri e propri stunt man che sapranno lasciarti a bocca aperta.
Il Custom Show di Torino
MILANO - The Distinguished Gentleman’s Ride 30 settembre: il classico non è mai fuori moda!
È una moda, una di quelle ben congeniate. Nel senso che la The Distinguished Gentleman’s Ride è nata in Australia nel 2012 dalla mente di Mark Hawwa ma deve tutto ad una fotografia di Don Draper della serie TV “Mad Men” in sella a una moto, stile modern classic per intenderci, con addosso il suo bell'abito elegante. L’idea geniale di Mark è stata quella di prendere un ride “a tema” e di usarlo per combattere gli stereotipi negativi legati ai motociclisti.
L’idea è stata condivisa, seguita fino a diventare virale. Nel 2012 ha riunito 2.500 motociclisti in 64 città, lo scorso anno i partecipanti sono arrivati a 94.000 e i paesi coinvolti sono stati ben 92. Hanno raccolto 4,85 milioni di dollari tutti devoluti a sostegno per cause benefiche. Certo, perché tutto questo ha un fine ultimo ed è proprio la raccolta fondi e la diffusione di sapere intorno a problematiche maschili, come il cancro alla prostata. Quest’anno sono attesi circa 120.000 gentiluomini e gentildonne in papillon e abiti in tweed per una copertura che si aggira intorno alle 650 città in tutto il mondo. La settima edizione è in programma domenica 30 settembre contemporaneamente in 43 città italiane. A scendere in campo saranno i motociclisti, uomini e donne, in sella a mezzi vintage (sul sito gentlemansride.com l’elenco delle due ruote “ammesse”), con un unico dress code da rispettare: l’eleganza. Le donazioni sono ovviamente aperta a tutti. Pronta a farti trovare ai nastri di partenza?
