Le mani sono una parte del corpo spesso in primo piano, usate non solo per esprimerci ma anche per raccontare il modo in cui ci prendiamo cura delle nostre unghie, personalizzandole con colori e forme differenti. Ma cosa si intende per nail art? È questa la domanda da cui parte il terzo episodio de "La Ricerca della Bellezza", la serie prodotta da Tatatu in collaborazione con Hearst e con la partecipazione di Valentina Debernardi, Creative Beauty Director Hearst Digital & Senior Beauty Editor Harper's Bazaar, e Michela Motta, caporedattore beauty di Elle, che indaga a 360° sul mondo del beauty e del benessere. Per capire davvero cos’è la nail art e come questa pratica è cambiata nel tempo e si è evoluta così tanto, diamo la parola agli esperti.

Cos’è la nail art?

“La manicure è un trattamento che si prende cura delle mani e delle unghie. La nail art è una vera e propria arte di dipingere le unghie, con una conoscenza appropriata delle tecniche che si apprendono nei corsi di formazione”, afferma Loredana Dello Prete, nail master, founder e responsabile formazione Gamax. “Per me la nail art non è solo estetica. Molte volte vengo classificata come estetista, invece io vorrei essere riconosciuta come artista delle unghie”, spiega Letizia Scotelli aka Unghie Supreme, nail artist. “Mi è capitato tante volte di confrontarmi con uomini e mi sono sentita dire che noi donne ci facciamo le unghie per loro. E questa è una cosa che mi ha sempre stranito tantissimo, perché sia io che tutte le ragazze a cui faccio le unghie lo facciamo per noi stesse. È una forma d’arte che ci fa sentire bene e ci fa stare apposto con noi stesse. Non c’entra niente con una parte estetica o come si vuole apparire insomma”. Ma come si fa la nail art? “La prima parte per me è un po’ noiosa, tutta la parte della preparazione dell’unghia, gel o semipermanente, quello uno che sceglie di fare”, continua Letizia Scotelli. “La parte divertente per me è appunto la parte finale, quella della nail art. Il legame tra stato d’animo e nail art sicuramente è importante. Le ragazze portano spesso ispirazioni di trend. Ad esempio i tribali, le fiamme. Io cerco sempre di portarle su un’altra strada più personale. Perché è facile veder una cosa è copiarla. Io cerco sempre di non farlo. Uno perché non mi piace copiare la gente, due perché voglio che sia personale mio, personale della persona che ho di fronte”.

La Nail art aiuta a comunicare chi siamo

Scegliere come abbellire le nostre unghie ci permette anche di mandare un messaggio agli altri, per esprimere la nostra personalità, il nostro mood e il nostro stato d’animo. “Io ho un esempio di nail art, cerco di cambiarla sempre in base al tema. È anche fonte di ispirazione per me”, racconta Gabriel Dello Preite, direttore generale presso Nailbar. “Nel mio caso è molto simile a un tatuaggio, io amo i tatuaggi, sono ricoperto di tatuaggi, quindi tendo a replicarli in un certo senso anche sulle unghie. La mano rappresenta il bigliettino da visita. Quindi secondo me la nail art ti permette di comunicare meglio. Inserire una scritta, un emoji, un cuore, magari ti aiuta e ti semplifica la comunicazione. O comunque ti dà la possibilità di comunicare con simboli, con gesti. Paradossalmente nel mio caso tendo a rappresentare cose per comunicare, tuttavia la nail art può essere uno strumento semplicemente decorativo o per abbellire le unghie, che nella maggior parte dei casi è quello che accade nei nostri saloni”. “Molte volte vengono da me e mi dicono: “fai tu”. E mi mettono in difficoltà perché a me piace che quello che viene fuori specchi la persona che ho di fronte” dice Unghie Supreme, nail artist. “Cerco sempre di spronare le ragazze e i ragazzi a fare qualcosa di davvero personale. Ho ragazze che inizialmente mi dicevano: “No no, io non faccio mai niente, una cosa super semplice” e poi nei mesi a venire le ho spronate a lanciarsi. E adesso non se ne vanno se non hanno cose particolari sopra le unghie. Questo mi piace, perché è come se tirassi fuori la loro personalità” .

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