La serie Beckham, arrivata su Netflix il 4 ottobre, è il racconto senza filtri della vita di un grande campione del calcio, che si dà il caso essere anche tra i sex symbol più amati dell'ultimo ventennio e marito di una delle donne più potenti e amate del fashion system. Per la docuserie, David e Victoria Beckham si sono messi a nudo, ripercorrendo gli alti e bassi della loro vita pubblica e privata. E, dopo 20 anni, la coppia ha parlato per la prima volta della presunta relazione del calciatore con Rebecca Loos: nel 2003, mentre il campione cercava di integrarsi in una nuova squadra (il Real Madrid) lontano dalla famiglia, gli venne attribuita una storia con la sua assistente personale, generando un crescendo di copertine, gossip e rumors sulla sua mancata fedeltà.

Anche se quell'affaire non è mai stata confermato da Beckham, oggi, proprio grazie alla miniserie di Netflix, abbiamo scoperto che quello è stato «il periodo più brutto» della vita di David e Victoria, che per la prima volta si è aperta sulla questione confessando il dolore e la sofferenza nel ritrovare se stessa e i figli (Brooklyn e Romeo, allora piccoli) associati a una storia tanto squallida. Trasferitasi a Madrid per stare vicino al marito, l'ex Posh Spice ha raccontato di essersi trovata a combattere con una stampa ostile e la difficoltà di integrarsi in un nuovo Paese.

«Se ho del risentimento nei confronti di David? Sì, non posso negarlo», ha cominciato la fashion designer, ripercorrendo quel momento. «E se devo essere del tutto onesta probabilmente non c'è stato un momento nella vita in cui sono stata così infelice». Victoria ha raccontato di aver interiorizzato il dolore e di non averne mai parlato per scelta, così da non accendere i riflettori su una storia che ha toccato e non poco le corde della carriera calcistica del marito, oltre che la loro vita privata.

«Eravamo l'uno contro l'altro. Prima di Madrid eravamo sempre stati noi due contro il mondo, insieme e uniti. Sapevamo di avere l'altro accanto. Ma in Spagna ci siamo persi. Ed è stato molto triste. Non riesco neanche a dire quanto è stato difficile e quanto mi ha fatto stare male».

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Photo by StillMoving.net for Netflix//Netflix
Victoria e David alla premiere londinese di Beckham

Dal canto suo David, che nella serie ha scelto di mostrarsi in tutta la sua fragilità svelando il suo passato di depressione e la sua reazione ai fallimenti calcistici, è sembrato molto turbato al ricordo di quel periodo. Pur non avendo mai ammesso di aver effettivamente tradito la moglie, Beckham ha raccontato le difficoltà vissute in Spagna dopo una vita intera passata a giocare nel Regno Unito. «Ogni volta che mi svegliavo spuntava una notizia nuova. Io e Victoria sentivamo entrambi di esserci persi, era come affogare». Con le lacrime agli occhi, David ha aggiunto di «non sapere come il matrimonio si sia salvato», aggiungendo che la moglie è tutto per lui e che la cosa peggiore è stata «vederla ferita».

«Siamo due combattenti», ha concluso con le lacrime agli occhi, «anche se in quel periodo avevamo smesso di lottare l'uno per l'altra. Alcune mattine mi svegliavo senza la forza di andare al lavoro o agli allenamenti. Mi sentivo male fisicamente, non sapevo come continuare».

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Con altre 20 anni di matrimonio alle spalle, quattro figli (ci sono anche Cruz e Harper Seven) e insinuazioni sulla loro vita privata che non hanno mai smesso di circolare, David e Victoria, oggi, sembrano l'immagine della felicità e della solidità. Nonostante si sia spesso affermato che i due siano una coppia aperta, e che sia proprio questa la forza del loro amore, sembra evidente che l'affetto che li lega è più forte delle crisi. Nonostante i (presunti) tradimenti, i voltafaccia, i periodi no, i Beckham ce l'hanno fatta. In barba a quelli che mai avrebbero scommesso su di loro quando hanno cominciato a vedersi nel lontano 1997.