Se si è appassionati di torta di mele e si amano le ricette tradizionali, la classica versione dell’apple pie, il dolce americano più noto al mondo, non può mancare nel ricettario.

Molte sono state le rivisitazioni nel tempo, come la Apple Tarte tedesca o la Tarte Tatin francese, ma in pochi sono riusciti a riprodurre il gusto avvolgente della versione USA, che riporta a una dimensione quasi infantile, fatta di torte appena sfornate e di odore di cannella che invade la casa.

La storia della Apple pie e il suo essere un’icona

Nota fin dai secoli scorsi, l'Apple Pie è stata definita “iconica” dal New York Times nel lontano 1902. Era simbolo della crescita economica di un popolo che stava cercando la sua identità unitaria. Nel corso di entrambe le guerre mondiali, il grido dei soldati era dedicato alla patria e al noto dolce, eletto a emblema del focolaio domestico e della voglia di fare ritorno a casa da vincitori.

Lo stato del Vermont ha deciso di fare dell'Apple pie una torta di stato, anche se pare che questo celebre dolce abbia origini inglesi nel XIV secolo. Inizialmente il prodotto aveva ben poco dell'aspetto e del sapore che siamo abituati a vedere, assomigliando piuttosto a un pasticcio di carne meno elegante e molto confusionario.

Nel corso del tempo sono state apportate tutte le migliorie, come la copertura di uno scrigno croccante che racchiude un cuore morbido e profumato, una farcitura extra di mele che fuoriesce a ogni morso e una consistenza fragrante dell'esterno, che lascia in bocca un gustoso sapore di frutta e vaniglia.

L’Apple pie Day, una giornata speciale

La torta è talmente diffusa e radicata, da aver dato vita a una vera e propria espressione idiomatica. Esiste un detto che recita: «As american as an Apple Pie», per indicare qualcuno o qualcosa radicato sul territorio e tipicamente locale. A questo dolce è stata dedicata una festa nazionale, l'Apple Pie Day, come se si trattasse di un personaggio storico o di un avvenimento da ricordare. Questa ricorrenza cade il 13 maggio, anche se l'apple pie non può certamente mancare nelle altre ricorrenze, come ad esempio il Thanksgiving, seguendo il celebre tacchino ripieno ma non con un successo minore.

Numerosi sono i personaggi noti che menzionano l’apple pie come uno dei loro dolci preferiti, ad esempio il pittore Pollock, al quale è stata dedicata una splendida mostra fotografica. L'autore viene ritratto anche in scene di vita domestica, dove non manca mai questa torta.

I segreti per realizzare una perfetta Apple Pie

In America esiste un vero e proprio culto dell'Apple pie, pertanto è necessario rispettare le proporzioni per ottenere un dessert perfetto.

Grande attenzione deve essere riservata allo spessore della crosta superiore, che non deve essere eccessivo ma sottile e ben steso. Quando si acquisisce una certa abilità manuale, si può essere in grado di ricoprire la farcitura di mele con una pasta fina e compatta, evitando che si formino dei buchi che fanno fuoriuscire l'interno durante la cottura. Al morso, la proporzione dello scrigno deve essere inferiore a quella del preparato di mele, il vero protagonista della ricetta.

L'apple pie può sembrare una torta semplice, in realtà è decisamente complessa dal punto di vista del bilanciamento degli ingredienti e della cottura. Il fondo, che non deve mai risultare troppo umido, altrimenti la torta si rompe quando viene tagliata e servita.

La mela, la vera protagonista dell’Apple Pie

Il segreto consiste nel tagliare la mela a tocchetti e poi metterla da parte non all'interno di una ciotola, ma su un panno assorbente, così da togliere tutto l'eccesso di liquido ed evitare che pregiudichi il risultato finale. Non esiste niente di peggio di una torta di mele bagnata e molle, poiché la fragranza è proprio una delle caratteristiche alle quali gli americani tengono di più.

Al momento dell'acquisto degli ingredienti, il suggerimento è di scegliere una sola varietà di mele, in quanto assaggiando la torta cotta si noterebbe la differenza. Impossibile mischiare infatti una variante più farinosa con una più croccante, poiché la farcitura deve essere omogenea. Meglio preferire le mele gialle, che si prestano alla cottura in padella e al forno, avendo però l'accortezza di eliminare la quantità di liquido in eccesso con il trucchetto citato in precedenza.

Inserire l’impasto in frigo prima di infornare

I passi che portano alla realizzazione di un'apple pie non sono troppo complessi, tuttavia richiedono una certa meticolosità nel rispetto delle tempistiche. Pertanto, dopo che aver steso la pasta, realizzato la farcitura e composto la torta, non bisogna fare l'errore di metterla immediatamente nel forno.

La torta dovrà infatti stare almeno 60 minuti in frigorifero, in modo che i sapori si amalgamino alla perfezione, per un risultato perfetto. Infine, prima di infornare, ricorda di realizzare 5 tagli sulla parte superiore, al centro, quasi a formare una sorta di sole, non uno di meno poiché anche l'occhio vuole la sua parte e la ricetta originale li prevede tutti.

Non c’è Apple Pie senza “la cupola di mele”

Rispetto alle altre varianti europee della torta di mele, l'apple pie presenta una graziosa cupola di farcitura, al centro, essenziale da realizzare per un effetto quanto più vicino alla ricetta originale.

La frutta, quindi, viene tagliata a cubetti di medie dimensioni, per poi condirli, porli al centro della pasta stesa sottile, lasciando un margine di qualche centimetro con il bordo. Si utilizzano le mani per modellare il composto, sarà il modo perfetto di creare lo spessore desiderato e un effetto simile a quello dei film americani, dove questo dolce è spesso uno dei protagonisti incontrastati.

Si aggiunge lo zenzero, la vaniglia, la cannella, il cardamomo e la noce moscata, rispettando scrupolosamente le dosi. Si unisce il pepe giamaicano e i chiodi di garofano: il sapore e il profumo sprigionati saranno speciali e sembrerà di trovarsi in un pranzo di Thanksgiving, anche se fuori dai confini USA.