Il sexting è il sesso virtuale che si consuma attraverso i servizi di chat, come Whatsapp o Messenger, o utilizzando delle app specifiche che possono garantire anche una maggiore privacy. Perché piace il sesso virtuale? Le motivazioni possono essere diverse. La cosa certa è che questi due anni di pandemia hanno costretto anche molte coppie a stare forzatamente separate e hanno spinto le persone a trovare modi alternativi per fare sesso con il proprio partner o a cercare un divertimento erotico attraverso la tecnologia.
Parola d’ordine: consenso
La prima regola fondamentale è che il sesso virtuale si fa in due, e entrambe le persone devono dare il proprio consenso. Può sembrare banale come consiglio, ma spesso può succedere che, subito dopo essersi scambiati il numero di telefono, arrivi inaspettatamente una foto non richiesta. Magari può essere un modo per rompere il ghiaccio, ma è sempre meglio che le due persone si confrontino e concordino insieme di fare sexting. Ognuno ha i propri tempi e vanno rispettati.
Scegli accuratamente con chi farlo
Scegliere accuratamente la persona con cui avviare una chat di sesso è basilare. Sì, perché ci si mette letteralmente a nudo: il nostro corpo si spoglia, il nostro linguaggio si fa esplicito e la nostra privacy vacilla. La fiducia deve essere alla base. Allo stesso modo, è importante non crearsi aspettative o false illusioni. Se facciamo sexting con quella persona per cui abbiamo perso la testa, cerchiamo di essere razionali: prendiamo coscienza che quella relazione possa non andare oltre il semplice sesso via chat.
Messaggi erotici sì, foto esplicite dipende
Così come spiegato prima, la fiducia tra le due persone che decidono di fare sexting è fondamentale. Per cui, via libera a frasi sexy e a domande esplicite su fantasie erotiche, ma prima di inviare una foto che ci ritrae nudi, pensiamoci due volte. Se abbiamo qualche dubbio, meglio evitare o inviare immagini che non rivelano il nostro viso. Stiamo parlando dell’era in cui il revenge porn può sempre essere dietro l’angolo e noi possiamo essere potenziali vittime.
Dirty talk ok, ma non dimentichiamoci l’empatia
Il bello del sexting è proprio il potersi sbizzarrire attraverso le parole, utilizzando un linguaggio spinto che porta all’eccitazione e al piacere. Tuttavia, teniamo sempre in mente che dall’altra parte della tastiera c’è una persona con emozioni e sentimenti. Per cui, prima di spingerci oltre con i dirty talk, domandiamoci se è a proprio agio in quella situazione. Una volta chiarito questo, date libero sfogo alla vostra fantasia.
La sicurezza non è mai troppa
Il sexting è fatto di contenuti espliciti: linguaggio erotico, foto piccanti e video hot. Per non incappare in qualche spiacevole incidente e inviare alla persona sbagliata questi contenuti, non facciamoci prendere dalla fretta mentre inoltriamo frasi o foto sexy. È importante prestare molta attenzione, perché nessuno vorrebbe mai che un contenuto del genere arrivasse a un parente, a un collega o, peggio ancora, ai genitori.
Il sexting può non essere per tutti
Siete alla vostra prima esperienza di sexting e vi sentite in imbarazzo? Non c’è niente di male: è comune e legittimo, come ogni prima volta, provare timidezza e sentirsi rigidi. Il consiglio è quello di pensare che è sicuramente diverso, ma proprio per questo può essere anche più eccitante. Provateci! Se capite che non fa per voi, ritornate alle vostre abitudini sessuali di sempre. Il sexting può non piacere a tutti.
La videochiamata può essere più funzionale
Avete difficoltà a masturbarvi e contemporaneamente scrivere? Di sicuro non è la cosa più pratica per fare sesso virtuale. L'alternativa più funzionale alla semplice chat di sesso, può essere la videocall. Se avete completa fiducia nell’altra persona e non avete paura di un contatto più diretto, potete provare un’esperienza di sesso in videochiamata. Può essere anche più divertente e stuzzicante rispetto a scrivere messaggi hot che, a volte, può interrompere il piacere.
Coccole virtuali dopo l’orgasmo? Perché no!
Anche se virtuale, stiamo sempre parlando di un rapporto tra due persone e, così come per il sesso reale, non finisce tutto dopo l’orgasmo. Parlare e dire frasi tenere dopo aver raggiunto il piacere può essere un’attenzione in più che non dispiace. Ok, magari l’altra persona non è il nostro partner di vita e non ci va di mostrare quel lato dolce di noi. Ma se a voi piacerebbe ricevere messaggini teneri, perché non inviarli anche noi.
Non sottovalutare i messaggi audio
Oltre a frasi hot, foto provocanti e video sexy, non dimentichiamoci che esistono anche i messaggi audio. Sono un ottimo modo per rendere meno fredda l’interazione virtuale. Il vocale può essere una buona via di mezzo tra la videochiamata e il messaggio scritto: non troppo esplicito come la videocall né troppo distaccato come una frase scritta. Inoltre, spesso la voce o un particolare accento possono essere molto eccitanti per l’altra persona.
