Il video in cui Kate Middleton ha annunciato di avere un tumore e di doversi sottoporre a chemioterapia preventiva ha lasciato il mondo sgomento, incredulo davanti a una diagnosi che ha colpito una donna giovane - 42 anni appena - senza preavviso. Lo shock dei fan della principessa, ovviamente, non può essere lontanamente paragonabile a quello provato dalla sua famiglia alla scoperta del cancro: supportata dal marito William, dalla madre Carole e dai suoi fratelli Pippa e James, Kate sta provando a tornare in forze per i suoi figli e per tornare presto al lavoro che ama e che le ha «sempre dato grande gioia». Davanti a lei, però, si prospettano ancora settimane di convalescenza: il principe William, dopo aver svuotato la sua agenda per settimane per rimanere accanto alla moglie e ai bambini, il 18 aprile è invece tornato in scena ufficialmente per supportare una causa che gli sta molto a cuore, quella della lotta allo spreco alimentare.
Insieme all'associazione Surplus to Supper, il principe si è dato da fare per trasportare, come un volontario qualsiasi, cassette di cibo con gli esuberi di supermercati e ristoranti destinate ai più bisognosi. Lo ha fatto col sorriso sulle labbra, senza mostrare i segni della pena che deve aver accompagnato lui e la sua famiglia negli ultimi mesi. Ma la diagnosi che pesa su Kate, che ha messo in standby la loro vita e trasformato completamente il futuro come succederebbe a qualsiasi famiglia davanti a una notizia simile, sembra aver rimesso in discussione ogni priorità di William, oggi più deciso che mai a mettere la famiglia davanti a tutto. Durante l'evento il principe non ha mai citato la moglie, se non in un'occasione: quando, visibilmente commosso, ha promesso a una volontaria che avrebbe «vegliato su di lei».
La richiesta di Kate, che nel suo video ha invocato privacy e discrezione in questo lungo periodo di guarigione, è stata accolta con grande rispetto dai britannici così come dai media i quali, compresa la gravità della situazione, hanno deciso di ridimensionare la copertura e i toni per parlare della sua malattia così da evitarle ulteriori pensieri. Il ritorno al lavoro del principe William, però, più che un buon segno rispetto alle condizioni della moglie, è stato ritenuto un gesto quasi necessario per un uomo nella sua posizione: con re Carlo fuori dai giochi anche lui per un tumore diagnosticato a inizio febbraio e la famiglia Windsor che stenta a trovare un equilibrio, il principe del Galles è, a tutti gli effetti, il pilastro su cui poggia il futuro della Corona.
