Nella calza della Befana quest'anno metti i buoni propositi per la dieta di inizio anno, ovvero... un sacco di cioccolata! Purché sia fondente ovvero con alte percentuali di cacao, dal 70% in su, meglio se amaro.

"Di per sé il cioccolato non è un “dimagrante”, ma permette di accelerare il metabolismo e, pur essendo un alimento altamente calorico, ha il vantaggio di contenere poco zucchero: ti permette quindi di gratificare il palato senza determinare un’impennata glicemica, che si tradurrebbe in una riduzione delle capacità metaboliche di bruciare i grassi a scopo energetico," spiega l'esperta Arianna Rossoni, nel suo libro Cioccolato Teobromina 650mg (Edizioni Quinto Quarto).

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courtesy Edizioni Quinto Quarto

Considera che le proprietà benefiche del cioccolato sono inversamente proporzionali al contenuto di zucchero che contiene. “È meglio preferire un buon fondente rispetto a cioccolatini ripieni, dragées e merendine, che contenengono il cioccolato in mezzo a tanti altri ingredienti”, continua l'esperta.

La quantità giusta per non sforare con le calorie? Considera che 20 grammi di cioccolato fondente al 70% apportano circa 120 kcal, l'equivalente di uno spritz con una ciotolina di patatine.


Combatti la sindrome da rientro dalle festività con il cacao amaro

Il ritorno alla solita routine ti stressa? Per tirarti su, meglio una tazza di cioccolata calda fondente che troppi caffè. "La teobromina abbassa la pressione arteriosa, ma curiosamente la stessa quantità di caffeina, una sostanza simile alla teobromina e contenuta nel caffè, ha l’effetto opposto: aumenta la pressione," spiega Arianna Rossoni.

Per ridurre le calorie della cioccolata calda falla con l'acqua anziché col latte e addensala con un cucchiaio di maizena: taglierai ben circa 50 calorie. Gustala amara, se ti piace, oppure per addolcirla puoi usare il succo d'agave, che ha un indice glicemico più basso dello zucchero e un maggiore potere dolcificante.

Quando sei in ufficio tieni in borsa un pacchetto di fave di cacao tostate: le trovi al naturale o ricoperte di cioccolato extra dark. Sono una miniera di tannini e vitamine B e E. Puoi anche sbriciolarle nello yogurt al mattino o in versione gourmet sull'insalatona della pausa pranzo, unendo mele, broccoli, fagioli, qualche fettina di arancia, kale, finocchio che sono una fonte naturale di flavonoidi e in questo periodo sono di stagione.

Il cacao ti fa diventare più intelligente, lo dice la scienza

Lo sapevi che i paesi in cui si consuma più cioccolato sfornano il maggior numero di Premi Nobel? Lo ha scoperto uno studio scientifico pubblicato nel 2012 nel New England Journal of Medicine. Altri studi scientifici hanno scoperto che nelle 4-5 ore dopo che hai mangiato del cioccolato fondente o del cacao amaro, migliora la tua lucidità mentale e la capacità di apprendimento. Uno studio scientifico condotto nel 2017 ha dimostrato che i flavonoidi contenuti nel cacao amaro migliorano le funzioni cognitive.

Ma qual è la quantità ideale per avere questi benefici? Gli esperti consigliano 25-30 grammi al giorno circa. Approfittane se devi preparare un esame o fare un lavoro impegnativo, che ti richiede una grande concentrazione.

Soffri di PMS? Vai di cacao!

La teobromina contenuta nel cacao è un calmante naturale e ti aiuta a stabilizzare l’umore. Se soffri di sindrome premestruale e nei giorni prima del ciclo ti senti particolarmente nervosa e irritabile, un quadretto di cioccolato extra fondente può aiutarti a reintegrare il magnesio, un minerale di cui il tuo organismo ha un’elevata richiesta nei giorni precedenti al flusso. Il cioccolato contiene anche ferro, rame, zinco, fosforo, tutte sostanze preziose per l'organismo.

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Gaia Giordani
WEB EDITOR
Copywriter e blogger della prima ora, divoro serie TV e nel tempo libero sforno muffin al cioccolato. Ho scritto da poco il mio primo romanzo. Cintura nera di karate. Ho un'insana passione per gli squali, una volta ne ho accarezzato uno. 99% digital, 1% human.